Un panettiere che scrive libri l'ideatore del gruppo che impazza su Facebook

Alex Vigliani
Alex Vigliani

Nel pomeriggio ho creato la pagina poi sono andato al cinema e quando sono tornato c’erano 1500 utenti che scrivevano”. A parlare è Alex Vigliani ciociaro doc e ideatore del gruppo “sei di Frosinone se…” il gruppo che sta spopolando su facebook: in una settimana ha raggiunto i diecimila iscritti. Alex è un ragazzo di 32 anni, di professione fa il panettiere ma ha già scritto ben cinque romanzi tra cui anche una storia dei tifosi del Frosinone.

 

A 21 anni ha lasciato il capoluogo ciociaro per trasferirsi a Bologna. Qui ha lavorato e vissuto fino a poco tempo fa. A Bologna è entrato nel gruppo facebook  creato appositamente per ricordare il passato della città e da qui è nata anche l’idea di costruire qualcosa del genere a Frosinone.

 

“All’inizio – dice - non pensavo che potesse avere questo seguito perché le persone di Frosinone sono spesso schive. Invece con internet tante barriere sono cadute e tante persone si sono lasciate andare ai ricordi”.

 

I ricordi di una Frosinone che non c’è più e che è rimasta solo nella memoria dei frusinati: luoghi, persone, modi di dire… “Tra i più commoventi, il ricordo di Floriano, un ragazzo particolare che soffriva di epilessia. Era sempre in giro per Frosinone con la sua mazzafionda, a volte con un ramarro o una lucertola al guinzaglio. Oppure si divertiva a legare 50 mila lire ad un filo di nylon e lasciare la banconota per terra; quando qualcuno si piegava a raccoglierla lui tirava il filo…” Ci fosse stata una telecamera sarebbe a “scherzi a parte” o avrebbe partecipato ad una di quelle trasmissioni di Nanni Loy.

 

In molti hanno ricordato Floriano (si trovava sui binari della stazione di Frosinone quando ha avuto il suo ultimo attacco epilettico). “I genitori hanno scritto e ringraziato il gruppo per averlo ricordato. – continua Vigliani - Tra i ricordi più gettonati anche le corse motociclistiche che si organizzavano nel circuito cittadino col duo Morgia-Archilletti”. Corse organizzate anche da Carlino Magni, tra gli storici giornalisti di una Frosinone che non c’è più.

 

Il gruppo “sei di Frosinone se…”  (tra gli amministratori anche il 42enne Massimiliano Gramaglia ed il 32enne Gerardo Frantellizzi) è diventato in pochi giorni il passatempo preferito di tutti gli internauti ciociari. “anche a me ha fatto conoscere due cugini che non sapevo neppure di avere – dice Alex – tra i personaggi storici di cui si parla c’è infatti anche Sora Ada, l’anziana signora che viveva nei pressi dell’arco Campagiorni e che leggeva le carte. Era la mia bisnonna. Grazie ai commenti ho saputo che c’erano persone che erano imparentati con lei, erano i miei cugini di secondo grado”.

 

Alex dopo lo stupore iniziale sicuramente c’è stata tanta soddisfazione nel aver creato questo gruppo. “Si. La soddisfazione è vedere un’idea che nasce nella collettività e che sta diventando un archivio di una Frosinone che non c’è più: tante foto storiche, persino ricette…”. Quale sarà ora il futuro del gruppo? “Abbiamo in mente di costituire un associazione culturale senza scopo di lucro”.  E vi incontrerete? “Si. Vogliamo dare un appuntamento a tutti coloro che scrivono, nel piazzale dell’amministrazione provinciale, li dove una volta a Frosinone partiva la strada delle Struscio” anche questa ricordata tante volte su FB. Le famose “vasche”…

 

Avete in mente anche un’iniziativa editoriale? “Si, vorremmo scrivere un libro condiviso da tutti per raccogliere le storie che si stanno raccontando in questi giorni”. Da circa un mese Alex Vigliani vive e lavora a Perugia ma tornerà a Frosinone in occasione del carnevale: “Vogliamo costituire un nostro gruppo di radecari ma è ancora tutto in itinere. Sono tante le cose che vogliamo fare” sempre sperando nella partecipazione dei frusinati. In effetti l’eccezionalità del gruppo è proprio questa: la partecipazione. Non si è mai vista tutta questa partecipazione nei frusinati che finalmente, grazie ad internet, ritrovano la loro memoria storica, il primo importante passo di ogni comunità per riconoscere se stessa.

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Commenti: 3
  • #1

    sos (giovedì, 30 gennaio 2014 15:32)

    mettilo su fb no?

  • #2

    maryanne (giovedì, 30 gennaio 2014 18:09)

    Spero che questo ritrovato orgoglio per la nostra identità, per le nostre origini e per la nostra storia sia l’occasione per una rinascita della nostra città, nel senso di un rinnovato interesse, di una nuova passione e partecipazione alle decisioni che vengono adottate per il miglioramento della qualità della vita e per la crescita di Frosinone!

  • #3

    Filippo (giovedì, 30 gennaio 2014 21:32)

    Dubito che a Frosinone i giovani si interessano di politica, se lo facessero non saremmo a questo punto e con questa classe politica che ci governa. Temo che oltre il commento non si andrà, spero tanto di sbagliare , ma ormai questa città è sempre più abbandonata a se stessa e lottizzata