Frosinone e Ceccano approvano il bilancio

Frosinone. Un occhio attento ai conti, taglio netto alle spese superflue ed inutili proliferate negli anni passati, ma anche salvaguardia delle risorse destinate al sociale e porte aperte agli investimenti sulla città. Una delibera a 360° quella sul bilancio approvata con il voto unanime della maggioranza e di qualche esponente dell’opposizione nell’ultima seduta consiliare.

“In prima battuta – ha detto l’assessore al Bilancio e alle Finanze, Riccardo Mastrangeli - mi sento di rivolgere un sentito ringraziamento al presidente della commissione bilancio, Adriano Piacentini, al dirigente del settore finanze, Vincenzo Giannotti, e ai tutti dipendenti del settore Finanze e Tributi per l’immane lavoro svolto. Si tratta di un grandissimo risultato considerato da dove siamo partiti, ovvero da una voragine nei conti del Comune, ereditata dal recente passato, che aveva portato l’ente sull’orlo del dissesto. Ed, invece, con un lavoro serio, certosino, si è riusciti a confezionare un bilancio che tiene conto delle esigenze di risanamento, compatibilmente con i paletti fissati dal piano di riequilibrio, e delle prospettive di sviluppo della città. Voglio sottolineare che, nonostante i tagli scriteriati dello Stato centrale si è riusciti a garantire livelli di assistenza nel sociale efficienti e dignitosi e non si sono intaccate quelle altre voci di spesa sociale che, se contratte, avrebbero provocato altri disagi in un momento storico difficile come questo che stiamo vivendo da vera e propria economia di guerra. L’amministrazione Ottaviani ha messo al bando le spese frivole e soprattutto ha censurato il ricorso sistematico alla pratica del debito fuori bilancio come, invece, accadeva troppo spesso in passato”.

“Questo bilancio – ha aggiunto il presidente della commissione bilancio, Adriano Piacentini – ha il merito di aver ottenuto il parere favorevole al 100% dei revisori dei conti, cosa assai rara in passato, ma soprattutto di aver fatto una fotografia reale dello stato dei conti dell’ente, cosa che, tra il 2009 e il 2011, non era stato possibile fare. In passato, infatti, le reali situazioni debitorie non erano emerse a causa di tecnicismi contabili poco comprensibili”.

Ceccano. Approvato dalla maggioranza durante la seduta consiliare di oggi il bilancio di previsione 2013 con il parere favorevole del collegio dei Revisori dei Conti. L’Amministrazione Maliziola ha scongiurato la tassazione sulla prima casa dei cittadini Ceccanesi, nonostante il clima di incertezza nazionale che ha accompagnato in queste ultime ore l’approvazione dei bilanci comunali.

 

 

Ma c’è di più in quanto con serietà ed onesta e lungimiranza l’Amministrazione ha gestito la questione IMU tanto da consentire,  con il ripristino dell’aliquota al 0,4 per cento coperta interamente dal governo centrale, un maggior rientro nelle casse del comune pari a 450 mila euro.

 

 

<<Ormai noi come amministrazioni comunali rimaniamo l’unico punto fermo per i nostri concittadini e proprio in virtù di questo, e con il senso di responsabilità che ci contraddistingue - afferma il sindaco Maliziola -  abbiamo il dovere di contemperare le necessità di bilancio  con quelle che sono  poi le mutate esigenze dei cittadini soprattutto alla luce  di questa interminabile crisi economica che attanaglia tutto il sistema Italia. L’Amministrazione Maliziola ha fatto delle scelte oculate non facendo cassa sulla prima abitazione in quanto è stato uno dei pochi comuni a ridurre l’IMU sulla prima casa allo 0,2 per cento. Ha  altresì agevolato tutte quelle famiglie che hanno concesso la prima abitazione ad uso gratuito ai propri familiari diretti, ritoccando l’aliquota imposta dal governo centrale, dallo 0,76 allo 0,56, applicando il massimo ribasso previsto dalla legge. >>


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Commenti: 3
  • #1

    un lettore (venerdì, 29 novembre 2013)

    Certo il comune di Frosinone approva il bilancio, con soddisfazione di tutta la giunta comunale. Che soddisfazione col Culo che avete fatto ai cittadini, pagheranno per dieci anni le aliquote di tutti i tributi comunali al massino. Bravo Ottaviani continua cosi' stiamo salvando Frosinone ! Riducendo alla fame e miseria i suoi cittadini. Pero i tuoi Dirigenti che stipendi 80000 euro l'anno. Non lo sapevano che erano stati fatti tutti questi debiti.

