L'ospedale di Ceccano una struttura nuova che potrebbe alleggerire il lavoro del Fabrizio Spaziani

Quale sarà il ruolo dell’ex ospedale di Ceccano? Proprio per verificare le potenzialità del S. Maria della Pietà il sindaco di Ceccano ha invitato il Direttore Generale della Ausl a visitare la struttura.

Il primo cittadino della città fabraterna ha inviato una missiva al manager perché quest’ultima possa capire meglio come inserire l’ex ospedale all’interno del disegno di riorganizzazione della sanità della provincia.

Un passato glorioso quello del Santa Maria della Pietà cancellato dalla mannaia della giunta Polverini. Attualmente in città restano solo macerie ed edifici abbandonati in pieno centro (l’ospedale vecchio), oltre che l’impossibilità di utilizzare a pieno la nuova sede peraltro di recente ristrutturata con i soldi pubblici. Tutti i reparti sono ora stati smantellati e le apparecchiature tolte e collocate in altri ospedali, a seguito dei tagli operati dalla giunta Polverini.

Una situazione questa già in precedenza illustrata al Presidente Zingaretti ed oggi riproposta all’attenzione dell’attuale Direttore generale della Ausl. Il primo cittadino della città fabraterna, nell’invitare la Dr.ssa Isabella Mastrobuono, sottolinea come sia inaccettabile che una struttura come quella descritta, con una posizione strategica notevole, segua le sorti delle altre quando gli utenti prima di essere assistiti al pronto soccorso di Frosinone devono attendere svariate ore. Ceccano con le sue strutture può invece dare un apporto prezioso e indispensabile da tenere in seria considerazione.