Il comune evita il dissesto. La Corte dei Conti ha approvato il piano di risanamento

La Corte dei Conti ha proceduto all’approvazione del Piano di Riequilibrio Pluriennale del Comune di Frosinone. Questo significa che Frosinone non dovrà più dichiarare il dissesto finanziario, purché rispetti le regole imposte dal decreto legge 174 del 2012. L’approvazione infatti ha, come conseguenza, il monitoraggio da parte della Corte dei Conti, della verifica degli equilibri previsti dal Piano approvato dal Consiglio Comunale. I vantaggi per il comune sono tanti. In particolare potrà beneficiare di: 1) erogazione immediata senza interessi dell’importo di 5,3 Milioni di euro da restituire in dieci anni; 2) erogazione ai fornitori del debito fuori bilancio con una riduzione media del 25%, rispetto a quella superiore al 50% in caso di dichiarazione di dissesto; 3) flessibilità nella gestione del bilancio in un arco temporale di 10 anni rispetto ai cinque previsti in caso di dissesto; 4) autogoverno delle scelte rispetto all’insediamento, in caso di dissesto, dell’Organismo Straordinario di Liquidazione, con un risparmio delle spese relative a tale organismo stimabili in circa 340.000 euro annui che non dovranno pagare i cittadini. La situazione finanziaria, infatti, accertata al marzo 2013 era destinata a sfociare nella dichiarazione di dissesto, con la conseguenza del blocco completo degli investimenti e delle risorse erogabili dall’ente municipale. Oltre 50 milioni di debiti. Tra i tanti debiti, invero, erano stati, ad esempio, accertati debiti fuori bilancio per importi pari a circa 7,1 Milioni di euro, ai quali si aggiungono circa 2 milioni di euro di passività pregresse per il pagamento dei professionisti legali. Un’incertezza, in realtà, permane in ordine ai circa 17 Milioni di euro di potenziali passività nel Settore dei lavori pubblici, che potrebbero emergere a seguito della revoca dei finanziamento regionali per opere che, nel corso degli ultimi dieci anni, non sono mai effettivamente partite come, ad esempio, la variante Casilina Sud. Ulteriore dato positivo, per il rilancio dell’economia locale, risulta essere quello perfezionatisi, nelle more dell’approvazione del piano, attraverso la contrazione di mutui trentennali con la Cassa Depositi e Prestiti per il pagamento dei debiti pregressi pari a circa 16,2 Milioni di euro, grazie alle disposizioni di cui al D.L. 35/2013. Sul versante dei crediti, si registra ad oggi, ancora, una grande sofferenza di crediti non riscossi della Regione Lazio per circa 16 milioni di Euro. “Si tratta di un risultato fondamentale – ha commentato il Sindaco Nicola Ottaviani – che consente all’amministrazione comunale di pianificare con serenità il futuro. Oggi, in tutta Italia, compreso il Comune di Frosinone, sono solo cinque gli enti locali che si sono visti riconoscere il piano di riequilibrio”. “Il dissesto – ha detto l’assessore alle finanze e al bilancio Riccardo Mastrangeli – sarebbe stato una vera e propria mannaia per i cittadini. Adesso, con il piano di riequilibrio, il Comune di Frosinone ha finalmente imboccato la strada giusta per diventare un ente virtuoso e riscattare la propria immagine di cenerentola tra gli enti locali”. “Mi sento in dovere di ringraziare tutta la struttura comunale – ha aggiunto il presidente della commissione bilancio Adriano Piacentini - Del resto, se il Comune di Frosinone avesse dichiarato il dissesto, con meno preoccupazioni di consiglieri, assessori e maggioranza, avrebbe finito per lavarsi le mani, rinunciando ab origine ad ogni possibilità di sviluppo e di promozione delle iniziative territoriali”.

