Truffa agli esercenti di lottomatica. In manette un frusinate

Sgominata un'organizzazione finalizzata alle truffe in danno di esercenti di 'Lottomatica'.

Finora due le persone arrestate dalla polizia postale Il Compartimento di Polizia Postale ed un terzo risulterebbe denunciato.

I tre di cui uno di Frosinone facevano attivare carte di credito prepagate LottomatiCard ad indigenti, previo un compenso compreso tra i 100 ed i 200 euro.

Quindi contattavano telefonicamente i titolari dei punti vendita Lottomatica dislocati sul territorio nazionale e, presentandosi come operatori tecnici della Società Lottomatica, chiedevano di ricaricare le carte di credito con somme che andavano dai 500 ai 1000 euro per volta.

Per convincere gli esercenti asserivano che tale attività era necessaria ad effettuare una prova tecnica sul sistema, e rassicurandoli che le somme in questione sarebbero state restituite al termine delle prove sugli apparati.

In realtà, il gruppo si impossessava delle somme tramite ripetuti prelievi bancomat. Le indagini, attivate nello scorso mese di luglio, condotte in stretta collaborazione con l'Ufficio Sicurezza CartaLis della Società 'Lottomatica', e coordinate dal Sostituto Procuratore della Repubblica c/o il Tribunale di Roma, Paolo D'Ovidio, proseguono per identificare e denunciare all'Autorità competente tutti gli intestatari delle carte di credito attivate, e risalire a tutte le vittime della truffa.