  • #2

    ALEX (venerdì, 29 novembre 2013 21:19)

    80.000 A DIRIGENTI.
    MA CHIAMARLI DIRIGENTI E' UN OFFESA A GENTE COMUNE LAUREATA CON 110 E LODE CHE STA A SPASSO.
    E QUESTI STRONZI FANNO I DIRIGENTI DI CHE COSA? SONO IGNORANTI COME LE CAPRE, ANZI LE CAPRE CAPISCONO PIU' DI LORO.
    LI PRENDESSERO I LORO 80.000 EURO O 100.000 EURO L'ANNO. A ME SINCERAMENTE DI LORO NON ME NE FREGA UN AMATO CA...0. A ME DISPIACE CHE PERSONE CHE HANNO STUDIATO, CHE HANNO UNA MENTE ANCHE CREDO MOLTO FERVIDA, COME E' IL CASO DI NICOLA OTTAVIANI, GRANDE AVVOCATO CHE HA UN CERVELLO CHE SICURAMENTE VOLA A VELOCITA' SIDERALE PERMETTE A QUESTI ESSERI INUTILI DI AVERE PREMI SU PREMI SU INDENNITA'. QUESTO MI DISPIACE SINCERAMENTE. PENSO CHE L'UFFICIO TECNICO DI FROSINONE SIA IL PIU' CORROTTO D'ITALIA E QUINDI DEL MONDO. FAI PIAZZA PULITA CARO SINDACO, CACCIALI TUTTI QUESTI BASTARDI AI QUALI NON FREGA NIENTE DI QUESTA CITTA'. INSERISCI GENTE GIOVANE E MOTIVATA ED AVRAI LA STIMA E LA FIDUCIA NON QUELLA FALSA DEI LECCACULO, CONSIGLIERI ED ASSESSORI, MA QUELLA DELLA GENTE COMUNE, CHE CREDO SIA MOLTO PIU' IMPORTANTE DI UN ASSESSORE O CONSIGLIERE CHE LECCA SOLO PER LA POLTRONCINA DEL COMUNE DI FROSINONE. CHE PENA CHE FANNO.....

  • #3

    dheniparis@libero.it (venerdì, 29 novembre 2013 23:47)

    CARI AMICI, non dite che sono un figl......... di pu........ ma ho il sesto senso di saper interpretare le dichiarazioni e leggendo quella di Adriano Piacentini dico: PENSAVO CHE SAREBBE PASSATO PIU' TEMPO INVECE TENIAMOCI PRONTI, PRESTO PARTIRANNO GRANDI PROGETTI SONO CURIOSO DI VEDERE LE OPERE DI COMPENSAZIONE A FAVORE DELLA CITTA', ALTRA' CURIOSITA' E' IL PROGETTO DELLO SCALO. RAGAZZI SE TUTTO VA COME PENSO CI SARANNO MOLTISSIMI MILIONI DI EURO IN BALLO. DICO LA VERITA' SAREI FELICISSIMO SE RIPARTISSE L'ECONOMIA A FROSINONE SAREI FELICISSIMO CHE FROSINONE DECOLLI VERSO L' ESSERE UNA VERA CITTA' MAA E DICO MAA SONO ANCHE CURIOSO DI VEDERE LA TRASPARENZA DEGLI APPALTI E DEGLI INCARICHI. ADESSO AVETE CAPITO PERCHE' L'OPPOSIZIONE STAVA IN TRINCEA? AVETE CAPITO PERCHE' MAI PROTESTAVANO E VOI PENSAVATE CHE STAVANO A FAVORE DELLA CITTA'. CARI AMICI LA POLITICA E' MOLTO MA MOLTO SPORCA E ANCORA NESSUNO SCIENZIATO HA INVENTATO IL DETERSIVO ADATTO PER SBIANCARLA.