La Delta Lavori, società appaltatrice delle opere di riqualificazione e messa in sicurezza della Monti Lepini ha citato in giudizio il Comune di Frosinone per presunti danni, pari a circa 10 milioni di euro.
Si tratta di una cifra doppia rispetto al valore dell’appalto, in quanto, secondo l’azienda, la precedente amministrazione comunale avrebbe aggiudicato l’appalto senza prima effettuare gli espropri completi, ovvero la consegna integrale delle aree oggetto di cantiere.
Tale situazione avrebbe provocato ulteriori costi, a carico dell’appaltatore, facendo maturare riserve milionarie, che la Delta Lavori intende recuperare a danno del Comune.
La giunta comunale, nella seduta di mercoledì 29 gennaio 2014, ha deciso però di resistere in giudizio contestando la linea della Delta Lavori, ed anzi portando in giudizio la stessa impresa, con una domanda riconvenzionale, per chiedere i danni relativi all’ingiustificato ritardo con il quale sono state attivate alcune lavorazioni, malgrado una serie di aree fossero sempre state nella disponibilità dell’impresa, dal primo momento dell’aggiudicazione.
Il sindaco, a margine della riunione di giunta, ha evidenziato come gli uffici stiano attualmente valutando la complessa vicenda per verificare la presenza di ogni responsabilità corrente, da parte di quanti, a vario titolo, abbiano causato la situazione di stallo dei lavori edili.
Al Comune di Frosinone non possono essere imputati i ritardi nei pagamenti dei vari di stato di avanzamento dei lavori, in quanto l’ente risulta mera stazione appaltante, mentre l’erogazione del finanziamento rimane di stretta competenza della Regione Lazio.
La prima udienza si terrà il prossimo 25 febbraio ed in quella sede il comune ha intenzione di depositare una serie di elementi e di prove, che muovono nella direzione del puntuale adempimento da parte dell’amministrazione comunale, rispetto alle previsioni contrattuali.
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un lettore (giovedì, 30 gennaio 2014 18:34)
Un altra tegola che cade, Tanto pagano sempre i cittadini di Frosinone, La Monti Lepini un vero disastro !!! Poveri noi. Quel raccordo serviva per raggiungere l'imbocco dell'Autostrada con celerita' invece oggi e' un arteria Lumaca. POLITICI SVEGLIATEVI NOI CI SIAMO ROTTI.
Paolo (giovedì, 30 gennaio 2014 19:52)
Vergogna!!!! A roma hanno realizzato la tangenziale ( opera a dir poco faraonica) in tempi record, con OGGETTIVE DIFFICOLTÀ prontamente superate.
... I
in questa ridicola cittadina di provincia invece , i piccoli e ridicoli uomini politici (che passano anche loro per la monti lepini) non sanno far altro che mangiare, a dispetto di tutto e tutti!!!
VERGOGNATEVI TUTTI.
UN CITTADINO (giovedì, 30 gennaio 2014 20:44)
NON FA NULLA TANTO QUESTI SOLDI LI FANNO TIRAR FUORI A NOI CITTADINI DANDO DISPOSIZIONI AI VIGILI DI FARE MULTE A RAFFICA
? (giovedì, 30 gennaio 2014 21:26)
E' la solita storia per garantire "riserve farlocche" all'impresa aggiudicataria dell'appalto!
E' una vergogna!
E' sempre il cittadino a pagare!
Ritengo a questo punto che debba pagare l'amministratore e/o il funzionario che ha consegnato i lavori senza prima aver verificato che tutto era in ordine per il loro regolare inizio!
Voglio proprio vedere come andrà a finire questa storia!
Spero non come al solito che paga il cittadino!!!!!!!!!!!!!!
dheniparis@libero.it (venerdì, 31 gennaio 2014 01:01)
CARI AMICI, SIAMO ALLE SOLITE E QUESTO DIMOSTRA CHE SONO TUTTI UGUALI, QUINDI BASTA CON LA POLITICA DI MESTIERE, BASTA CON QUESTI POLITICI CHE DELLA POLITICA FANNO LE LORO FORTUNE, BASTA CON I PARTITI ALMENO A LIVELLO COMUNALE. FUORI TUTTI RIPRENDIAMOCI LA CITTA'.
