Ha sfondato quaranta metri di guardrail e, col suo camion, ha fatto un volto di una trentina di metri. A perdere la vita Daniele Conti 36enne trasportatore di Ceprano.
L’incidente stradale è accaduto ieri sera intorno alle 23.00 in provincia di Cesena. Il camionista si trovava a passare su un viadotto della E45 all'altezza di Mercato Saraceno.
Il suo tir, sul quale trasportava acqua minerale, ha abbattuto quaranta metri di guardrail precipitando nel fiume Savio.
Ancora al vaglio la dinamica dell’incidente. L'uomo, forse tradito da un colpo di sonno, nell'affrontare una leggera curva ha perso il controllo del mezzo ed è precipitato. Inutili i soccorsi, Daniele Conti è morto sul colpo.
Sul luogo dell’incidente oltre alla polizia stradale anche i mezzi dei vigili del fuoco che hanno faticato non poco per recuperare il corpo.
Daniele Conti residente a Ceprano ma originario di Pofi, lascia la moglie ed un figlio di due anni.
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Erika (giovedì, 13 febbraio 2014 12:11)
fino a quando non si stabiliscono leggi chiare e soprattutto fino a quando i datori di lavoro si spingono al di là del lecito, trattando i lavoratori come bestie da soma, approfittando del periodo di crisi lavorativa , non ci si deve stupire più di tanto di tragedie come queste! Altro che colpo di sonno!
Autista (giovedì, 13 febbraio 2014 13:04)
Sono un trasportatore da molti anni ,conosco molte aziende di Autotrasporti e posso confermare che pensano solo ai propri interessi e non alla sicurezza.
Vedo che intorno al nostro lavoro c'è molto Business da parte dello stato perché se vogliono possono risolverlo il problema,chissa'
perché !!!!!non si risolve!!
Noi Autisti sappiamo tanto di quello che succede di notte e di giorno in autostrada ....posti di blocco ai caselli tipo Assalto all'invasore...quello che voglio dire è che un autista non è un delinquente ma colui che porta il pane per i Vostri figli e cerca di portare il pane a fine mese per la propria famiglia.(Perché L'AUTISTA VEDE LA PROPRIA FAMIGLIA POCHE VOLTE AL MESE).....alcune forze dell'ordine ci trattano come se fossimo carcerati al 41bis,a volte quando ti fermano neanche il buongiorno e neanche la buona sera ti CONCEDONO.
ALLORA DICO:
perché non fanno come in Svizzera????che alle ore 22 alle 6 i mezzi pesanti devono fermarsi obbligatoriamente????
Perché quando ci ferma la Polizia deve dare sempre e comunque la colpa al Driver?????'(SICURAMENTE CI SONO AUTISTI COMPIACENTI) Come mai il datore di lavoro non si prende le proprie responsabilità!!!!!!!
Vogliamo dire che intorno a questo lavoro ci sono cose poco chiare?????'Vogliamo dire che tanti Autotrasportatori non pagano più??????Vogliamo dire che tanti Autotrasportatori fanno finta di pagarti con acconti acconti acconti e poi ti fregano 5 o 6 stipendi se tutto va bene??????'
POI QUANDO SI TROVANO ALLE STRETTE CHIAMANO I RUMENI POLACCHI ALBANESI .......
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volevo lasciare un messaggio a tutti per farvi riflettere:
Un "camionista" muore in un'incidente... Un bambino chiede al proprio padre:
- Chi era il signore che e morto?
- Non so figlio mio... So solo che era un "camionista".
Il bambino si avvicina ad un'altra persona che era in un'altro camion vicino, piangendo lo prende per mano e gli chiede:
-Mi puo' dire lei cos'e un "camionista"?
L'autista dell'altro camion gli risponde con una voce molto sconvolta e con gli occhi pieni di lacrime:
- Un "Camionista".... e una persona che dorme molto meno degli altri, che alcune volte soffre il freddo, il caldo,
la fame, passa fra piogge, fra tempeste, non ha ferie, Natale, Capodanno e nei momenti più importanti non e mai a casa.
Non vede i suoi bambini crescere... Non puo' nemmeno curarli quando sono ammalati, riceve insulti e certe volte anche botte.
Soffre e da la sua vita per gli altri... piange... sente... e gli dispiace.... e molte altre cose che gli succedono!
Pero, quando sale al volante del suo camion, quello che fa lo fa con amore e passione, si trasforma in un vero "Camionista", senza
pensare che puo' avere un incidente, senza pensare che passeranno settimane finche arrivera' a casa oppure che non potra' mai tornare in vita a casa; perdendo la vita.... Questa e una piccola parte di quello che e un vero "Camionista"...
In un instante si sente il telefono del "camionista" deceduto e il collega lascia un momento il ragazzo per vedere chi chiamava...
