Lo scempio dell’anfiteatro romano

Quante volte siete passati per Viale Roma? Ora col Viadotto Biondi “fuori uso” ancora di più. Proprio all’inizio della strada c’è un semaforo. Una via, edifici a destra e a sinistra; niente di particolarmente rilevante.

 

Eppure state passando sopra un anfiteatro romano, una sorta di Colosseo ciociaro. Un edificio a pianta ellittica, 80 metri di diametro, gradinate, capienza: 2000 spettatori.

 

Dov’è? Come mai non lo vedete? Perché sopra ci hanno costruito un palazzo!! Cose che succedono solo a Frosinone e nell’Afghanistan ai tempi dei talebani. Vedete la banca, la Monte dei Paschi di Siena? Invece potevate vedere un antichissimo anfiteatro di epoca romana, risalente al primo secolo dopo Cristo.

 

Quest'anfiteatro venne alla luce nel febbraio del 1965, proprio durante i lavori di costruzione dell’edificio che adesso lo sovrasta. Palazzi voluti da chi allora aveva potere a Frosinone: la Permaflex di Giovanni Pofferi e Licio Gelli. La società Tagliaferri Immobiliare fu accusata della distruzione di un metro e mezzo in altezza del rudere. La Soprintendenza alle Antichità nel 1965 bloccò i lavori e così le scavatrici si fermarono per qualche anno.

 

Dopo anni di blocco però, la Soprintendenza, non si sa come, rilasciò il nulla osta a costruire! Nel luglio 1968 il comune approvò la licenza edilizia per poter realizzare l’edificio sopra i ruderi. La licenza, guarda caso, fu firmata dieci giorni prima dell’approvazione del Piano Regolatore che avrebbe posto un doppio vincolo al terreno, impedendo di includere così i resti antichi in un comune edificio del novecento.

 

Le costruzioni edificate in adiacenza e al di sopra dei resti antichi hanno irrimediabilmente alterato lo stato dei luoghi. Inoltre la parte in vista dell’anfiteatro, quella tra i pilastri di appoggio, ha subìto ulteriori  elementi di degrado in questi decenni.

 

La parte oggi visibile dell’importante antichità consiste in una serie di strutture di fondazione costituenti le concamerazioni di sostegno della cavea, cioè l'insieme delle gradinate, dove prendevano posto gli spettatori, per assistere alle lotte tra gladiatori o combattimenti tra belve feroci.

 

Oggi i resti dell’anfiteatro sono ufficialmente di proprietà dello Stato ma sorgono su un’area completamente privata, ma non abusiva, legittimata da un vincolo non sufficiente a tutelare però l’anfiteatro da questi decenni di abbandono. Non solo i resti non sono attualmente valorizzati, ma mostrano come sia venuto meno, da parte dello Stato, il dovere di preservare in maniera adeguata la storia della città. Per anni si occupò dell’area il Museo Archeologico di Frosinone, pur non avendo il Comune di Frosinone un obbligo, ma solamente un interesse ad intervenire.

 

Quello che dovrebbe essere reso pubblico e fatto conoscere con orgoglio, giace quindi nascosto, nel parziale abbandono, sotto un palazzo anonimo, senza che nessuno si preoccupi neanche di rimuovere immondizia e piante spontanee vicino e nelle vestigia dell’antichissimo passato imperiale della città.

 

Poi senti dire: a Frosinone? No, non c’è niente da visitare!

Com'era e cosa rimane!


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Commenti: 18
  • #1

    banana republic (lunedì, 07 aprile 2014 11:02)

    in qualche archivio, tra scheletri impolverati, ci dovranno pur essere le intercettazioni dei vecchi democristiani cittadini. " Te lo dico da amico...fatte 'n'anfiteatro de cazz' tua".

  • #2

    Tommy (lunedì, 07 aprile 2014 11:05)

    I responsabili li conoscono tutti quanti, compresa la funzionaria della soprintendenza , ma mi pare che a Frosinone....le inchieste o non partono proprio..o se partono si fermano sempre...e cadono per così dire in prescrizione...mi pare che sia caduta in prescrizione anche la coscienza di molti uomini di legge in questa provincia....

  • #3

    Paola (lunedì, 07 aprile 2014 11:50)

    Disgusto... Disgusto e orrore davanti all'Indifferenza che NOI italiani abbiamo per il NOSTRO patrimonio.

  • #4

    Mah (lunedì, 07 aprile 2014 13:55)

    Di cosa parliamo?
    Aquino ne sa qualcosa!
    Paese diviso a metà dalla costruzione dell'autostrada del sole e anfiteatri ed altre opere romane distrutte, grazie a quel progresso che altro non è che regresso! Ricordo un sindaco di Aquino degli anni 90, che ha difeso con tutte le sue forze le "opere massacrate" .. e grazie a LUI qualcosa si è salvato. Solo grazie a LUI!!!!! e forse pochi lo hanno capito e "premiato"!
    Il dio denaro passa sopra i corpi di tutti! ... Alcuni per denaro passano anche sul corpo della propria MADRE!!!

