Ottaviani presidente della provincia? È un’ipotesi ovviamente ma un’ipotesi fondata sul riassetto delle province che tra l’altro non si chiameranno più così. Il decreto legge Delrio è stato infatti modificato dal senato e ora dovrà tornare alla camera per l’approvazione definitiva.
Il decreto riordina le competenze degli enti locali in attesa che, con una apposita modifica costituzionale, vengano soppresse le Province.
Cosa prevede? Presidente e giunta delle amministrazioni provinciali rimarranno in carica, a titolo gratuito, sino al 31 dicembre 2014. Poi resteranno presidente e consiglio - sempre a titolo gratuito - che verranno eletti in forma indiretta dall'assemblea dei sindaci.
In pratica, per quanto riguarda Frosinone, i sindaci dei 91comuni della provincia si riuniranno ed eleggeranno il presidente. I consigli provinciali vengono trasformati in Assemblee dei sindaci: questi ultimi lavoreranno nei nuovi 'enti territoriali di area vasta' (così verranno definite le nuove province), percependo esclusivamente le indennità già corrispostegli in qualità di primi cittadini.
Le competenze provinciali vengono trasferite a Regioni e Comuni, ad eccezione dell'edilizia scolastica, della pianificazione dei trasporti e della tutela dell'ambiente. Il personale continuerà a lavorare presso gli organi territoriali di riferimento dell'attività svolta, mantenendo retribuzione ed anzianità di servizio.
Il ddl prevede che questi nuovi enti provinciali prenderanno vita a partire dal 1° gennaio 2015. Fino ad allora le Province saranno rette da commissari (si tratterà degli attuali presidenti di Provincia che cambieranno nome in commissari. Ma nel caso di Frosinone resterà in carica il commissario Patrizi) in quanto non si voterà per le rielezioni dei 52 organi provinciali in scadenza nel 2014.
In questo modo ci saranno 3000 poltrone in meno. Il ddl Delrio infatti, non potendo cancellare le amministrazioni provinciali, le svuota di competenze. Il ddl mira ad una riduzione dei costi, pertanto prevede un criterio di gratuità per l'esercizio delle funzioni di presidente e consigliere provinciale.
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Aquila 51 (giovedì, 27 marzo 2014 11:05)
-3000 POLTRONE IN MENO + 26000 assessori e consiglieri comunali = 23.000 POLTRONE IN PIU'. Grazie Renzi
Filippo (giovedì, 27 marzo 2014 12:53)
Il caso della nostra provincia è molto più articolato.
Per prima cosa il testo del maxiemendamento che vi invito di leggere:
http://www.upinet.it/docs/contenuti/2014/03/ddl%201212%20maxiemendamento%20approvato.pdf
Prevede alcune novità per gli enti , MA ANCHE PER I COMMISSARI E SUB -COMMISSARI ( direi soprattutto per loro .... )
Al punto 82:
82. Nel caso di cui al comma 79, lettera a), in deroga alle disposizioni di cui all’arti-colo 1, comma 325, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, il presidente della provincia in carica alla data di entrata in vigore della presente legge ovvero, qualora la provincia sia commissariata, il commissario, assumendo anche le funzioni del consiglio provinciale, nonché la giunta provinciale, re-stano in carica a titolo gratuito per l’ordina-ria amministrazione, comunque nei limiti di quanto disposto per la gestione provvisoria degli enti locali dall’articolo 163, comma 2, del testo unico, e per gli atti urgenti e in-differibili, fino all’insediamento del presi-dente della provincia eletto ai sensi dei commi da 58 a 65 e comunque non oltre il 31 dicembre 2014.