un lettore tecnico (venerdì, 31 gennaio 2014 07:49)
se i lavori stando andando male la responsabilità va ricercata sull'operato del dirigente l'arch. Acanfora che ha svolto male il suo lavoro fin dalla gara d'appalto ( 15 milioni di euro) del tipo Europeo, ma l'ha svolta in violazione delle normativa europea . A suo tempo il sindaco Marzi per riparare i guai che aveva combinato il suo dirigente e risolvere la lite tra il vincitore dell'appalto dei servizi di ingegneria ed il secondo arrivato, che a colpi di ricorsi al TAR vincenti non consentiva all'Amministrazione di fare l'aggiudicazione, rinegoziò l'appalto dei servizi di ingegneria ( atto vietato dalla Cassazione ) ed affidò al primo concorrente l'appalto preliminare ed al secondo concorrente il progetto esecutivo della M. Lepini . Evidentemente l'errore sugli espropri e la consegna delle aree all'impresa nasce proprio dal cattivo coordinamento dei due progettisti e del direttore dei lavori. A pensare che il finanziamento dell'opera risale al 2001; ne hanno avuto di tempo per fare le cose fatte male !!!!!!!!!!!
? (venerdì, 31 gennaio 2014 08:32)
Adesso sembra tutto tutto più chiaro!
A questo punto sembrerebbero legittime le richieste di danni da parte dell'impresa.
Ma poi chi paga?
un visitatore (venerdì, 31 gennaio 2014 09:43)
Non importa chi paga l'importante è che sia arrivata la pappa dalla Regione Lazio.
QUALE FUTURO?? (venerdì, 31 gennaio 2014 11:31)
Quanti ,ancora, sono disposti ad avere fiducia in coloro che ci governano,e con quali risultai,da oltre 30 anni?? Lo si capisce che sono tutti partecipi di un sistema che se non si debella in quella maledetta cabina elettorale,continuano inperterriti a dispetto e discapito di tutti???Fatevi tagliare le mani,con un esame di coscienza.Dopo è inutile lamentarsi,bisogna solo subire!Ci porteranno alla fame,quest'anno sarà peggiore di quello passato,in arrivo altre sorprese!!SIGH!!
Mah! (venerdì, 31 gennaio 2014 14:27)
Fino a quando confonderanno il diavolo con l'acqua santa "Decreti che contengono provvedimenti a favore ed altri a sfavore" ..... Delibere che "trattano argomenti attesi dalla povera gente ed altri farlocchi" tali che, chi è favorevole al provvedimento valido ed efficace deve necessariamente approvare anche quello "farlocco", il popolo politico dei "disinvolti e furbi", continuerà a provarci.
Soprattutto perché tutto viene legalizzato: Ricordate Fiorito in TV?: "Tutto quello che ho preso è legittimo, perché approvato con provvedimenti formali"!!!!!!!! Che dire? Oggi qualche politico riesce a giustificare anche i latrocini, ...... perché ..... alla fine tutti hanno fretta ed approvano e firmano di tutto di più!!!!!!!!!!!!!!! Ma quando questi politici vengono rinchiusi in carceri con chiavi buttate nel mare?
Tutti ladri (venerdì, 31 gennaio 2014 19:39)
Non dimentichiamo Arch. Capuani ex dirigente comunale con il suo assessore Picchi ...
un lettore (venerdì, 31 gennaio 2014 20:11)
Cari amici Avete ben centrato l'obbiettivo tutti quanti, il problema di Frosinone sono pure i Dirigenti non solo i politici prendono dei stipendi esosi e poi succedono queste cose. E IO PAGO diceva il grande TOTO' . Alla fine staremo a vedere quale altra tassa si inventano per farci tirare fuori un altro po' di soldi.
luana (venerdì, 31 gennaio 2014 21:00)
per il sig. Dheni Paris... caro amico non è vero niente quando dici tutti uguali.........né fra i politici e ne fra cristiani.......non dire barzellette.....ci sono anche gli onesti , pochi ma ci sono. ciao una tua amica
Mah! (venerdì, 31 gennaio 2014 22:09)
Non entro nel merito degli stipendi dirigenziali, perché a certi livelli è giusto che la retribuzione sia congruente con il ruolo ricoperto.
Il problema è che molti dirigenti non si accontentano del loro stipendio "congruente ed abbondante", e vanno alla ricerca di metodi impropri per "arrotondare"!
E .... poi alla fine ... "IO PAGO" non pagherà certamente ... FRA C---O DA VELLETRI!!!!!!!!!!!!!!!
un lettore (sabato, 01 febbraio 2014 23:06)
x il Sig. Mah! Cosa deve fare un dirigente solo prendere stipendi esosi ? Guarda questa e una VERGOGNA grandissima un povero Cristo non riesce neanche ha garantire un piatto di pasta ai propri figli loro prendono tutti quei soldi. Io contribuente continuo sempre a pagare le tasse. Poi vengono fuori queste cose, I dirigente devono essere una garanzia per il comune stesso devono controllare se tutto va bene , invece non gli frega un :::::::::::: aspettando solo il 27 del mese.