Tre tonnellate e mezzo di prodotti alimentari dannosi per la salute

Rinvenute e sequestrate circa 3,5 tonnellate di alimenti scaduti o avariati, pericolosi per la salute e pronti per essere immessi in consumo.

 

L’attività della Guardia di Finanza ha riguardato un esercizio commerciale all’ingrosso, del genere “cash and carry”, sito nelle vicinanze della città di Frosinone, che poneva in vendita prodotti alimentari di svariate categorie merceologiche, risultati pericolosi per la salute in quanto già scaduti, talvolta mal conservati e, in qualche caso, in evidente stato di alterazione.

 

Immediatamente allertato, è intervenuto sul posto personale specializzato della A.S.L. di Frosinone che, in collaborazione con le Fiamme gialle, ha ispezionato i prodotti alimentari e constatato la non genuinità degli stessi e, soprattutto, la non idoneità della cella frigorifera in cui erano conservati, ad evitare condizioni di alterazione o nocività degli alimenti. 

 

Si tratta di prodotti alimentari destinati ad essere commercializzati in grandi quantità in prossimità delle festività natalizie, quali prosciutti, salami, pasta all’uovo, insalate di mare, cozze, baccalà, farina e frutta sciroppata. All’esito del controllo i finanzieri hanno sottoposto a sequestro svariate confezioni di alimenti per un peso complessivo di 3,5 tonnellate, denunciando alla competente Autorità Giudiziaria la titolare dell’attività, una trentacinquenne della Provincia di Viterbo, per i reati di frode in commercio aggravata e per gravi violazioni alle leggi sanitarie. E’ stata altresì acquisita tutta la documentazione contabile, in quanto la posizione fiscale del soggetto ha palesato delle irregolarità che saranno oggetto di specifica attività di controllo a cura dei Finanzieri della Compagnia di Frosinone, che avranno altresì cura di accertare provenienza e destinazione finale degli alimenti avariati.


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Commenti: 7
  • #1

    Niki (lunedì, 23 dicembre 2013 14:55)

    Delinquenti, Mascalzoni,....Ladri!!!!!!!!!!!
    Grazie alla GdiF, che ha impedito un "avvelenamento" collettivo!
    Sicuramente io come tanta gente comune, non saremmo stati in grado di evitare l'acquisto di questi prodotti dannosi per la salute.
    Grazie ancora alla GdiF e a tutte le altre Forze dell'Ordine che quotidianamente mettono alla luce queste TRUFFE.

  • #2

    un lettore (lunedì, 23 dicembre 2013 15:46)

    Balordi pur di fare soldi la merda fate mangiare, alla povera gente che non puo' permettersi la roba fresca e genuina. Mille anni di carcere vi debbono dare. In alternativa la farei mangiare tutta ha voi. Grazie alle Forze Dell'Ordine e agli Ispettori della A.S.L.

  • #3

    giulio (lunedì, 23 dicembre 2013 21:11)

    Maledetti. fateci vedere i volti di queste persone senza scrupoli che avvelenano la gente!!!!

  • #4

    http://purityofdreams.forumfree.it/ (mercoledì, 25 dicembre 2013 21:08)

    ma in che mondo viviamo? mah..... senza parole, pur di guadagnare si specula sulla salute della gente in maniera vergognosa!

  • #5

    luca (giovedì, 26 dicembre 2013 19:07)

    perchè in questi casi non si mettono i riferimenti degli esercizi incriminati????

  • #6

    Lupin (giovedì, 26 dicembre 2013 19:08)

    E' un noto cash and carry di ceccano che rifornisce negozi e ristoranti....

  • #7

    Niki (giovedì, 26 dicembre 2013 20:09)

    Percorrendo la strada che dal bivio di Patrica si va a Ceccano, è il cash and carry a destra dopo l'incrocio con semaforo.
    Nel filmato riportato da questo giornale si nota chiaramente che l'auto della GdiF, uscendo dal magazzino messo sotto sequestro, si immette sulla predetta strada proprio in prossimità dell'incrocio.
    Speriamo che La GdiF sia riuscita a intercettare anche i prodotti già immessi sul mercato.