Ucciso a calci e pugni

Pescosolido. E’ morto dopo tre giorni di agonia. Si tratta del 66enne massacrato di botte dal marito di una donna che aveva molestato. L’idraulico avrebbe importunato la signora durante la riparazione di una lavatrice.

 

Il marito, un costruttore edile di 35 anni, una volta tornato a casa e trovato la moglie in lacrime davanti ai bambini piccoli, ha deciso di farsi giustizia da solo e si è diretto nella piazza centrale del paese dove ha affrontato il presunto molestatore.

 

Prima parole grosse e poi pugni e calci che hanno fatto perdere i sensi all’anziano idraulico. L’uomo è stato immediatamente soccorso e trasportato prima all’ospedale di Sora e poi trasferito d’urgenza presso il policlinico Umberto I di Roma. I pugni al volto e i calci all’addome avevano provocato una gravissima emorragia interna. Il 66enne è morto nella tarda serata di ieri.

 

Nei confronti dell’aggressore è scattata un’accusa per omicidio preterintezionale e in queste ore il gip di Cassino sta decidendo, in base ad elementi raccolti dalla polizia, che tipo di provvedimento prendere.

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Commenti: 8
  • #1

    un lettore (venerdì, 28 febbraio 2014 20:25)

    Sono cose che non si fanno anche se si ha ragione ci vuole sempre la giustizia per una giusta tutela. Se la signora e' stata molestata il marito doveva rivolgersi ai Carabinieri. Adesso dalla ragione si passa al torto. Prima di fare pazzie bisogna sempre riflettere attentamente. Adesso ci troviamo due Famiglie rovinate.

  • #2

    occhio per occhio (sabato, 01 marzo 2014 10:13)

    mi dispiace che ora sia a rischio carcere perchè non vedo nulla di sbagliato nella sua reazione, sarebbe stato sufficiente per l'idraulico non importunare la signora

  • #3

    banana republic (sabato, 01 marzo 2014 12:09)

    solidarietà ai figli, alla madre, alla donna e alla moglie...
    onore è preferire le persone che si amano invece al proprio orgoglio, la legge alla vendetta...

  • #4

    banana reublic (sabato, 01 marzo 2014 12:12)

    errata corrige...un "invece" non cancellato.

    solidarietà ai figli, alla madre, alla donna e alla moglie...
    onore è preferire le persone che si amano al proprio orgoglio, la legge alla vendetta...

  • #5

    ma come si può !!!!! (sabato, 01 marzo 2014 15:44)



    x occhio per occhio
    ma cos'è la legge del taglione ? e ora cosa ha risolto ?? poi non so in quale maniera l'idraulico ( ricordiamo aveva 66 anni )
    abbia potuto fare delle" avance " alla signora ( e mi dispiace ) ma cribbio una volta capito il soggetto , cerchi di rimetterlo al suo posto ma solo verbalmente e vai a chiamare un vicino
    . Aveva sempre 66 anni ( nessuno lo vuole giustificare ) ma che era assatanato ??? Forse una semplice risposta secca
    avrebbe fatto capire all'anziano quale era il suo ruolo in quel momento . Cosi purtroppo ci sono solo due famiglie che piangono

  • #6

    un lettore (domenica, 02 marzo 2014 02:31)

    A tutti quelli che difendono l'indraulico... AL POSTO DELLA SIGNORA SE C'ERANO LE VOSTRE FIGLIE?
    Un maniaco di meno... cominciamo con la giustizia fai da te!

  • #7

    banana republic (domenica, 02 marzo 2014 06:12)

    @giustizia_fai_da_te

    fai l'esempio sbagliato...si trattava della moglie...
    o forse vuoi dire che se la moglie se la fa con l'idraulico va fatta sparire?


  • #8

    prisco (lunedì, 03 marzo 2014 11:43)

    giusto dargli una lezione che sei nella ragione...ma devi anche saperti fermare. due schiaffi ben assestati e basta, s'è rovinato.