Scrivi commento

Commenti: 23
  • #1

    Geppetto (mercoledì, 20 novembre 2013 18:42)

    Come mai nessun commento?INDIGNATO UN LETTORE ECC........ma quelle 200 bocche da sfamare della multiservizi ? Il numero cresce giorno per giorno da 90 a 210 ma tutti questi debiti tutti fatti dalla giunta Ottaviani ma come mai non scrivete DIMETTITI !!!!!

  • #2

    Il Messia (mercoledì, 20 novembre 2013 19:02)

    Ho come l'impressione che quei soldi, appena arrivati alle mani di qualcuno, spariranno misteriosamente.

  • #3

    MARIO (mercoledì, 20 novembre 2013 19:49)

    E VAI?????? UN PO' DI SOLDINI FRESCHI FRESCHI DA SPARTIRSI FRA QUATTRO CORROTTI DEL CAVOLO..........SCUSATE.... FORSE UN PO' PIU' DI QUATTRO

  • #4

    un lettore (mercoledì, 20 novembre 2013 20:38)

    Eccomi Geppetto non preoccuparti per il commento adesso arriva. Se il comune evita il dissesto non e' certo che sia stata brava l'amministrazione ottaviani, visto che per i prossimi anni i cittadini dovranno sborsare oltre 480 euro di piu al comune per il prestito da loro fatto. Quindi devi solo attendere. Non e tutto oro quello che luccica. Poi non preoccuparti per i Dipendenti della Multiservizi loro il regalo al comune lo hanno gia' fatto 2500000,00 euro che secondo il comune non deve darci piu'. Poi riguardante le 200 bocche da sfamare per l'esattezza erano 270 cosi ripartite, 150 comune di Frosinone, 40 comune di Alatri,80 Amministrazione Provinciale. quelli che riguarda Frosinone sono circa 90 perche' una sessantina credo, potrei sbagliarmi sui numeri sono transitati nelle cooperative a te molto care. RESTO SEMPRE DELL' IDEA CHE LA MESI GIUNTA OTTAVIANI SI DEVE DIMETTERE PER INCAPACITA' DI GOVERNARE ............ COMUNQUE GUARDATI INTORNO IN 18 MESI COME E' RIDOTTA FROSINONE E PARLA CON I CITTADINI.................

  • #5

    Geppetto (mercoledì, 20 novembre 2013 20:58)

    UNA CITTA' MESSA NELLA MER... DA IN 18 MESI UN RECORD LETTORE( ex operaio multiservizio) IO TI CONSIGLIO VEDI SE E' RIMASTO UN POSTICINO IN QUALCHE COOPERATIVA SE TI INTERSSA PROPRIO LAVORARE PERCHE' L AMERICA E' FINITA LUNGA VITA AL SINDACO OTTAVIANI!!!!!!!!!!!OLE'

  • #6

    Geppetto (mercoledì, 20 novembre 2013 20:59)

    CHI SAREBBERO I CITTADINI I TUOI EX COLLEGHI OK HO CAPITOOOOOO

  • #7

    un lettore (mercoledì, 20 novembre 2013)

    Geppetto in confidenza pensa a trovarlo tu un posto di lavoro.

  • #8

    Geppetto (mercoledì, 20 novembre 2013 21:18)

    MI DISPIACE DIRTI CHE MI SONO FATTO CAMMINARE IL CERVELLO E CAMPO DI RENDITA PER MERITO MIO E DI NESSUN ALTRO E NON DEVO DIRE GRAZIE A NESSUNO MI DISPIACE PER TE

  • #9

    un lettore (mercoledì, 20 novembre 2013 22:06)

    Geppetto ! complimenti mi molto piacere che tu' campi di rendita. Io invece devo lavorare per campare la famiglia.

  • #10

    Elemosina (mercoledì, 20 novembre 2013 22:11)

    Geppetto sei alquanto misero. Fai il tifo per chi vuoi, ma non hai dignità. Sei come l'attuale giunta.
    Anche se è vero che le colpe sono tutte della sinistra che non hanno più difeso i lavoratori.........di voi si sapeva già tutto.

