In manette il sindaco di Ceprano Giovanni Sorge.
Il primo cittadino è stato arrestato questa mattina all’alba dai carabinieri.
Sarebbe accusato di tentata concussione e possesso di documenti di identificazione falsi.
Il provvedimento di restrizione in carcere è stato emesso dal gip di Frosinone Francesco Mancini in un'inchiesta coordinata dal procuratore capo di Frosinone Giuseppe De Falco.
Questa mattina presso al sua abitazione si sono presentati i carabinieri del reparto operativo e gli uomini della polizia giudiziaria della procura e lo hanno prelevato.
“Tentata concussione e possesso di documenti di identificazione falsi in concorso”. Questa l’accusa precisa nei confronti del sindaco Sorge. Secondo i carabinieri il primo cittadino, “con abuso della qualità e dei poteri inerenti la carica rivestita, anche in considerazione del peso specifico derivante dall’esercizio delle funzioni di sindaco di un comune di piccole dimensioni e dunque della capacità di influire sulle determinazioni dei soggetti legati da rapporti contrattuale con il comune, poneva in essere atti idonei diretti in modo non equivoco a costringere il rappresentante di una ditta a scegliere un’impresa da lui indicata ed a costringere il titolare di altra società a versare la tangente richiesta”.
Intento non riuscito per cause indipendenti dalla sua volontà.
Il tutto ha inizio quando il comune di Ceprano, in violazione delle disposizioni normative, aveva affidato in concessione del diritto d’uso delle coperture dei capannoni comunali in località Selvapiana e della connessa progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici, previa bonifica da cemento-amianto, alla ditta Troiani&Ciarrocchi s.r.l. (importo totale dell’appalto era di euro 1.375.000), del tutto priva di competenze ed autorizzazioni di legge per l’esecuzione dei lavori di bonifica, per cui si rendeva necessario procedere all’individuazione di una ditta cui subappaltare i predetti lavori di bonifica. Oggetto dell’appalto era lo smantellamento della copertura di una serie di capannoni industriali di proprietà dell’ente comunale (sede dello stabilimento ex Ramazzotti), copertura realizzata per lo più da eternit e la sua sostituzione con un impianto fotovoltaico, oltre che lo smaltimento dell’amianto.
Lo stesso Sindaco prospettava:
- al rappresentante di una ditta interessata ad acquistare le quote della società affidataria al fine di provvedere alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico e che aveva indicato altra società come competente ed in possesso delle autorizzazioni di legge per la preventiva esecuzione dei lavori di bonifica, che avrebbe ottenuto il lavoro (realizzazione impianto fotovoltaico) solo se avesse fatto fare i lavori di bonifica ad una ditta indicata dallo stesso Sindaco ed a lui legata. Il Sindaco, che avrebbe così potuto conseguire una utilità economicamente apprezzabile, prospettava tale condizione in termini ultimativi, nel senso che se non fossero stati assegnati i lavori alla ditta da lui indicata (nei confronti della quale il Sorge vantava ragioni di credito commerciale), per altro non competente e sprovvista delle autorizzazioni di legge per l’attività di bonifica di materiali contenenti l’amianto, la società in questione non avrebbe mai ottenuto i lavori;
- al titolare di un’impresa competente ed in possesso delle autorizzazioni di legge per la preventiva esecuzione dei lavori di bonifica, che per ottenere l’affidamento dei lavori di bonifica era necessario corrispondere anticipatamente allo stesso Sindaco una percentuale pari al 10% dell’importo di tali lavori (stimato nel preventivo redatto dalla società interessata in euro 770.000). Tale versamento doveva figurare contabilmente come sponsorizzazione in favore di una squadra di calcio collegata al Sindaco. Anche in questo caso il Sindaco prospettava tale condizione in termini ultimativi, nel senso che se non fosse stata corrisposta tale somma la ditta in questione non avrebbe mai ottenuto i lavori.
Per risparmiare danaro, la ditta incaricata dallo stesso Sindaco di bonificare l’area in questione, ha provveduto a smaltire solo parte delle coperture in eternit, lasciando il resto dell’amianto (provento per lo più della demolizione dei controsoffitti) esattamente dove era, al più tombandolo o smaltendolo senza separazione con gli inerti.
L’impianto fotovoltaico che è stato realizzato e che è stato sottoposto a sequestro preventivo dai Carabinieri avrebbe fruttato in venti anni di esercizio alla ditta Troiani, poi Ceprano Energy 22 (ventidue) milioni di euro.
L’indagine, iniziata nel 2012, ha già portato al deferimento in stato di libertà di 7 persone, nonché al sequestro preventivo dell’area avvenuto l’11 aprile 2013.
