Mastrobuono: Riorganizzazione delle risorse e taglio degli sprechi

“Non ci saranno ulteriori tagli alla sanità ciociara ma semmai potenziamento delle strutture e dei servizi”. Questo quanto dichiarato dalla nuova manager della Asl di Frosinone Isabella Mastrobuono che questa mattina si è presentata alla stampa.

 

“Potenzieremo ma dobbiamo tener presente anche il fatto che non ci saranno nuovi finanziamenti da parte della regione”. Ciò vuol dire che si dovrà innanzitutto colpire gli sperperi, laddove ci sono, e poi riorganizzare l’intero sistema sanitario locale in modo da ottenere più servizi per il cittadino.

 

Che cosa ha fatto da quando si è insediata?

 

“Innanzitutto ho voluto approfondire ed intervenire sulle criticità in particolare quella del pronto soccorso dove non ci fermeremo alla soluzioni adottate sinora”.

 

Come ha trovato l’azienda? “L’azienda ha delle eccellenze peccato che se ne parli poco. Si vedono da come lavorano molti medici ed infermieri e si vedono i risultati. Certo ci sono anche tante criticità.”.

 

Quale l’ha colpita di più?

“Quella che mi ha colpito di più è l’alto tasso di contenzioso interno come se i vertici ed il personale vivessero un conflitto invece che essere una squadra”.

 

A quanto corrisponde il contenzioso? “Ho chiesto di avere i dati che al momento non mi sono arrivati. Comunque indagherò meglio perché so che il contenzioso è elevatissimo, 217 cause sono davvero troppe”.

 

Il suo è un impegno a mantenere  i servizi o ci saranno ancora tagli?

“Il mio programma verte su tre linee strategiche che prevedono il potenziamento. Dato da una diversa organizzazione delle strutture e dei servizi”.


Quali sono le linee direttrici? “Innanzitutto attenzione ai cittadini: bisogna migliorare la qualità e l’assistenza, soprattutto quella d’urgenza. Per questo stiamo lavorando anche per aprire al più presto le case della salute. Entro il 30 Marzo apriremo quella di Pontecorvo. Poi c’è il benessere lavorativo. I contenziosi, come ho detto vanno ridotti, bisogna lavorare in sinergia. Terzo lo snellimento delle pratiche burocratico-amministrative”.

 

Ma è previsto un Dea di II° livello per l’ospedale di Frosinone? “pensiamo prima a far funzionare quello che c’è”.

 

Gli altri ospedali? Alatri, Anagni… “Non penso di far scomparire un ospedale che già c’è. Alatri c’è, deve funzionare al meglio. Penso di mettere in rete le due strutture Alatri e  Frosinone. per quanto riguarda Anagni bisogna riflettere su quello che ha deciso il tar. Capisco i cittadini ma esistono modelli organizzativi che consentono molte di quelle attività che prima faceva l’ospedale e possono essere svolte da Anagni. Forse non si chiamerà più ospedale ma che vuol dire?”.


Il centro trasfusionale. Cosa succede? “Non si trasferisce la medicina trasfusionale che rimane dov’è. Si sposta (a Tor Vergata) la produzione di sacche di sangue. Si è voluto accentrare la produzione non solo per una questione di costi ma anche di convenienza”.

 

Prevede un ritocco dell’atto aziendale? “Si, ci sono nuove linee guida. Io dialogherò con tutti a partire proprio dalle associazioni dei cittadini”

 

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Commenti: 5
  • #1

    Mah! (lunedì, 24 febbraio 2014 14:16)

    Ci volevano i NAS?
    Non ce l'ho con la Dott.sa appena insediata, ma con tutti coloro che l'hanno preceduta.
    E' pur vero che le risorse sono esigue, grazie a chi le ha precedentemente distolte da buoni propositi, ma ora si cerchi di utilizzare al meglio ciò che si ha.
    Quindi in bocca al lupo!.... e .... BUON LAVORO.
    Grazie per tutto ciò che si riuscirà a migliorare e far funzionare, in particolare il Pronto Soccorso.

  • #2

    mluisanobili@libero.it (lunedì, 24 febbraio 2014 18:20)

    Parla solo del contenzioso tra dipendenti e vertici. Ma non parla della situazione del pronto soccorso che è un inferno. Ci sono medici ed infermieri degni di encomio, ma sono rari. All'interno del PS ci vorrebbero le eccellenze e non alcuni medici tipo Diana e la Giglio. <Caro manager pensi come prima cosa al PS e poi ai contenziosi.

  • #3

    ale (lunedì, 24 febbraio 2014 19:54)

    Dott.ssa buona lavoro, continui così e se mi posso permettere un consiglio.
    Stia attenta ai bastardelli dottori e/o presunti tali che le girano intorno, vogliono solamente farla fuori e prendere il suo posto; le tenderanno diverse trappole vedrà, anche perchè non è andata giù a diverse persone qui di frosinone la sua nomina.
    Non si fidi sono bestie.....

  • #4

    Politica (lunedì, 24 febbraio 2014 20:43)

    Cacci a calci nel c...lo alcuni medici che sono solo il prodotto di certa feccia politica.

  • #5

    maria Gabriella Aceti (giovedì, 09 ottobre 2014 21:35)

    La casa della salute di Pontecorvo ha la macchina per la mammografia rotta da questa primavera!!!!! Avevo preso l'appuntamento a fine 2013 per poter fare la mammografia a OTTOBRE 2014, ma siccome i mesi di attesa sembravano pochi, a causa della macchina ANCORA ROTTA, se ne sono aggiunti altri QUATTRO!!!!! ora, se voglio, a Cassino, ma il 13 GENNAIO 2015!!!!!! Funziona la sanità....funziona proprio bene!!!!! Senza considerare che OTTOBRE è il mese della prevenzione del cancro al seno! E IO SONO IN FORTE RITARDO PER IL CONTROLLO!