Violenza sessuale di gruppo. La Cassazione: colpevoli!

4 anni e due mesi. Questa la sentenza della Corte di Cassazione che conferma quindi la condanna già espressa dalla Corte di Appello per i due ragazzi, uno di Isola del Liri e l’altro di Sora accusati di violenza sessuale di gruppo.

 

I due, attualmente 21, e 24 anni, nel giugno del 2011 si proposero di riaccompagnare da un pub a casa una ragazza minorenne. Tuttavia invece di portarla presso l’abitazione si sono portati con l’auto in una stradina di campagna e qui, avrebbero abuso della giovane.

 

I due quindi, dopo al denuncia e le indagini della squadra mobile sono stati arrestati e rinchiusi prima nel carcere e poi ai domiciliari in attesa di giudizio.

Nel processo i difensori hanno chiesto il rito abbreviato e quindi ottenuto i benefici di pena. Inizialmente furono condannati a cinque anni di reclusione, poi in appello la pena venne ridotta a quattro anni e due mesi. Pena confermata dalla Corte di Cassazione. A questo punto quindi, poiché la sentenza è definitiva,  i due giovani tornano in carcere.

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Commenti: 14
  • #1

    Lupin (venerdì, 07 febbraio 2014 11:27)

    Un pò di carcere non gli farà male....la prossima volta ci penseranno 2 volte a quello che fanno!!!!

  • #2

    un lettore (venerdì, 07 febbraio 2014 13:06)

    Sempre poco per quei due BALORDI, abusare di una ragazza minorenne. Comunque bene ha fatto la Corte Di Cassazione confermando la pena. Mi auguro che tornando in carcere abbiano il tempo di riflettere per quello che hanno commesso.

  • #3

    Mah! (venerdì, 07 febbraio 2014 14:41)

    Che educazione hanno ricevuto dai genitori?
    Quelle donne e mamme che continuamente pretendono la parità di diritti dai loro mariti o compagni, hanno educato i propri figli al rispetto del proprio prossimo di sesso diverso???????????
    Molte donne predicano bene ... ma ..... poi ........... lasciamo perdere!
    Fortunatamente non sono molte!

  • #4

    UN LETTORE (venerdì, 07 febbraio 2014 21:00)

    A QUESTI PORCI LE CARCERI GLIELE DAREI A VITA. BALORDI

  • #5

    ? (venerdì, 07 febbraio 2014 22:28)

    Una domanda alle mamme di questi due stupratori:
    COME VI SENTITE?
    Credo non possa esserci risposta!
    Il silenzio è sempre molto loquace.

  • #6

    Soleluna (sabato, 08 febbraio 2014 13:33)

    Ingiustizia è stata fatta! Non capisco come la ragazza riesca a dormire la notte, dopo le menzogne che hanno portato all'arresto di due ragazzi innocenti. Chi conosce da vicino la
    Vince da e i fatti del paese sa bene dove sta la verità, e chi veramente meriterebbe di marcire in galera. Solidarietà ai due giovani.

  • #7

    Carro (sabato, 08 febbraio 2014 13:39)

    Voi che commentate giudicando, senza conoscere nulla sull'accaduto, fareste bene a tacere... E a riflettere se un giorno la mala giustizia colpisca anche voi. Tacete se non sapete! Tutto il paese di Isola conosce la verità, e conosce anche i due ragazzi accusati, ma soprattutto conosce chi li ha accusati. Vergogna! Due poveri ragazzi innocenti costretti a scontare 4 anni per delle menzogne rivolte verso di loro. Io ho paura in questo paese ingiusto e bigotto!

  • #8

    Ebbene (sabato, 08 febbraio 2014 16:09)

    Le donne vanno rispettate sempre!
    Le indagini sono state condotte da professionisti.... e .... quindi sono state valutate anche le "verità paesane"!
    Le chiacchiere paesane, le verità che non non vengono riconosciute tali nelle aule dei tribunali, non fanno testo!
    Poi..... sono bravi ragazzi?, nessuno lo mette in dubbio !!!!!!!!!.......... A Tutti capita di sbagliare! e.... credo sia
    stato punito l'errore commesso! .... A mio avviso appartarsi in due con una ragazza, di notte, non è buona educazione!! ...
    Tutto ciò che non è naturale è contro natura... poi come qualcuno dice che le cose ... stanno .... che dire?????????
    Scrivo questo commento mentre La Mussolini ed altri parlano di stupri verso le donne su RAI UNO.