    Spero in un mondo nuovo che ormai è alle porte, basta solo scoprirlo.

  • #11

    Niki (mercoledì, 20 novembre 2013 23:08)

    Credo che il cervello pensi, e che non cammini!
    Purtroppo oggi bisogna fare i conti con i nostri debiti.... E' finito il tempo in cui molti "assistiti" dichiaravano che lo STIPENDIO spettava a prescindere.... ed il lavoro era un opzional.
    Qualsiasi cosa venisse chiesta dal superiore poteva essere eseguita in cambio di un premio.... Straordinario o "Fuori Busta"...
    Molti 68ini l'hanno pensata così. Con il risultato che i nostri figli sono senza lavoro, perché quello che c'è lo fanno i "RUMENI" & "COMPANY". Poi ... che dire dei "SOCIALMENTE inUTILI"?
    E' giusto che tutti lavorino e che ci siano Amministratori seri a gestire le risorse di qualsiasi natura in Bilancio. perché ci sono Amministratori seri.
    Come ci sono Amministratori che distraggono risorse economiche a proprio vantaggio, così ci sono "lavoratori" che pensano solo a prendersi lo stipendio a fine mese.
    Inutile evidenziare che negli anni 70 nella nostra cara Ciociaria abbiamo importato manodopera. Poi .... una volta per il fieno.... un'altra volta per il grano.... poi ancora per la vendemmia..... ed infine per le olive.... il tutto in Malattia ..... ed il BENGODI è finito.
    Ed oggi noi ci lecchiamo le ferite costituite dai nostri figli che vivono sulle nostre spalle, crescendo all'insegna dei "PERDITEMPO".
    Questo è il futuro che lasciamo ai nostri figli.
    La colpa è solo ed esclusivamente nostra.

  • #12

    dheniparis@libero.it (giovedì, 21 novembre 2013 00:35)

    Cari Amici, voglio essere ancora solidale con letante famiglie che stanno in grossa difficolta' e spero di cuore che il 2014 possa rendere la vostra vita e comunque anche la nostra migliore. Scusatemi se faccio un piccolo appunto ma vedo veramente squallido attaccare persone indifese che l'unica fortuna che avevano e' di avere in piccolo posto lavorativo per mandare avanti la famiglia, nella vita ci sono persone fortunate e meno fortunate, intelligenti e meno intelligenti ma non per questo bisogna denigrare chi sta' peggio di noi, spero che siamo tutti concordi che se Frosinone e l'Italia si trova in queste condizioni la colpa e' della POLITICA in generale poi se vogliamo concentrarci sulla nostra citta' e' evidente che in questi ultimi mesi stiamo peggiorando, quindi mi chiedo:l'amministrazione comunale di Frosinone sta' lavorando bene o siamo noi che vediamo solo del marcio? possibile che comunque molti dei commenti che leggo sono stati scritti da persone che ha votato il centrodestra e oggi si sentono disgustati e schifati, forse mi sbagliero' forse non riesco a comprendere bene l'operato dell'amministrazione attuale pero' una cosa e' certa che tanta gente come me vede la stessa cosa e questo mi rincuora nel senso che non sono un deficente che sa distinguere il bene con il male.

  • #13

    dheniparis@libero.it (giovedì, 21 novembre 2013 00:47)

    Cari Amici, dico la verita' sono molto curioso di leggere come e' andato l'incontro dell'Amico M5S Frosinone di sabato scorso con i cittadini.

