Come in tutta Italia celebrata anche a Frosinone la Festa dell’Unità nazionale, la Festa delle Forze Armate e il 95° Anniversario della Vittoria.

Il programma si è svolto, come ogni anno, in piazza della Libertà. Alle 10.15 il Prefetto di Frosinone ha fatto il suo ingresso nella piazza con i reparti militari schierati.

Accompagnato dal comandante dell’aeroporto militare ha passato in rassegna lo schieramento ed ha salutato le autorità civili e militari.

Subito dopo si è reso onore ai caduti conla deposizione di una corona d’alloro preso il monumento dedicato a  Nicola Ricciotti.

Alle 10.40 il Comandante del Presidio Militare ha dato lettura del messaggio del Ministro della Difesa e subito dopo il prefetto ha letto il messaggio del Presidente della Repubblica.

Alla chiusura della cerimonia esecuzione degli inni patriottici. “Il 4 novembre 1918 – ha scritto il Sindaco Nicola Ottaviani (assente per motivi di lavoro) - segnava la fine della prima guerra mondiale con l’epilogo di un conflitto bellico che richiese al nostro Paese un pesante tributo di vittime.Ai caduti di quel conflitto ed a quanti, militari e civili, hanno conosciuto i sacrifici e gli orrori della guerra, la Città di Frosinone vuole esprimere rispetto e riconoscenza. La partecipazione alla commemorazione di questa storica data deve essere un impegno personale e sociale per esaltare maggiormente questi ideali che, troppo spesso, sono messi in discussione o, peggio, non adeguatamente presi in considerazione”. Nel programma delle celebrazioni anche una mostra statica di mezzi delle forze armate e dei corpi armati dello Stato presso la villa comunale. Questa sera invece, nel salone di rappresentanza della Prefettura, alle ore 18.30 si svolgerà un concerto del Cai di Frosinone.