Fiuggi. Crolla Palaterme, con 800 spettatori all’interno. Tragedia sfiorata

Sono le 17 quando le insistenti piogge provocano un consistente avvallamento della cupola centrale del Palaterme. In pochi minuti il livello dell’acqua aumenta ed il forte peso incrina le parti metalliche della tensostruttura.

 

All’interno è in corso una manifestazione agonistica con 800 persone. Scatta l’allarme al 113. Immediato l’intervento delle Volanti del Commissariato di Fiuggi che giunte sul posto verificano la pericolosità della struttura e procedono ad allontanare gli occupanti.

 

Vengono allertati subito i Vigili del Fuoco che constatano l’inagibilità del Palatenda. Momenti di panico. La gente esce impaurita, qualcuno tenta di rientrare: si tratta degli organizzatori che in ogni modo vogliono recuperare il materiale utilizzato per l’allestimento della manifestazione.

 

Vengono bloccati dai poliziotti che li allontanano e proprio durante queste operazioni cede la cupola centrale. Un forte boato, poi quintali di acqua precipitano da un’altezza di dieci metri all’interno della struttura invadendo l’area dove fino a pochi minuti prima si erano svolte le esibizioni degli atleti. Sarebbe stata una tragedia ma il rapido intervento della Polizia di Stato ha evitato il peggio mettendo in salvo gli 800 occupanti. Ora l’area è transennata e messa in sicurezza.

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Commenti: 2
  • #1

    Daniele (domenica, 04 maggio 2014 20:45)

    La struttura e' rimasta lesionata solo nella copertura centrale nessun danno alle parti metalliche , questo a causa di una grandinata eccezionale di circa 50 cm , i 500 partecipanti che erano all'interno sono stati evacuati prima della lesione del telo centrale, grazie alla squadra di sicurezza e alla protezione civile che sempre sul posto ad ogni evento. Quindi la struttura e' integra come constatato dai vigili del fuoco e dalla polizia che hanno fatto un ottimo lavoro.

  • #2

    Kafka (domenica, 04 maggio 2014 21:41)

    Daniele, mi congratulo con i VVF, Polizia e PC per l'ottimo lavoro svolto. Ritengo però, che nel progettare tali strutture occorra tener conto anche di carichi quali grandine e neve. Se non ricordo male e già la seconda volta che la struttura risente dei carichi. Non è normale.