Ceprano. Nominato il commissario, è il dott. Sensi

A seguito delle dimissioni presentate da tutti i consiglieri comunali di Ceprano, il Prefetto di Frosinone dottoressa Emilia Zarrilli ha sospeso il Consiglio comunale.

 

Il Prefetto ha nominato Commissario prefettizio il dott. Emilio Dario Sensi, vicario della Prefettura. E’ stata avviata, pertanto, la procedura di scioglimento del Consiglio comunale con l’invio della relativa proposta al Ministero dell’Interno.

 

La nomina del dott. Sensi, vicario della Prefettura, testimonia la massima attenzione del Prefetto nei confronti della comunità cittadina di Ceprano, in un momento di particolare criticità del funzionamento della macchina amministrativa del Comune.

 

Al Commissario sono stati conferiti i poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio ed alla Giunta.

 

Il dott. Sensi, laureato in Giurisprudenza, svolge l’incarico di vicario del Prefetto dall’ottobre 2013. In precedenza, ha prestato servizio quale Presidente della Commissione Territoriale di Torino per il Riconoscimento della protezione internazionale. Ha ricoperto, inoltre, altri rilevanti incarichi dirigenziali presso il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile del Ministero dell’Interno.

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Commenti: 1
  • #1

    Tommy (martedì, 14 gennaio 2014 13:04)

    Ecco esattamente quello che sarebbe dovuto accadere alla Provincia di Frosinone, ossia a decadenza della Giunta Politica bisognava nominare un Commissario, appunto un Commssario indicato dalla Prefettura ossia TERZO ED IMPARZIALE....invece per effetto delle norme salvapoltrone ci siamo ritrovati Giuseppe Patrizi ossia un ex consigliare provinciale a cui poi è stato successivamente fatto un decreto di nomina a Commissario Straordinario. Ditemi quali garanzie può offrire di imparzialità una persona come Patrizi che sino al giorno prima è stato un politico ! Come gestisce secondo voi l'ente uno che praticamente ora è da solo al comando dell'ente senza opposizione e con un bilancio di soldi pubblici in mano di cui non dover rendere conto a nessuno ? Nel classico dei modo...CONSULENZE A PIOGGIA, INCARICHI...APPALTI....per ultimo il bel regalo da 49.000 euro di consulenza per Acea, invece di risolvere i problemi Patrizi da consulenze ed incarichi. E' ora che il Prefetto comincia a fare le opportune verifiche o verrà costituito un comitato di cittadini ad hoc che provvederà a denunciare presso gli organi competenti tutto questo , perché E' INACCETTABILE