E già dal tenore della norma si comprende .....che resteranno sino al 31 dicembre 2014 , ma senza stipendio.....( nota dolente....) .... e solo per l'ordinaria gestione con limiti molti stringenti....quindi riteniamo che il nostro Commissario Giuseppe Patrizi debba rivedere molto della sua gestione all'insegna invece dello spreco, degli incarichi legali, delle moltiplicazione e nomina di dirigenti a contratto e del presenzialismo , partite di calcio comprese in auto di servizio ....( poi mi spiegate se andare alla partita è un'attività istituzionale che richiede l'utilizzo dell'auto della provincia la cui nafta e costi è pagata dai noi cittadini )
98. Al commissario di cui all’articolo 141 del testo unico, e successive modificazioni, nonché ad eventuali sub-commissari si ap-plica, per quanto compatibile, la disciplina di cui all’articolo 38, comma 1-bis, del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270, non-ché quanto previsto dal regolamento di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 10 aprile 2013, n. 60, in materia di professionalità e onorabilità dei commissari giudiziali e straordinari delle procedure di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi. Nei confronti degli stessi soggetti si applicano, altresì, le disposizioni del testo unico di cui al decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 235
Da questa altra norma si evince che:
Non è neanche detto che Il Commissario Patrizi possa restare visto che le nuove norme prevedono dei requisiti professionali e titoli che il Commissario Giuseppe Patrizi non abbia. Non mi pare sia un commissario giudiziale o un liquidatore di aziende di stato con titoli, specializzazioni ed iscrizione ad albi professionali, mi pare più si sia trovato ad occupare quel posto solo per essere un ex esponente politico della precedente giunta e per effetto delle norme confuse del governo Monti grazie alle quali ha ricevuto un decreto di nomina a Commissario ed un lauto stipendio di 5000 euro al mese , quando sarebbe stato più logico invece nominare un funzionario prefettizio che avrebbe sicuramente gestito l'ente in maniera imparziale e senza creare l'attuale situazione clientelare e di spreco.
99. I prefetti, nella nomina dei sub-commissari a supporto dei commissari straordinari dell’ente provincia, sono tenuti ad avvalersi di dirigenti o funzionari del comune capoluogo, senza oneri aggiuntivi.
Da questa norma invece si comprende come decadano immediatamente i due sub-commissari visto che anche loro prendevano un doppio stipendio ossia da prefettura e da provincia. La norma predilige la nomina di due funzionari o dirigenti interni dell'ente e dalla visione della pianta organica della provincia sono solo due i dirigenti a tempo indeterminato assunti con regolare concorso, visto che tutti gli altri sono frutto di nomine a contratto messe in piedi dall'attuale commissario straordinario da ultimo la nomina del dirigente settore ambiente dove per 4 mesi di lavoro, la retribuzione è di 28.000 euro, ossia oltre 7000 euro al mese !
Vogliamo ora vedere se Il Prefetto di Frosinone, e gli organi competenti visto che ora ci sono LE NORME DEL DECRETO DEL RIO, pongano fine a questa storia oppure deve farlo la Corte dei Conti e la magistratura penale ?
A questo punto senza stipendio e senza possibilità di manovra forse converrebbe a questi soggetti di trovarsi un occupazione più consona alle loro reali capacità intellettuali e professionali. Per l'elezione del presidente della Provincia ci vorrà tempo il testo parla del 30 settembre 2014 e poi sarà una decisione di tutti i sindaci e non credo Ottaviani abbia interesse visto che le province non hanno ormai alcun potere.
Tommy (giovedì, 27 marzo 2014 15:36)
Complimento per la riforma, che in pratica non ha riformato niente, visto che ci dobbiamo tenere ancora queste facce da c...l...o per un altro anno, per lo meno stanno senza stipendio che mi pare già qualcosa !!!
un lettore (giovedì, 27 marzo 2014 15:42)
Ottaviani Presidente della Provincia ? Che differenza fa tra lui e Patrizi. Tutte ste cazzate che sparano loro due non cambierebbe nulla. Una cosa e' certa si andrebbe allo sfascio totale guardate Frosinone. ANDATE HA ZAPPARE SOLO ZAPPANDO LA TERRA RITROVERETE UN PO' DI DIGNITA'.
cittadino (giovedì, 27 marzo 2014 18:47)
La sua rappresentanza politica è finitaaaaa basta vedere quello ke sta facendo nella città soprattutto nella parte lavorativa.come a il coraggio di presentarsi davanti ai cittadini dopo aver preso in giro i lavoratori!!!!!