Lo stesso Sindaco dovrà poi rispondere in concorso di possesso di documenti di identificazione falsi, poiché con una carta di identità falsa intestata ad una persona di Frosinone ed apparentemente rilasciata dal comune di Frosinone, attivava schede telefoniche presso un negozio di Ceprano. Tale iniziativa era stata intrapresa dal primo cittadino al fine di eludere le eventuali attività tecniche di intercettazione a suo carico da parte degli inquirenti, essendo già stato in precedenza sottoposto a perquisizioni ed accertamenti.
Sono state inoltre eseguite perquisizioni presso l’abitazione del Sindaco e gli uffici del comune di Ceprano.
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Niki (martedì, 19 novembre 2013 10:36)
Sicuramente il sig. Sindaco chiarirà tutto, in quanto sono convinto della sua correttezza.
Fermo restando che nella maggior parte delle situazioni, parlo in generale, la conduzione della "Cosa Pubblica" avviene in maniera complessa ed artificiosa e non semplice e trasparente, confondendo le idee anche a chi l'ha messa in atto.
Ritengo quindi che il caso in questione rientri in questa fattispecie.
In caso contrario è giusto che chi ha sbagliato, paghi.
P.S. a tutti gli Amministratori:
Agite in maniera chiara e trasparente e soprattutto semplice in modo tale che tutti possano comprendere tutto.
Le azioni "arzigogolate" e complesse, da una parte vengono capite solo da chi le ha messe in atto, nascondendo anche il loro "Limite", dall'altra possono mettere in difficoltà gli stessi ideatori, che in momenti di rilassatezza possono cadere in inganno.
QUINDI CORAGGIO! AVANTI CON SEMPLICITA' E CHIAREZZA.
OVVERO TRASPARENZA.
lettore (martedì, 19 novembre 2013 11:59)
come mai avete messo il nome?
quando dite chiuso negozio per contraffazione,arrestato spacciatore, indagati per il multipiano o notizie simili, che sicuramente sarebbero utili per la comunità, perchè non lo mettete?
potevate scrivere arrestato sindaco di un comune!!!!
libero2 (martedì, 19 novembre 2013 12:07)
Frosinone. Un arresto, 270 dosi di marijuana, 65 dosi di cocaina ed oltre 10 mila euro sotto sequestro.
Sora. E’ stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e minacce l’uomo di 34 anni che ieri sera ha aggredito la convivente, 30 anni, all’interno del centro commerciale e davanti a decine di persone.
Una boutique in pieno centro a Frosinone con marchi contraffatti è stata scoperta dalla Guardia di Finanza
Alatri. Quattro persone denunciate per “truffa aggravata continuata in concorso”, e due autosaloni sequestrati.
Frosinone. Sono 11 le persone, tra pubblici funzionari e professionisti, ritenute responsabili del danno erariale accertato dalla guardia di Finanza e segnalate alla Corte dei Conti di Roma.
Il Nucleo di Polizia Tributaria di Frosinone ha concluso un’indagine nei confronti dell’ente Comunale relativa alla costruzione e al successivo affidamento in financial projects del parcheggio multipiano di Frosinone rilevando irregolarità tali da determinare danni erariali.
forse è più utile sapere dove comprare una macchina, dove comprare un vestito o se il vicino di casa spaccia, non credete?
Frosinone Web (martedì, 19 novembre 2013 12:21)
Quanto ci piace polemizzare!!! Il sindaco è un personaggio pubblico ed è stato arrestato. Tutti gli altri sono denunciati e si tratta di privati cittadini. Se proprio le piacciono i nomi perchè non comincia con il suo invece di nascondersi dietro uno pseudonimo?
lettore (martedì, 19 novembre 2013 12:24)
lei si chiama frosinone web io lettore, cominci lei!!!
libero2 (martedì, 19 novembre 2013 12:29)
Un arresto( è italiano?), 270 dosi di marijuana, 65 dosi di cocaina ed oltre 10 mila euro sotto sequestro
Sora. E’ stato arrestato per maltrattamenti in famiglia
Frosinone Web (martedì, 19 novembre 2013 12:32)
Gianni Magni! Sono regolarmente iscritto all'albo e faccio il giornalista da 25 anni. Conosco le leggi e le regole dell'informazione. Lei come si chiama e che titolo ha per polemizzare? Lo fa anche con tutti gli altri organi di stampa che si comportano così (cioè tutti) o ha una particolare predilezione per questo sito?