  • #14

    carlo brigante (giovedì, 21 novembre 2013 07:27)

    Caro dheni Paris alle prossime elezioni ti vogliamo candidato a sindaco , i soliti volti hanno stancato , approposito ma dove sei all'estero ? Di cosa ti occupi? Ciao Carlo brigante

  • #15

    Situazione politica (giovedì, 21 novembre 2013 10:43)

    Il problema principale è solo uno, mancanza di democrazia, e quando si governa senza democrazia e senza confronto i risultati non possono che essere questi. Se si costruisce un gruppo dirigente fatto di persone il cui unico scopo e massima soddisfazione è potersi beare della poltrona raggiunta , è chiaro che voteranno e acconsentiranno a qualunque cosa pur di mantenerla. La vanità di potersi fregiare insieme al proprio nome del titolo "politico" fosse anche quello di membro della sottocommissione del Burundi , basta che c'è il titolo ed il riconoscimento sociale, non ha prezzo !!! Se voi guardate il Comune è un misto di varie correnti, residui di AN ed ancora peggio gente che proprio proviene da Fiorito &CO , ex DC, ex socialisti etc. però sono tutti uniti per lo stesso intento gestire il potere più a lungo possibile. Finchè non vi rendete conto di questo è inutile chiacchierare , bisogna agire.
    Avete visto che nonostante un incidente sullo spartitraffico qualcuno ha forse scritto o detto due righe ? E' questa la politica, imporre, e sarà così anche per divieti, domeniche ecologiche, isole pedonali, bancarelle , porchetta etc. Svegliatevi e mandateli a casa

  • #16

    dheniparis@libero.it (giovedì, 21 novembre 2013 15:29)

    Cari Amici, Ciao "BRICANTE" mi ricordo benissimo di te e sono felice di incontrarti su frosinoneweb.net, io lavoro nella Republica Dominicana e precisamente alla capitale Santo Domingo dove faccio il Manager di Pugili Professionisti e faccio anche l'allenatore perche' questa e' stata sempre la mia grande passione e comunque grazie a Dio vengo apprezzato dai miei pugili che con il mio avvento hanno respirato aria di pugilato differente, e soprattutto mi sono saputo apprezzare dalle grosse dirigenze sportive che mi stanno mettendo a disposizione una palestra di pugilato con relativo impianto per disputare manifestazioni e tutto questo a costo zero, il mio costo sara' solo pagare la sicurezza e le pulizie.
    Per quanto riguarda la Politica, mi dispiace ma maio ho pensato e pensero' di candidarmi al consiglio comunale e ti spiego perche': io sono innamorato della Politica ma di Politica vera dove si lavora per un futuro, dove si sta' vicino alle esigenze del cittadino, dove la Politica non deve essere condizionata dal POTERE dove la politica dovrebbe lavorare per rendere piu' vivibile la citta' e per il mio temperamento e le mie idee sedere in quei banchi mi farebbe diventare una brutta bestia perche' non accetterei la Politica che si sta' attuando. Ma nello stesso tempo sono vicino a tutti i comitati che si costituiranno a favore della citta' e contro l'OPPRESSORE POLITICO CHE SI E' IMPADRONITO DI CIO' CHE NON E' SUO MA E' DEL CITTADINO DI FROSINONE PER QUANTO RIGUARDA LA NOSTRA CITTA' E L'ITALIA E DEI CITTADINI ITALIANI PER QUANTO RIGUARDA LA NOSTRA NAZIONE. Io spero che al piu' presto si costituiscano comitati in difesa della citta' senza colori Politici, perche' i Politici stessi hanno dimostrato che ormai i colorI Politici non esistono piu' ma sono solo carrozzoni che vagano in cerca di denaro PUBBLICO. Vedete voi stessi cambiano per rinnovare e i protagonisti sono sempre gli stessi, fanno di tutto per affondare ancora di piu' l'Italia con nuove tasse ma la legge elettorale non la cambiano Perche', facile altrimenti con la nuova riforma loro starebbero tutti fuori. Comunque Cari Amici cerchiamo di essere uniti e collaborare tutti insieme per cacciare l'osurpatore.Ciao

  • #17

    INDIGNATO (giovedì, 21 novembre 2013 15:33)