A CASA,RIDICOLI! (giovedì, 27 marzo 2014 20:39)
ottaviani coi suoi compari già stà svendendo tutta froasinone.Io non gli affiderei neanche il condominio.io sto con la resistenza,con Pertini,matteotti,non certo col duce che manda al macello il popolo e,prima o poi lo stesso lo aspetterà a piazzale loreto! Fulvio de Santis libero!il più pulito della giunta di Frosinone!!!!!!!!!!!!
schifo (giovedì, 27 marzo 2014 20:41)
OTTAVIANI PER LO MENO SI E' CADIDATO E QUI BISOGNA PRENDERSELA CON CHI PRIMA LO HA VOTATO E ORA SI LAMENTA ( MALE AVETE FATTO PERCHE' TUTTI SAPEVATE CHI ERA ) , PATRIZI INVECE SI E' INCOLLATO SU UNA POLTRONA SENZA CHE NESSUNO LO HA VOTATO. MI DITE COME MAI SI E' PRESENTATO TANTE VOLTE COME SINDACO A FERENTINO E NON E' STATO MAI ELETTO ??? PATRIZI VATTENE A CASA INSIEME ALLA TUA SCHIERA DI BUFFONI CHE TI SEI PORTATO IN PROVINCIA
dheniparis@libero.it (venerdì, 28 marzo 2014 01:07)
CARI AMICI, CHE DIRE DOPO AVER LETTO QUESTA NOTIZIA, SPERO SOLO CHE AVVICINADOSI AL 1° APRILE CHE SIA SOLO UNO SCHERZO DEL PESCE DI APRILE, ALTRIMENTI VERAMENTE SO CA..... NOSTRI. COMUNQUE ESSENDO IO UN CRISTIANO PREGHERO' E VI CONSIGLIO ANCHE A VOI DI PREGARE CHE CIO' NON AVVENGA. OTTAVIANI, PATRIZI LASCIATECI VIVERE CI STATE DISTRUGGENDO E SIAMO IMPOSSIBILITATI A REAGIRE CONTRO IL VOSTRO POTERE OCCULTO.
lettore (venerdì, 28 marzo 2014 09:12)
ma si vota da solo,anzi con tutti i leccaculo raccomandati forse può farcela a cambiare poltrona e poi sicuri 300 voti dai lavoratori li prende ANDATE A ZAPPARE caro DHENIS SPERIAMO SIA UN PESCE D'APRILE ma dubito fortemente,come suo vice sarà forse DE SANTIS...........................................o forse PIACENTINI uomo di fiducia del sindaco
Politica (venerdì, 28 marzo 2014 10:37)
Secondo me non sarà possibile che sarà eletto, perché a votare ci sono tutti i sindaci e mi pare che i comuni sono a maggioranza di centro sinistra e poi chi vuole un posto dove non ci sono stipendi ? Il testo parla chiaro si parla di incarichi gratuiti.
Riguardo Patrizi, sono contento che gli hanno tolto lo stipendio, ora se vuole restare lo dovrà fare gratis fino al 31 dicembre 2014, la cosa però che più mi fa schifo è che nessuno va ad indagare su tutte le gare d'appalto che stanno facendo in provincia dove vincono sempre le stesse ditte e dove in alcuni casi neanche fanno le gare perché i lavori li affidano direttamente dicendo che sono urgenti. La stessa cosa succede con gli incarichi legali spesso dati sempre a tre , quattro avvocati della loro cerchia, è possibile che tutto questo sia regolare ? Da ultimo mi dicono che continuano nonostante l'europa abbia chiesto di pagare i crediti alle imprese verso le amministrazioni pubbliche, anziché pagare, Patrizi insieme ai suoi compari continua invece a fare cause per allungare i tempi ed usare i soldi per i suoi ca...z...i .! Questo buffone deve essere denunciato ed insieme a lui devono essere denunciati tutti i dirigenti che ha nominato contro la legge.