Era un messaggio da parte del figlio del "camionista" spento nell'incidente che diceva cosi:
- Ciao papa! Ho preso il telefono della mamma per scriverti questo messaggio e farti gli auguri per il tuo compleanno...
Non aspetto altro che darti il regalo dopo i 12 giorni da quando sei partito e non hai potuto restare per tagliarti la torta, oggi lo
faremmo insieme. Ti amo papa! Sei un super papi e ti aspettiamo a casa.....
Questa e la semplice vita di un semplice "Camionista"....
Mah! (giovedì, 13 febbraio 2014 14:00)
Chi pagherà per le barriere che non hanno retto l'urto?
Tutti ne parlano quando c'è il "morto",.... poi più nulla!
La "sicurezza" che fine ha fatto?
Voglio vedere se sarà individuato il colpevole!!!!!!!!!!
Aspettiamo e speriamo!!!!!!
nicolino (giovedì, 13 febbraio 2014 14:09)
volevo lasciare un messaggio a tutti per farvi riflettere:
i "camionisti" sono persone che fanno un "duro" lavoro per soddisfare le esigenze di tutti.
dheniparis@libero.it (giovedì, 13 febbraio 2014 15:26)
Cari Amici, avendo un cognato cammionista condivido in pieno quello che ha scritto il sig. "CAMMIONISTA" fanno veramente un duro lavoro e sempre stanno lontani dalla famiglia per lavorare. Un abbraccio forte alla famiglia del cammionista che ha perso la vita.
un lettore (giovedì, 13 febbraio 2014 19:01)
So benissimo che il Camionista e' uno dei lavori piu' duri, mio padre lo ha fatto per 40 anni ogni sera che rientrava pregava. Condoglianze alla Famiglia Ma soprattutto alla Moglie e al figlio di due anni.
amico (giovedì, 13 febbraio 2014 20:42)
Alberi, case, campi, segnali,
linee e striscie bianche e gialle,
stiamo attenti a spingere il pedale,
altrimenti ci mettiamo nei guai.
Cabine di lusso, ogni ben di Dio,
tutti i confort, aria condizionata,
ma sempre solo tra paesi e città
non posso avere moglie e figli con me.
Il sole si nasconde ormai è buio,
la nebbia si alza davanti i miei occhi,
stiamo più attenti a rotonde e incroci,
mi sento sempre meno sicuro.
Col cuore in gola finisco il viaggio
che mi porta a destinazione,
sgancio la motrice, tiro il telone,
ci vuole sempre tanto coraggio.
CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA :(
Anonimo (giovedì, 13 febbraio 2014 21:34)
Sig.na Erika prima di parlare e dare la colpa a qualcuno si informi sull accaduto...buonasera
frosinone (venerdì, 14 febbraio 2014 08:32)
Non parlate se non sapete.....r.i.p amico mio.....manderei in galera l ingegnere che ha passato la revisione.14 anni di quel che resta di un iveco eurostar cursor ..un suicidio a far camminare su strada questi relitti....neanche al ferrovecchio...tutto per poter vivere......
Autista (venerdì, 14 febbraio 2014 15:51)
io penso che la signora Erika ha pienamente ragione su quello che dice ,non mi trovo d'accordo con chi dice il contrario e urtato proponedo di informarsi!!!!!.......................forse parla per interessi???? ancora non hanno capito che certe persone rovinano la categoria,rovinano la gente..... .....ma la cosa più brutta CHE NON AVETE CAPITO è CHE SI PERDE LA VITA......
DAVIDE EX COLLEGA (sabato, 15 febbraio 2014 08:42)
PER QUEL CHE CONTA è CHE ORA DANIELE NON C'E' PIU,,,CONDOGLIANZE A TUTTA LA FAMIGLIA ALLA MOGLIE E ALLA FIGLIA DI SOLI 2 ANNI,,,,,
Frosinone 1 (mercoledì, 19 febbraio 2014 21:07)
Bisogna far di tutto per mandare avanti una famiglia, e sono questi i risultati..Vergogna, continuano ad approfittarsi della crisi, e intanto intascano i più forti, quelli che hanno il potere in mano..Non ho parole, e pensare che probabilmente era un camion vecchio
gian luca (sabato, 08 marzo 2014 11:52)
condoglianze alla famiglia
roberto (lunedì, 10 marzo 2014 13:22)
condoglianze alla fam . (ho letto ora dell'accaduto anche se non conosco il collega, sono autista e padre di famiglia. spero che porti a riflettere hai datori di lavoro, cosa vuol dire andare via col camion , in che condizioni bisogna lavorare per la pagnotta . chiunque sia la responsabile).
marco (martedì, 25 novembre 2014 21:24)
condoglianze alla fam.(un giorno mi dicesti hai un mestiere,provaci finche puoi, ti ho dato ascolto,sei sempre il migliore ricordo il giorno che mi cambiasti la gomma,come te ....pochi r.i.p.marco-renò