Acqua. L'assembela dei sindaci si riunisce per decidere sulla tariffa

Convocazione importante dell’assemblea dei sindaci per discutere della tariffa dell’acqua. Acea ha messo all’angolo i sindaci richiamando l’articolo 34 della convenzione secondo il quale se i primi cittadini non decidono passa la tariffa proposta dal gestore.

 

In pratica ci sarebbe un aumento di 0.50 centesimi. Alle 17.00 ora in cui è stato fatto l’appello all’amministrazione provinciale erano presenti 49 sindaci pari a circa il 71% del territorio.

 

Seduta valida quindi ma interrotta dopo solo una mezz’ora di discussione in quanto il sindaco di Ceccano, Manuela Maliziola ha presentato un’integrazione all’ordine del giorno ed ha chiesto al commissario di metterla in votazione.

 

In pratica si chiedeva di discutere anche le valutazioni fatte dalla Sto (la segreteria tecnica operativa) in merito alle inadempienze del gestore, valutare le giustificazioni di questo e procedere quindi alla votazione per la risoluzione del contratto.

 

Il Sindaco San Giovanni Incarico, Antonio Salvati, si è detto favorevole e all’integrazione e alla risoluzione del contratto ed ha chiesto al presidente dell’assemblea, Giuseppe Patrizi, di decidere in merito all’aggiunta dei punti all’ordine del giorno.

 

Patrizi avrebbe voluto far votare l’assemblea ma, come ha ribadito anche il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, “solo chi ha convocato l’assemblea può decidere se integrare l’ordine del giorno". Così Patrizi ha sospeso la seduta per decidere insieme alla consulta d’ambito.

 

Al rientro la decisione è stata: “l’integrazione non si può fare perché doveva essere prima inviata a tutti i sindaci”.

 

(Scusate la nostra considerazione: se tutti i sindaci sono li ci vuole un attimo a verificare se votano pro o contro l’integrazione. Ma qui la demagogia regna sovrana).

 

A questo punto è stata letta la relazione della Sto e li si parla di una tariffa proponibile da 1.44 e 1,54. Quella che invece andrebbero ad approvare su richiesta di Acea è di 1,85 ed 1,89 parliamo sempre e solo degli anni 2012 e 1013.

 

Ma c'è chi invece non vorrebbe approvare neppure quella della Sto.  Alla fine si è andati a votazione e questo è stato il risultato: Presenti 46, 22 favorevoli alla proposta Sto, 21 contrari 3 astenuti. Insomma passata la proposta della segreteria tecnica che aumenta del 6,5% la tariffa portandola da 1,359 ad 1,44. In molti però sono andati via amareggiati.

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Commenti: 7
  • #1

    Filippo (mercoledì, 05 marzo 2014 20:38)

    Ancora non lo avete capito, certo neanche se ve lo scrivono a in stampatello 1metro x 1 metro....ma Patrizi lo volete o no cacciare ? Per fortuna i commissariamenti scadano a giugno 2014 altrimenti chi lo schioda più dalla poltrona che per puro c..lo si trova ad occupare ! Continuate a farvi prendere in giro, non decideranno niente e alla fine passerà la proposta di Acea....potevano chiedere la risoluzione del contratto, e invece il Commissario Patrizi che ricordiamo è lui che convoca consulta d'ambito e conferenza sindaci continua a prendere tempo, non dimenticate che ha fato un incarico di 49.000 euro per decidere se era corretta o meno la tariffa, altri soldi sperperati come tutti quelli che butta in provincia e altra perdita di tempo

  • #2

    un lettore (mercoledì, 05 marzo 2014 22:29)

    L'acqua e un bene di tutti , non capisco perche' farla pagare cosi' cara ai cittadini ? La riposta e' che dentro l'acea ci lavorano moltissime persone con stipendi esosi , quindi noi dobbiamo pagare l'acqua molto cara. Ora ci siamo rotto i .................. siamo stufi.

  • #3

    Tommy (mercoledì, 05 marzo 2014 23:15)

    La verità è che l'attuale gestione della provincia di Frosinone si è accordata con Acea e gli interessi sono tanti, ricordate che Iannarilli è l'unico che gli ha fatto la guerra e li ha denunciati, io non ho mai votato la destra e ritengo l'amministrazione di Iannarilli la peggiore, però di sicuro ad Acea non ha fatto sconti, non credo si può dire di Patrizi che con la sua tattica di ruffiano di corte e presenzialista si sta facendo allegramente gli affari suoi...a danno di tutti....

  • #4

    Antonio (giovedì, 06 marzo 2014 03:32)

    Siamo veramente stanchi.......basta

  • #5

    Albertino (giovedì, 06 marzo 2014 13:05)

    Ma come è possibile che la tariffa dell'acqua consumata nel 2012 e 2013 venga decisa nel 2014?
    Dobbiamo aver paura di sentirci dire al bar che i caffè consumati negli anni addietro costavano più di quanto li abbiamo già pagati e quindi dobbiamo versare un conguaglio?

  • #6

    claudio (giovedì, 06 marzo 2014 17:33)

    Banditi solo banditi. l'acqua la paghiamo già molto cara ma considerando la mala gestione (perdite di acqua a non finire, interventi fatti anche dopo un anno e risarcimenti danni a privati per non parlare di cosa ci stanno facendo bere) la tariffa per il 2014 sarà minimo conteggiata a litro.

  • #7

    vigliacchi (mercoledì, 12 marzo 2014 14:03)

    I cittadini l'acqua la bevono. I sindaci con l'acqua ci magnano!!