Controlli a tappeto della polizia su spettacoli abusivi nei locali sponsorizzati su facebook

Frosinone. Controlli a tappeto da parte della polizia nei giorni scorsi in diversi esercizi pubblici del capoluogo.  "Si è trattato di un’intensa attività di prevenzione e controllo messa in campo dagli uomini della Polizia di Stato della Questura di Frosinone coordinati dal Primo Dirigente della Polizia di Stato dott.ssa Antonella Chiapparelli, dirigente la Divisione Polizia Amministrativa Sociale e Immigrazione" come scrive in una nota la Questura. 

 

In particolare, sono stati controllati tutti quegli esercizi pubblici (pub, disco bar, caffetterie e lounge bar) che, come più volte è stato riscontrato anche attraverso il monitoraggio dei relativi siti web e/o della piattaforma sociale facebook, sono soliti fornire, senza essere muniti della relativa autorizzazione, attività di intrattenimento pubblico quali spettacoli di arte varia e serate danzanti, esercitando, quindi, abusivamente l’attività commerciale.

 

Dagli accertamenti eseguiti è, infatti, emerso che alcuni gestori, sprovvisti di regolare licenza comunale, consentivano comunque lo svolgimento di balli e spettacoli canori all’interno dei propri locali. Inoltre, in alcuni dei citati esercizi, sono state altresì riscontrate violazioni in ordine alla mancata installazione dei previsti rilevatori di tasso alcolemico al fine di tutelare la sicurezza stradale.

Diffidati a cessare lo svolgimento delle attività non autorizzate, i titolari degli esercizi risultati non in regola con la normativa di settore sono stati segnalati alla locale Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo, per l’irrogazione delle previste sanzioni amministrative, ed al Sindaco del capoluogo per l’adozione dei provvedimenti di competenza quali la sospensione e/o, nei casi più gravi, la revoca della licenza.     

Scrivi commento

Commenti: 5
  • #1

    Adriano (mercoledì, 27 novembre 2013 18:51)

    Si ok....però andate anche nei negozi "orientali" a controllare se rilasciano scontrini!

  • #2

    Matteo (mercoledì, 27 novembre 2013 18:57)

    Potresti anche chiederlo, come faccio io. Non conto più le volte che nei negozi nostrani si "dimenticano" di darmi lo scontrino...

  • #3

    Adriano (mercoledì, 27 novembre 2013 19:18)

    Il mio commento non significa che io frequenti questi negozi!....e poi il cliente non deve chiedere nulla ...è il venditore che è obbligato a rilasciarlo!

  • #4

    Niki (giovedì, 28 novembre 2013 12:09)

    Però quando chiedi lo scontrino agli esercenti che non hanno memoria... ti chiedono ... scusa!
    Quindi è una bella cosa

  • #5

    mark (venerdì, 29 novembre 2013 12:55)

    è vero, oltre a rubarci il lavoro in casa nostra, cinesi, rumeni, cingalesi ed altro svolgono le loro
    attività senza avere un minimo di autorizzazione o controllo . Non ho mai visto una pattuglia della
    Guardia di Finanza controllare tutte queste attività. E a noi che paghiamo le tasse, continuano a romperci i .............