Fabiano (martedì, 19 novembre 2013 13:01)
Giustissimo mettere in prima pagina le generalità del Sindaco, ovvero il primo cittadino, che senso ha nascondere le generalità di una persona nota......in questo caso non è una persone comune, ma è una persona che ricopre un incarico particolare determinate per commettere i reati di cui è stato accusato. Complimenti ai giornalisti, che continuino a svolgere il proprio delicato lavoro.
Niki (martedì, 19 novembre 2013 13:46)
Un arresto non è una condanna passata in giudicato.
Ma come!.. B che che è stato condannato con sentenza definitiva, passata in giudicato, è considerato dai "suoi" un perseguitato, libero di fare quel che vuole ed offendere chicchessia, ed in questo caso già si condanna una persona senza ancora il primo grado di giudizio.
Chi fa giornalismo dà le informazioni seguendo regole ben precise e solo nel caso in cui queste non venissero rispettate, il richiamo è civilmente possibile citando puntualmente la regola/norma trasgredita.
In ogni caso a Ceccano non ci sono due "Primi Cittadini", quindi che importanza ha omettere il nome?
Aspettiamo comunque che i giudici si pronuncino. E spero che tutti i "CECCANESI" che gli hanno dato fiducia non siano stati delusi, come purtroppo accade spesso in molti Comuni. (SE NE APPRENDE UNA AL GIORNO)
Enzo (martedì, 19 novembre 2013 13:57)
Sono daccordo con Fabiano.
Quando ci sono notizie di questo genere, bisogna dare pane al pane e vino al vino. Se uno è colpevole di reati è giusto che venga additato come colpevole salvo dimostrare la propria innocenza. Se poi questo viene da una persona che riveste un incarico pubblico, e che dovrebbe essere esempio per la comunità, allora è giusto (in caso di colpevolezza accertata) che sia messo alla gogna.
Grazie Gianni Magni per la tua professionalità nello svol,gere il tuo dovere. Continua così che sei utile e necessario.
grazie per la puntualità delle tue notizie ( sottolineando GRATIS, per quei lettori che vogliono solo criticarti)
Enzo (martedì, 19 novembre 2013 14:00)
Niki
guarda che stiamo parlando di CEPRANO e non Ceccano
Enzo (martedì, 19 novembre 2013 14:01)
Il sindaco si chiama Giovanni SORGE
Niki (martedì, 19 novembre 2013 14:03)
Chiedo scusa al Sindaco di Ceccano ed a TUTTI i CECCANESI.
GRAZE ENZO
un lettore (martedì, 19 novembre 2013 14:10)
In passato avevate un ottimo Sindaco a Ceprano la Sig. Viselli . Personalmente non la conosco pero' quello che riportavano i quotidiani locali lasciavano intendere che era un ottimo Sindaco e quando le persone sono valide non vanno mai cambiate.
lau (martedì, 19 novembre 2013 14:20)
ma credete che sia solo lui?pensate che negli altri comuni non funzioni cosi?ma che controllassero tutto....sai quanti altri primi cittadini verrebbero arrestati...
Enzo (martedì, 19 novembre 2013 14:22)
Non solo Viselli ma molti altri si sono avvicendati alla carica massima.
e chi più chi un po meno tutti comunque ottimi elementi.
Peccato che l'occasione fa l'uomo ladro e salvo accertamento della verità giudicheremo chi ha rubato e chi no nel frattempo chi ci rimette è sempre il semplice cittadino che ignaro paga e zitto
un lettore (martedì, 19 novembre 2013 14:31)
Carissimi amici io personalmente non sono di Ceprano e non ho commentato l'arresto del Sindaco in quando spetta alla Magistratura fare chiarezza solo dopo si potranno fare commenti riguardante il caso.
silvia (martedì, 19 novembre 2013 14:42)
Frosinone web, grandissimi giornalisti e sempre corretti.
e io pago (martedì, 19 novembre 2013 15:13)
Il tutto deve essere ancora accertato dalla Magistratura.
Comunque se quello che si racconta, dovesse essere vero, mi domando:
Ma il sindaco è l'unico vedente! ... Tutti gli altri erano/sono ciechi? Spero di no e spero pure che tutti gli Amministratori e Funzionari corretti si rendano disponibili per far emergere la verità
Chi doveva controllare il rispetto delle norme dettate dal Comune per la realizzazione delle opere e soprattutto la bonifica delle aree invase da amianto.
L'affidamento in subappalto di cui si parla è avvenuto nel rispetto della normativa vigente.