  • #9

    Carro (sabato, 08 febbraio 2014 16:26)

    E chi dice il contrario? Per me le donne, come gli uomini come ogni altro essere vivente va rispettato a prescindere. Io nn parlo per sentito dire, parlo dopo aver letto le carte. C'è una perizia medica che non riscontra segni di abuso, ed un referto della polizia che non rileva ambiguità durante quella notte. Il tutto è molto strano, il tutto fa pensare che la ragazza era consenziente. Poi che abbiano fatto una bravata, nulla da obiettare.... Ma per una ragazzata, (e non uno stupro!!!!) pensi che i due meritassero 4 anni di reclusione in mezzo a delinquenti veri assassini stupratori e spacciatori??? Dobbiamo riflettere su quanto accaduto, un giorno potrebbe capitare anche a me o a te.

  • #10

    Ebbene (lunedì, 10 febbraio 2014 14:40)

    Rimane sempre il fatto che due contro uno non va mai bene! E' contro natura!
    A chi non lo ha mai fatto non succederà mai niente di quanto auspicato che possa capitare a chiunque!
    Non è contro NATURA!
    Chi ha sbagliato è giusto che paghi ed accetti le regole del gioco fatte dalla maggioranza, anche se da rivedere!!
    Non bisogna dimenticare che in quella "dannata notte" le "regole del gioco" le ha dettate la maggioranza!! Due contro Uno!
    Quindi? Quale commento?

  • #11

    Lus (martedì, 11 febbraio 2014 00:48)

    Cose contro natura...ma rispetto a cosa??? C'è un libretto che racchiude cosa si può fare o cosa no? Se le persone sono tutte consenzienti, qual è il problema? Potrebbero essere anche dieci "contro" uno, non vedo come la cosa possa interessarci. Qui, purtroppo, non vale la regola del "paga chi ha sbagliato" perchè ora due ragazzi innocenti stanno pagando per qualcosa che non hanno fatto e si porteranno dietro per tutta la vita questa "esperienza". Oltre loro, questa ragazza (l'unica che dovrebbe realmente pagare) ha rovinato due famiglie per bene che non meritavano tutto questo. La loro fortuna è che hanno il sostegno di tutto il paese che sa come sono loro e, soprattutto, sa com'è lei.
    E' assurdo che non si sia dato peso nè al referto medico nè al verbale dei carabinieri nè a molto molto altro. E questo solo perchè la legge tutela in tutto e per tutto le donne a prescindere da qualsiasi cosa. Per carità, sarei matta a dire che non sia giusto. Fino agli anni '50 la donna era considerata al pari di un animale ed è stato giusto prendere provvedimenti forti. Però non è nemmeno possibile che una ragazza abbia il potere rovinare in questo modo la vita di due persone. Così non è giusto, soprattutto nei confronti delle donne/ragazze che hanno subito davvero una violenza e che in passato si sono battute per essere tutelate dalla legge.
    Nonostante partecipi spesso a marce o iniziative contro la violenza sulle donne, ogni volta che sento questa vicenda mi vergogno ad essere donna...

  • #12

    avvocatofr (martedì, 11 febbraio 2014 09:15)

    Ma per piacere non diciamo baggianate,per confermare la condanna in tre gradi di giudizio ci sono PROVE CONCRETE,inoltre se i due fossero innocenti i difensori non avrebbero MAI richiesto il rito abbreviato quindi finiamola con queste chiacchiere da bar e che scontino la pena anche troppo mite piuttosto,io gli avrei fatto dare il doppio!!!

  • #13

    Per Lus (martedì, 11 febbraio 2014 15:13)

    Libretto!!! .... Innocenti!!!!.....Bravi ragazzi! .... Sono d'accordo!.... La mamma è sempre una mamma, soprattutto in queste situazioni! Anche la ragazza che di notte ha subito due "bravi ragazzi" ha una mamma!
    Concordo con il Sig. avvocatofr, ci sono stati tre gradi di giudizio, suffragati dalla richiesta di un rito abbreviato! Ne parliamo ancora? La situazione del "B" è sicuramente diversa: è stato condannato in tre gradi di giudizio, ma non ha chiesto il rito abbreviato!!! Anche lui si dichiara innocente! A maggior ragione, perché non ha richiesto il rito abbreviato!!!!!!
    Due uomini contro una donna, di notte, a mio avviso, è sempre una violenza! Sono d'accordo con l'affermazione "contro natura"!

  • #14

    mah (giovedì, 20 febbraio 2014)

    giustizia NON è stata fatta. Chi li conosce sa. Per chi parla senza sapere: fatevi una manciata di affari vostri e pregate Dio che i vostri figli maschi non incontrino femmine così. Nessuno in paese crede a lei.
    E le cose a tre esistono dai tempi dei tempi!!! Poteva tornarsene a casa visto la "bambina" che era! Vergogna per lei e la sua famiglia!!! Avete rovinato la vita di due bravissimi ragazzi e delle relative famiglie!!!!!!
    Forza ragazzi TUTTO il paese é con voi!!!!!!