Blitz in Corso Francia, sequestrata la casa dello spaccio

Un arresto 270 dosi di marijuana, 65 dosi di cocaina ed oltre 10 mila euro sotto sequestro

Questo il bilancio del blitz di ieri pomeriggio in Corso Francia a Frosinone.

Polizia e carabinieri hanno letteralmente circondato e presidiato un intero quartiere, dalle case di Corso Francia nessuno poteva uscire o entrare.

Un 52enne di Frosinone il primo ad esser bloccato ed arrestato: la vedetta che aveva il compito di allertare i complici nel caso appunto ci fosse stato un blitz delle forze dell’ordine.

L’uomo infatti aveva un telecomando pigiando il quale sarebbe scattato l’allarme all’interno dell’appartamento posto al primo piano. Questo era attrezzato per lo spaccio della droga in grande stile.

All’interno sono stati ritrovate le dosi già confezionate block notes con annotati i numeri e nomi degli acquirenti, e le quantità di sostanze vendute oltre a numerose attrezzature per il confezionamento. Tra queste anche una piastra per capelli, utilizzata per termosaldare le confezioni di stupefacente.

Un’operazione congiunta tra polizia e carabinieri con l’ausilio di un centinaio di uomini, due elicotteri ed unità cinofile. I cani erano addestrati per trovare armi, droga ed esplosivo. In un altro appartamento infatti sono stati rinvenuti 9 scatole di fuochi pirotecnici e dieci mortai carichi di artifizi per un totale di 130 chili. Questi, secondo la polizia, venivano usati per avvisare gli assuntori che potevano venire a ritirare la “roba”.

Insomma una vera e propria organizzazione criminale ed una zona paragonabile al quartiere Scampia di Napoli dove la camorra la fa da padrone.


La luce rossa che si accendeva all'interno dell'appartamento quando veniva azionato il telecomando
La luce rossa che si accendeva all'interno dell'appartamento quando veniva azionato il telecomando

Per questo le forze dell’ordine sono intervenute in maniera massiccia anche con i Nocs, reparto speciale della polizia deputato ad operazioni ad alto rischio e con attrezzature  ed equipaggiamenti atti a svolgere azioni in sicurezza e velocità.

Sono bastati infatti pochi secondi  per bloccare la vedetta e sfondare la parte dell’appartamento dove la droga veniva smerciata. In trenta secondi l’intero quartiere era in stato di assedio. Nessuno poteva entrare ed uscire. Tra il materiale sequestrato anche 31 cartucce calibro 6,35 avvolte in una confezione di alluminio. Queste sono state trovate sul terrazzo condominiale. Le indagini ovviamente sono tuttora in corso. Gli inquirenti stanno verificando anche il reale proprietario dell'appartamento in cui è stata rinvenuta la droga. Al momento del blitz infatti l'abitazione è risultata vuota.

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Commenti: 1
  • #1

    sempre io (lunedì, 11 novembre 2013 16:42)

    come mai non ci sono commenti sotto questa notizia???
    ma semplice, tutti sanno cosa accade in quel quartiere ma nessuno ha il coraggio di parlare o fare qualche cosa per aiutare la comunità ciociara a smantellare quel sistema pseudo Napoletano che si è infiltrato nel nosto bel territorio.
    abbiate il coraggio di dire no ed insegnare ai vostri figli quali sono i veri valori del vivere civile e per farlo bisogna lottare contro queste realtà che nell'ultimo periodo diventano sempre più potenti.