    SE OTTAVIANI È PINOCCHIO GEPPETTO NON PUÒ CHE DIFENDERE L'INDIFENDIBILE!!!!PREMETTENDO CHE NON C'È NIENTE DA FESTEGGIARE!!!I IL TRAGUARDO RAGGIUNTO SARÀ CATASTROFICO PER TUTTA LE CITTÀ(TASSE ADD.IRPEF,MENSE,SCUOLA-BUS,MULTE ETC.ETC.)PERMETTENDO SOLO A QUESTI INCAPACI DI RESTARE ATTACCATI ALLE POLTRONE A CONTINUARE I LORO SPORCHI INTRALLAZZI!!!!!!!! ERA PIÙ SERIO RENDERE PUBBLICI I BILANCI,RICHIAMANDO ALLE PROPRIE RESPONSABILITÀ TUTTI,MA PROPRIO TUTTI.QUINDI LIBRI IN TRIBUNALE E CHI DOVEVA PAGARE PAGASSE!!!!! INVECE NO COSÌ È MOLTO PIU FACILE !!SI SALVANO TUTTI DIRIGENTI,POLITICI,DESTRA SINISTRA, CENTRO TUTTI FELICI,OGNUNO CHE HA FATTO ,STA FACENDO,E FARÀ GLI SPORCHI AFFARI SUOI CON LE NOSTRE TASCHE.D'ALTRONDE PINOCCHIO È UN PERSONAGGIO FANTASTICO CHE GLI RIUSCIVA DIFFICILE UMANIZZARSI.PREFERIVA LA COMPAGNIA ED I CONSIGLI DEL GATTO(DE SANTIS) E LA VOLPE (PIACENTINI).SI CONTORNAVA DI ASINI PARLANTI(I CONSIGLIERI, MA ASSOLUTAMENTE NO IN CONSIGLIO COMUNALE) TEMEVA E SUBIVA I BRIGANTI CAPO-CARROZZONE....!!!!ESSERE DI LEGNO FORSE TI EVITA IL DOLORE,MA EVITA ANCHE LE GIOIE,E SOPRATTUTTO IL FUOCO TI PUÒ BRUCIARE!!!CONTINUATE A RALLEGRARVI DI QUESTO STATO DI COSE PRIMA O POI L'EFFETTO MONDO DEI BALOCCHI SVANIRÀ,O SCIEGLIEREMO DI ESSERE UOMINI O CI RASSEGNEREMO A ESSERE TRASFORMATI E RESTARE ASINI!!!!A NOI LA SCELTA!!! COLLODIANAMENTE SALUTO.

  • #18

    dheniparis@libero.it (giovedì, 21 novembre 2013 16:04)

    Cari Amici, Caro amico G.M. da giorni vedo foto e commenti sull'andamento dei parcheggi a Frosinone e in special modo dove risiede il comune sopra a Frosinone, dove si vedono auto parcheggiate sulle strisce pedonali o in doppia fila o in posti impensabili per parcheggiare e proprio stamane ho visto un servizio fatto da un'utente di facebook che segnalava auto di fronte all'entrata principale dei vigili urbani proprio sulle strisce pedonali e non e' un caso perche' questo succede giornalmente, quindi mi chiedo a Frosinone ci sono figli e figliastri? Tutto il rispetto per i dipendenti comunali e per i cittadini ma penso che in una struttura così importante dovrebbero esserci aree di parcheggio piu' adeguate e il comune dovrebbe adoperarsi a individuare la solozione, perche' come allo scalo e' stato posto lo spartitraffico perche' hanno detto che così il traffico e' piu' scorrevole perche' dove risiede il comune la legge non si attua. Sei FURBETTO SINDACO E'? non commettere altri errori il cittadino lo hai sempre alle spalle di fianco e davanti sei circondato, non puoi piu' giocare "AL DUCE 2" HAHAHAHHAHAHHA

  • #19

    INDIGNATO (venerdì, 22 novembre 2013 15:31)

    L’approvazione del piano di riequilibrio economico finanziario (lèggi predissesto) è la logica conseguenza di una scelta ben precisa di chi prova a far pagare i proclamati debiti dell'ente alla popolazione tutta e in special modo alle persone che vivono con redditi medio/bassi. Non è stata una necessità né tantomeno l’unica alternativa.