  • #5

    cittadino (lunedì, 07 aprile 2014 16:49)

    Sapevo e ci o anke lavorato nella amministrazione marini

  • #6

    Mattia (lunedì, 07 aprile 2014 17:17)

    Io penso che la citta' di FROSINONE e' stata da sempre governata da gente che ha fatto solo i propri interessi non ha mai pensato che fare delle migliorie sarebbe stato motivo di orgoglio vivere in un luogo curato e mantenuto bene , oggi quando ti chiedono cosa c'e' di bello dove vivi non sai cosa rispondere .Tutti i politici hanno mangiato ma qui hanno SOLO MANGIATO basta guardare questo scempio dell anfiteatro

  • #7

    Francesco (lunedì, 07 aprile 2014 17:28)

    In alcune citta' ci sono dei ruderi che vengono cosi valorizzati che il turismo da' lavoro a tantissima gente qui da noi ci costruiscono i palazzi la stessa cosa volevano fare vicino la villa comunale i vari palazzinari che dopo sono stati bloccati

  • #8

    Schifo (lunedì, 07 aprile 2014)

    E' una città amministrata da gente inutile ed incapace, fogne umane che per anni si sono spartite il territorio ed ecco i risultati...oggi vengono a chiedere il voto per le europee i vari De Angelis, Pallone etc, gente che dovrebbe solo cambiare paese per la vergogna e per non aver portato 1 euro da quando sono in Europa sul territorio, solo chiacchiere e favori ad amici ed amici di amici, niente per i cittadini, né per i giovani, in una parola fate schifo

  • #9

    Peppa (lunedì, 07 aprile 2014 20:46)

    De Angelis il peggiore.

  • #10

    Francesco (lunedì, 07 aprile 2014 21:30)

    Sono d accordo con Peppa De Angelis e il contorno sono quelli che fanno piu' schifo di tutti, in qualsiasi localita' dove c'e' qualche politico con le palle fa i suoi interessi ma da una mano pure al suo territorio

  • #11

    alessandro (lunedì, 07 aprile 2014 22:10)

    I POLITICI, RAZZA DAVVERO MALEDETTA E PEZZI DI ME....DA, GLI UOMINI....PER LE DONNE E' PIU' FACILE ASSIMILARLE....DICIAMO CHE LE PROSTITUTE IN CONFRONTO ALLE DONNE IN POLITICA SONO SUORE DI CLAUSURA.
    POI IN UN PERIODO TREMENDO DAL PUNTO DI VISTA LAVORATIVO HANNO ANCHE LA SCUSA PER DIRE: BE MA COME FACCIO A TROVARTI UN POSTO DI LAVORO SE IL LAVORO NON C'E'???E CHI DOVREBBE CREARLE LE OCCASIONI DI LAVORO SE NON LORO, BASTARDI!!!!!E' COSI, LAVORANO MARTEDI, MERCOLEDI E GIOVEDI, AL SENATO E PER TRE GIORNI GUADAGNANO QUANTO?? 15/20.000 EURO/MESE. RIDONO,SCHERZANO MA QUALCHE GIORNO QUALCUNO CHE GLI DA' UN CAZZOTTO IN BOCCA LO TROVANO TRANQUILLI.
    DISPIACE DIRLO MA PER COME SI E' DISTANZIATA DA NOI LA CLASSE POLITICA L'UNICO MODO PER RITORNARE UN PO' SUI PASSI GIUSTI SAREBBE, SECONDO ME, UN ATTENTATO SERIO CONTRO UNO DI QUESTI TOP DI GAMMA DI POLITICI.
    ALLORA SI CHE NE VEDREMO DELLE BELLE.
    E POI ANCORA: VEDETE CHE STANNO FACENDO DI TUTTO PER NON FARCI VOTARE ALLE POLITICHE, I GOVERNI SE LI FANNO LORO!!!!MA VI RENDETE CONTO!!!!!!MA LA COLPA E' SOLO NOSTRA E DI NESSUN ALTRO.

  • #12

    Stocazzo (lunedì, 07 aprile 2014 23:12)

    I politici, i democristiani...ma i cittadini di frosinone dov'erano mentre avveniva tutto cio? Dormivano. Come sempre.

  • #13

    Francesco Digiorgio (lunedì, 07 aprile 2014 23:18)

    Ottimo. Ho scritto anche io un articolo poco tempo fa, dovessero passare altri 50 anni, continuiamo a parlarne di questa situazione schifosa e facciamo si che nessuno si dimentichi che la propria storia giace sotto al cemento e alla sporcizia....

  • #14

    cittadino (martedì, 08 aprile 2014 07:28)

    L anfiteatro solo la giunta marini è stato in grado di valorizzare

  • #15

    Grande Vincenzo (mercoledì, 09 aprile 2014 08:33)

    fà piacere che ogni tanto si ritorni sugli esposti da me presentati sia Alla sopraintendenza dei Beni Culturali che al MBAC che purtroppo non hanno sortito "NULLA" infatti una volta, a mie spese sono andato anche al Ministero a Roma........non è successo NULLA

  • #16

    ettorcan (venerdì, 11 aprile 2014 08:15)

    Condivido con stocazzo, dove erano i cittadini di Frosinone, probabilmente più corrotti dei politici con un pugno di riso.
    svegliamoci non facciamoci governare passivamente.

  • #17

    nitrovolt (venerdì, 11 aprile 2014 21:38)

    Voglio vedere se i vari de angelis, pallone e soci riusciranno ad essere eletti in Europa, se così fosse beh penso sia davvero ora di andarsene da questa provincia di merda guidata da "politici" di merda.

  • #18

    Nazareno Spaziani (sabato, 01 aprile 2023 15:55)

    Siamo arrivati nel 2023 e la Dirigente della scuola in affitto dell'edificio Scolastico del Costruttore Tagliaferri, deceduto 2 anni fa, ha deciso di intitolare l'aula Magna al defunto Tagliaferri in premio alla sua "meritevole opera". Bah che tristezza. Sempre peggio Forisenno. ��