Aggredito in casa dai ladri che lo feriscono con il coltello

Rapina in casa in via Aldo Moro. Doveva essere un furto in appartamento, messo a segno durante la notte, ma il compagno della proprietaria si è svegliato ed è andato a vedere cosa succedeva. I due malviventi lo hanno subito aggredito e immobilizzato. Poi gli hanno chiesto di indicare dove erano nascosti gioielli e denaro.

 

L’uomo però è riuscito a divincolarsi e a raggiungere la cucina dove ha preso un coltello per difendersi. Ne è nata una colluttazione. I ladri hanno preso l’uomo a calci e pugni ferendolo anche alla mano con il coltello. A questo punto hanno pensato bene di fuggire.

 

Sul posto però hanno lasciato molte tracce: la scala utilizzata per introdursi nell’appartamento, gli arnesi per lo scasso, impronte digitali, una sciarpa e anche alcune tracce ematiche, tutto materiale al vaglio della polizia scientifica.

 

Proprio quest’ultima sta ora cercando di verificare innanzitutto se si tratti di delinquenti già schedati o di risalire comunque agli autori dell’aggressione attraverso i materiali lasciati sul posto. I due avevano il volto travisato ed almeno uno parlava italiano correttamente.

Scrivi commento

Commenti: 1
  • #1

    un lettore (mercoledì, 29 gennaio 2014 15:29)

    Ormai siamo oltre la frutta, abbiamo preso il caffe' e stiamo togliendo la tovaglia, questa frase e' per dire che non stiamo bene neanche dentro casa. Dobbiamo sempre ringraziare le Forze Dell'Ordine che sono molto vigili per queste cose. Ma un bravo va detto al Signore che e' riuscito a reagire nei confronti di due delinquenti che volevano rubare mentre loro dormivano. BRAVO OTTIMO CORAGGIO.