    Si prevede per l'intera cittadinanza e per 10 lunghi anni:

    "controlli centrali in materia di copertura di costo di alcuni servizi;
    l’obiettiva copertura integrale, attraverso i proventi delle relative tariffe, dei costi della gestione di servizi di smaltimento dei rifiuti solidi urbani e di quello dell’acquedotto;
    la sottoposizione a controllo periodico delle dotazioni organiche e delle assunzioni di personale;
    la revisione straordinaria di tutti i residui attivi e passivi rappresentati in bilancio: a) eliminando quelli attivi inesistenti e prescritti nonché relegando quelli inesigibili o di dubbia esigibilità nel conto del patrimonio fino al compimento dei rispettivi termini di prescrizione; b) accertando sistematicamente le posizioni debitorie aperte con il sistema creditizio e dei procedimenti di realizzazione delle oo.pp. ad esse sottostanti con conseguente ripristino dei fondi delle entrate con vincolo di destinazione;
    l’ottimizzazione della spesa e la verifica/valutazione dei costi di tutti i servizi erogati nonché della situazione di tutti gli organismi e delle società partecipate, comunque, a carico del bilancio dell’ente;
    l’obbligo di incremento di aliquote e tariffe nella misura massima prevista;
    la previsione dell’impegno di alienare tutti i beni patrimoniali non indispensabili per fini istituzionali;
    la rideterminazione della dotazione organica ai sensi del vigente art. 259 del t.u.e.l.
    finanziamento da considerarsi concessi, beninteso, ai richiedenti/beneficiari a titolo di mutuo decennale".

    Una contraddizione ideologica e in termini scrive Ettore Jorio, Professore di Diritto amministrativo sanitario e di Diritto civile della sanità e del sociale presso l'Università della Calabria, http://www.bilancioecontabilita.it/pf/articolo/18024,« Il cosiddetto predissesto [..] determinerebbe sui cittadini le medesime ricadute economiche previste per il cosiddetto predissesto con l’intervenuta opzione di ricorrere al finanziamento pro capite dal “Fondo di rotazione”, consistenti nella elevazione delle aliquote e delle tariffe riferiti ai tributi locali; dall’altra, assicurerebbe ai creditori il pagamento egualitario garantito dalla par condicio creditorum, tipica delle procedure concorsuali. Una condizione di parità di trattamento, questa, non assicurata invece nella procedura di riequilibrio finanziario pluriennale, in quanto più liberamente interpretabile nella sua esecuzione dall’istituzione locale interessata nella soddisfazione del suo ceto creditorio. Una severità procedurale, quella propria del dissesto, che consente il perdurare dell’esistenza dell’ente, ancorché sottoposto ‑ a tutela dell’interesse collettivo ‑ a una benefica gestione commissariale demandata ad organi straordinari di liquidazione, con quelli ordinari relegati a compiti istituzionali, da esercitarsi secondo criteri rigorosissimi, tali da assicurare condizioni stabili di equilibrio gestionale».

    Che la destra avesse una idea tutta “leggera” dell'operato dell'amministrazione comunale, questo si sapeva: soldi pubblici in mano ai privati, concorrenza, mercato, servizi solo a chi se li può permettere. In meno di pochi mesi la città è stata ridotta senza servizi e con centinaia di lavoratori a spasso, con quei pochi servizi, esosi, rimasti ma pagati, ai lavoratori, da fame. Nel frattempo l'amministrazione accelera il piano di dismissione e privatizza tutto il possibile.

