Era circa mezzogiorno quando si è presentato al comune di Ceccano chiedendo di parlare col sindaco. Dopo aver aspettato qualche minuto ha però cominciato a dare di matto prendendo a pugni la porta del primo cittadino.
Protagonista un 60enne disoccupato di Ceccano che più volte si era recato in comune chiedendo un sostegno per sua figlia affetta da una grave
malattia.
L’uomo pretendeva di entrare immediatamente a parlare col sindaco gridando e danneggiando la porta di ingresso. La scena ha messo in agitazione tutti i dipendenti dell’ente che hanno immediatamente chiamato i carabinieri.
Sul posto anche la polizia municipale. Il 60enne per evitare di essere portato fuori ha anche tirato un calcio al comandante dei vigili e poi ha tentato di gettarsi dalla finestra del comune.
Alla fine è stato fatto uscire di peso dall’edificio mentre continuava a gridare. Sull’episodio il primo cittadino sta vagliando la possibilità di sporgere denuncia nei confronti del 60enne.
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Woland (martedì, 07 gennaio 2014 17:32)
Mi pare giusto. Ai tanti problemi che ha il signore aggiungiamo pure una denuncia. Brava Manuela Maliziola. Andare incontro ad un 60enne disoccupato no? Molto probabilmente il povero diavolo non fa parte della "clientela" della classe dirigente. È ora di finirla. Questa classe dirigente non ha più nulla da offrire, se non denunce ai poveracci e "favori" ad amici e compagni di merende.
ORGOGLIO CIOCIARO (martedì, 07 gennaio 2014 17:44)
Solidarietà al Sindaco Maliziola,ma anche al disoccupato che probabilmente ha perso la "testa"!! Certo a Ceccano è una storia,mentre a Frosinone sono proprio gli amministratori la "CAUSA" e non certo la medicina della situazione e del rapporto che ormai intercorre fra la città ed i suoi "rappresentanit"(SIG!)i.Dopo neppure 2 anni il parere sull'operato è sotto zero,la fiducia completamente annullata,la credibilità scomparsa,così come sono scomparsi loro Sindaco in testa! E dove non possono fare a meno di presentarsi vengono puntualmente derisi,sbeffeggiati,apostrofati,etc.etc.L'unica cosa che gli è rimasta sarebbe un briciolo di dignità per sparire definitivamente dalla scena pubblica dopo aver tradito,ingannato,e coperto di vergogna l'intera città di Frosinone! SE VERAMENTE FANNO POLITICA X SPIRITO DI SERVIZIO,LA CITTÀ NON LI VUOLE PIÙ,CHIEDANO SCUSA E SI DIMETTANO. SE AL CONTRARIO SONO ZERBINI ,BURATTINI AL SERVIZIO DI ALTRI INTERESSI, A DISCAPITO ED ALLE SPALLE DEI FRUSINATI, ARROCCATI A DIFENDERSI IN ATTESA DELLA GIUSTIZIA CHE GLI PRESENTI IL CONTO X LE LORO MALE FATTE,COMUNQUE LA STORIA ,COME IN PASSATO,ASSIEME AI CIOCIARI GIÀ DALLE PROSSIME ELEZIONI LI MALEDIRÀ E PUNIRÀ!!!
Un lettore (martedì, 07 gennaio 2014 19:29)
Sicuramente il Sindaco di Ceccano sapra' valutare attentamente il fatto accaduto prima di denunciare qualcuno. Queste cose accadono quando una persona e' esasperata e non puo' piu' tirare avanti, vedrete che il Sindaco trovera' la soluzione giusta e capira' il perche' di questo gesto estremo.
banana republic (martedì, 07 gennaio 2014 19:38)
meglio una maliziola che un maligno che baratta diritto con carità
un pasto il vicesindaco di frosinone non lo nega a nessuno...
Denuncia/querela (martedì, 07 gennaio 2014 20:11)
Io sono con in cittadino, ma so per certo che per molto meno ha denunciato un'altea persona, quindi qui stando i di meO LA STAMPA NON CREDO LO FACCIA, si metterebbe contro una buona parte di popolazione, ma è anche giusto dire, torno a ripetere che per una semplice battuta, la stessa ha sporto denuncia nel mese di Agosti se non ricordo male
Ma daiiiiii (martedì, 07 gennaio 2014 21:32)
Eh beh certo perché i sussidi spettano agli stranieri! E noi che paghiamo le tasse non ci di fila nessuno!!! La politica fa schifo iniziando da un paese come ceccano e arrivando al parlamento!