Mi auguro che non sia una di quelle vicende che i cittadini pagano quattro , cinque volte e forse anche di più
INDIGNATO (martedì, 19 novembre 2013 18:58)
CARO GIANNI COMPLIMENTI E GRAZIE PER QUESTO SPAZIO.LA TUA PROFESSIONALITÀ ED INPARZIALITÀ ,ANCHE PER LA TUA STORIA;NON È IN DISCUSSIONE.DEDUCO,DAI SUOI COMMENTI,CHE IL "LETTORE COMUNQUE STIMA SIA FRWEB CHE CHI LO CURA,COMUNQUE GLI ULTIMI BALUARDI DEL CONVIVERE SONO RIMASTI: LE PERSONE ONESTE-LA MAGISTRATURA-LE FORZE DELL'ORDINE. A LORO VANNO I COMPLIMENTI,IL SUPPORTO L'INCORAGGIAMENTO ED IL RINGRAZIAMENTO DI TUTTI NOI...!!!!
INDIGNATO (martedì, 19 novembre 2013 19:39)
CERTO È CHE PER I REATI PIÙ GRAVI E DANNOSI:CONCUSSIONE,CORRUZIONE,EVASIONE ( A PARTE QUELLI PER OMICIDIO E VIOLENZE VARIE),SONO SPESSO APPANNAGGIO DI PERSONE POTENTI CHE SI INTRECCIANO CON DENARO CASTE,POLITICA.GRANDE SGUAZZAMENTO DI AVVOCATI.......ZERO SENSO DEL PUDORE E DELLA VERGOGNA PUBBLICA E PRIVATA.ALTRO CHE INDULTO E AMNISTIA....MAGARI PER REATI MINORI UN MALCAPITATO PUÒ PASSARE ANNI IN CARCERE IN ATTESA DI PROCESSO.....SE FACOLTOSO CON L'AIUTO ANCHE DI MOLTE LEGGI RECENTI (PROCESSO BREVE,PROCESSO LUNGO,PRESCRIZIONE,PATTEGGIAMENTO,CONOSCENZE,AVVOCATI CON LORO FORMULE, :ROGATORIE-CIRAMI-VARI LODO MACCANICO-SHIFANI-ALFANO,LEGITTIMO IMPEDIMENTO,DECRETO BIONDI,CIRIELLI,PECORELLA,FALSO IN BILANCIO,LEGGI FRATTINI,GASPARRI,TREMONTI,SPALMA BILANCI,SALVA RETE 4,SALVA TV,SALVA DECODER,TASSA DI SUCCESSIONE(SOPRA I 350000 EURO.SOTTO GIÀ ABOLITA DA TEMPO),AUTORIDUZIONE FISCALE,PLUSVALENZE ESENTASSE,AD VILLA CERTOSA,AD MEDIOLANUM,AD MEDIASET,AD MONDADORI,AD LISTAM,PIÙ IVA PER SKY,MENO SPOT PER SKY...................ADESSO HO SENTITO CHE C' È UN NUOVO PARTITO;SI CHIAMA FORZA ITALIA FORSE QUELLO DI CUI SOPRA È IL SUO PROGRAMMA ELETTORALE UNA NUOVA SPERANZA DI CAMBIAMENTO PER IL FUTURO SI È ACCESA SU TUTTI NOI!!!!!FORSE IL SUO LEADER UN GIORNO SARÀ IL NOSTRO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO!!!!FORZA SILVIO FORZA ITALIA!!!!!!!!!!!.....VIVA L'ITALIA!!!!!!SIGH!!!!SIGH!!!!SIGH!!!!UEHHHH!!!!SIGH!!!
Niki (martedì, 19 novembre 2013 21:47)
PERCHE' DIMENTICARE LE AUTO!!!!!!!!!!!!!!
FORZA ""FORD""!!!!!!!!
FORZA ESCORT e FORZA TRANSIT!!!!!!!!!!!!!
AUTO CHE NON POSSO PERMETTERMI, VISTO CHE NON POSSO EVADERE IL FISCO !!!!!!!!!!!
SONO UN PENSIONATO!
alessandro (martedì, 19 novembre 2013 22:30)
Povero Sindaco, l'hanno beccato!!!!!!!scemotto ti sei fatto beccare!!!!!!!!dai quanto ti hanno dato 100.000 €!!!dai fatti 6 mesi di galera (reparto marocchini) 3 di domiciliari e poi sei libero senza lavoro e con i tuoi cittadini che quando ti vedono ti sputano in faccia invece di dirti ciao e darti la mano. paga tutti gli avvocati, che vedrai costeranno circa 100.000 euro e torna a fare l'unica cosa che credo sai fare....il coglione.....(scusate parola impropria) quando ce vo ce vo......
Domitilla Brighi (giovedì, 21 novembre 2013 13:32)
Frosinone web, grandi giornalisti. Concordo con Silvia.