    Le prove di esternalizzazione dei servizi, ad esempio quelli precedentemente gestiti dalla Frosinone Multiservizi, sono in atto attraverso un selvaggio spezzatino di cui si avvalgono le cooperative che espletano servizi con approssimazione tecnica e professionale, alcuna esperienza, mancanza di strumenti tecnologici e macchine adeguate, a dimostrazione, se ce ne fosse ancora bisogno, della strumentalità dell’affidamento degli stessi.

    Ma il Comune ha avviato una più terribile e sottile privatizzazione a settori sensibili dei servizi pubblici essenziali, quelli tra l'altro che connotano la civiltà di una città.

    Far gestire costi ed incassi a coloro che gestiranno i servizi significa che: il comune risparmia; pochi usufruiscono, a costo pieno, di ridotti servizi; salari ridotti e precarietà per i lavoratori.

    L’aumento del costo dei servizi a domanda individuale ha generato un fuggi fuggi generale di cui le famiglie frusinati si stanno sobbarcando.

  • #20

    INDIGNATO (venerdì, 22 novembre 2013 15:31)

    Che costo sociale ha oggi l’aumento dello scuolabus e l’impossibilità delle famiglie di usufruirne? Un aggravio di utilizzo del tempo nella vita già stressante dei genitori lavoratori e soprattutto un maggiore inquinamento per una città che è già nelle alte classifiche nazionali.

    Il pasto della mensa passato a costi stratosferici ha determinato una fuga della maggior parte dei bambini con difficoltà di natura didattica conseguente e i cui nefasti risultati si avranno tra qualche anno.

    I servizi sociali aumenteranno le aliquote. L'assistenza domiciliare, il trasporto dei disabili, il centro integrato sono già a costi insostenibili anche per le famiglie con reddito.

    L’operazione predissesto quindi oltre a far pagare i debiti a chi non li ha mai fatti rinvia in un futuro prossimo problemi essenziali che oggi sono apparentemente sfumati dalla preponderanza dei problemi economici.

    Ma in definitiva quanti debiti ci sarebbero? E poi in quanto tempo sono stati fatti e soprattutto da chi?

    La popolazione mai è stata informata e quindi coinvolta da una azione così importante e deflagrante della vita di tutti per lunghi 10 anni. Chi ha generato debito? L’impossibilità di riuscire a riscuotere le tasse? La mancanza di introiti di elevati oneri concessori? Una libera e creativa costruzione di opere pubbliche troppo grandi e dispendiose per la città? Una politica del commercio che drenava risorse a favore di multinazionali? Le riscossioni colabrodo? La mancanza di trasferimenti dello stato e regioni?

    Insomma tutti pagheranno pesantemente queste scelte ma alcuno ne conosce i motivi.

    Si è salvata così, ancora una volta, la classe politica nuova e vecchia, sulla pelle della città dei cittadini. E il peggio deve ancora venire…




  • #21

    un lettore (venerdì, 22 novembre 2013 21:21)

    Sei troppo GRANDE INDIGNATO sagge parole,il Pinocchio ci ha provato pure stamattina , come mai adesso vuole lui convocare la Regione. Secondo me ci prende ancora per i fondelli.

  • #22

    INDIGNATO (lunedì, 25 novembre 2013 16:04)

    CARO LETTORE ,PER QUANTO RIGUARDA IL TENTATIVO DI QUESTO BERLUSCHETTINO IN MINIATURA,DI PRENDERE PER I FONDELLI DEVI SAPERE CHE UNA VOLTA HA PROVATO A SFIORARE LA MIA "PADELLA "",MA PRONTAMENTE MI SONO GIRATO INVITANDOLO A PRENDERLA PER IL "MANICO"".............!!!!

  • #23

    Cittadino (mercoledì, 27 novembre 2013 11:27)

    E'Sicuro ke non va in dissesto quando arrivano tutte le vertenze della multiservizi? Ai cittadini bisogna chiedere aiuto x la tua campagna elettorale