Francesco (martedì, 07 gennaio 2014 23:42)
Solidarietà al Sindaco Maliziola
e a quella persona dell'accaduto molta comprensione .
Siamo in un momento difficile della storia Italiana,non cediamo ragazzi ,rimaniamo lucidi perchè c'è molto da scalare....questa crisi mondiale è il risultato di tante cose.....credo che il nostro Sindaco valuterà bene l'accaduto di oggi
MALIZIA (martedì, 07 gennaio 2014 23:56)
LA VALUTAZIONE DEL CASO SPETTA SOLO AL SINDACO,PRESUMO CHE NON SIA STATA UNA GIORNATA FACILE.SONO 3 ANNI CHE NON LAVORO CON UNA SITUAZIONE DIFFICILE A CASA ,CI SONO MOLTE PERSONE COME ME,MA SPERO CHE SI MIGLIORI PRIMA O POI ALTRIMENTI SARà DIFFICILE IL PROSEGUO DELLA VITA,MA QUESTO VALE PER TUTTI.QUESTA CRISI HA PORTATO TANTI DI NOI CHI AD ESSERE LICENZIATI,CHI COME ME A FARE 8 MESI DI DISOCCUPAZIONE E POI NIENTE PIù, FINO AD OGGI...SPERO CHE PROSSIMAMENTE DI TROVARE LAVORO E CHE QUESTO NUOVO GOVERNO PORTI QUALCHE NOVITà DI LAVORO PER TUTTI NOI....PERCHè QUESTO è OGGI IL PROBLEMA DI NOI ITALIANI,E TUTTE LE COSE ANCHE PICCOLE DIVENTANO GRANDI
ex (mercoledì, 08 gennaio 2014 00:04)
Solidarietà al nostro Primo Cittadino Maliziola che valuterà bene l'accaduto di oggi di una persona con difficoltà reali .
Sonia (mercoledì, 08 gennaio 2014 00:27)
Vero,molta solidarietà al Sindaco .
Scusatemi ma ho l'abitudine di dire sempre la verità,io sono contro la violenza per risolvere le cose,poi che questa persona ha dei problemi seri capiamo tutti
Sebastiano (mercoledì, 08 gennaio 2014)
SOLIDARIETA' AL SINDACO
Questo persona che oggi ha avuto questo accaduto ha dei dei problemi seri, adesso non so come realmente sono andati i fatti oggi,il nostro Sindaco sa come comportarsi nei confronti di questa persona se ha sbagliato,ritengo che i problemi vanno affrontati senza usare violenza e portati a conoscenza di chi può aiutarci socialmente se si hanno i requisiti del caso....altrimenti diventa in Italia una guerra a tutti i comuni.
alessandra (mercoledì, 08 gennaio 2014 18:54)
ma siamo pazzi? solidarita a chi? solidarieta per il cittadino 60 enne padre di famiglia che cerca anche in modo disperato di trovare una soluzione, molto probabilmente avra preso tante di quelle porte in faccia che la disperazione l'ha portato a tutto cio.
ma lo sappiamo quanti padri di famiglia sono in queste condizioni?
smettiamola apriamo gli occhi e cominciamo a sentire la gente.
banana republic (mercoledì, 08 gennaio 2014 23:24)
anche io sono incazzato, con me stesso prima di tutto, per tutte le scelte di adesione ideale-politica all'unione europa, infatti adesso i nostri politici hanno gioco facile nell'eludere tutte le rivendicazioni del-dal paese rimandando ad una sovranità ulteriore, una volontà extra territoriale che chiede: l'europa, appunto.
poi me la prendo con la mia parte politica, il centrosx, e che in parte il sindaco di ceccano rappresenta, perché in questa situazione di perduta sovranità (politica-economica-monetaria) non riesco più a distinguerli dagli gli altri, i quali mi fanno incazzare di meno perché loro che erano furbi e noi coglioni lo dicevano apertamente.
poi mi fanno incazzare quelli che si lamentano con quelli che si lamentano accusandoli magari di non aver voglia di lavorare perché non accettano i lavori cinesi che infatti fanno solo i cinesi (schiavi), mi fanno incazzare perché sono senza cuore e hanno il posto sicuro (spesso statale), mangiato loro e i loro figli si sentono dei geni che meritano quella posizione...
infine mi fanno incazzare quelli che oggi s'incazzano, magari avendo votato per 20 anni per i furbi, senza sapere che il gioco dei furbi insieme all'ingannare prevede l'essere ingannati, e chi è causa del suo mal...
insomma, includiamo anche i nostri errori nelle analisi, poi, all'occorrenza, facciamo quella doppia fatica insieme...e anche qualcosa di più costruttivo.