Nove persone indagate tra i responsabili degli autosaloni di Frosinone

Numerose le perquisizioni della polizia stradale presso vari rivenditori di auto del capoluogo. Si tratta di un’operazione nell’ambito di un indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Frosinone riguardante reati di associazione per delinquere, riciclaggio e truffa.

 

Le indagini hanno avuto inizio nel mese di aprile dello scorso anno quando gli agenti della Sottosezione Autostradale di Frosinone, sulle tracce di una BMW rubata, hanno fatto irruzione in un abitazione di Patrica denunciando due persone per il reato riciclaggio, in quanto sull’autovettura rintracciata erano stati modificati i dati identificativi per agevolarne l’esportazione all’estero.

 

Nel prosieguo delle investigazioni si è accertata l’esistenza di un’organizzazione criminale radicata nella provincia di Frosinone dedita al traffico illecito di veicoli acquistati attraverso finanziamenti le cui rate non venivano, però, corrisposte per essere rimessi successivamente in circolazione tramite autosaloni compiacenti e rivenduti ad acquirenti in buona fede oppure esportati all’estero.

 

Nel corso delle perquisizioni, sono stati sequestrati centinaia di fascicoli riguardanti compravendite di veicoli i cui termini negoziali sono risultati fortemente sospetti, nonché merce di vario genere acquistata tramite finanziamenti erogati mediante documentazione falsa per i quali venivano deliberatamente pagate soltanto le prime rate.

 

Sono stati, inoltre, rinvenuti strumenti per la falsificazione di buste paga ed altri documenti occorrenti per le richieste di finanziamento alle varie società di credito al consumo. Nove finora le persone indagate nell’ambito dell’attività investigativa che prosegue con ulteriori verifiche ed accertamenti.

 

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Commenti: 1
  • #1

    Broom broom (giovedì, 06 marzo 2014 08:36)

    A me quei brutti ceffi che hanno gli autosaloni lungo la strada che porta al mare (ex mercatone del mobile) non la raccontano giusta.....