Pestato a morte e gettato nel fiume

Pestato a morte e poi gettato nel fiume. Sarebbe questa l’ipotesi sulla quale stanno lavorando i carabinieri di Sora che hanno fermato due persone. L’uomo ucciso, di cui però ancora non ci sarebbe il corpo, è Mario grossi di 80 anni residente in zona Compre a Sora.

 

Secondo alcuni testimoni oculari l’uomo sarebbe stato picchiato con calci e pugni dai suoi due vicini di casa i quali poi lo avrebbero gettato nelle acque del fiume Liri.

 

L’episodio sarebbe avvenuto nel pomeriggio ma i sommozzatori dei vigili del fuoco dopo oltre tre ore di ricerche del corpo di grossi hanno dovuto desistere.

 

Torneranno sul posto domani mattina. Intanto il capitano dei carabinieri ed i suoi militari stanno interrogando i due presunti assassini, per ora in stato di fermo presso la caserma di Sora. Il motivo di tanto accanimento nei confronti dell’anziano potrebbe essere passionale: l’uomo potrebbe aver infastidito la sua badante, una romena.

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Commenti: 1
  • #1

    dheniparis@libero.it (lunedì, 14 aprile 2014 03:00)

    CARI AMICI, LEGGERE CERTE GESTA FA' VERAMENTE MALE, COME SI PUO' ACCANIRE COSì BRUTALMENTE NEI CONFRONTI DI UN OTTANTENNE, SICURAMENTE UN'ATTO CRIMINALE DA CONDANNARE CON PENA ESEMPLARE.