Bpf, "Nessuna irregolarità riscontrata da bankitalia"

“Nessuna irregolarità riscontrata dalla banca d’Italia sulla filiale della Bpf di Roma”. Il presidente della banca popolare del frusinate Carlo Salvatori tuona contro le notizie “false” che sono uscite in questi giorni sull’istituto di credito.

 

L’ispezione della Banca d’Italia c’è ma si tratta di una “visita ispettiva di routine”. “non c’è stato nessun intervento di bankitalia – dice - nei confronti della popolare del frusinate”.

 

Anche sulle vicende che lo riguardano personalmente Carlo Salvatori ci tiene a precisare di essersi dimesso solo per ottemperare ad una precisa normativa, la “interlocking” secondo la quale “E' vietato ai titolari di cariche negli organi gestionali, di sorveglianza e di controllo e ai funzionari di vertice di imprese o gruppi di imprese operanti nei mercati del credito, assicurativi e finanziari di assumere o esercitare analoghe cariche in imprese o gruppi di imprese concorrenti”.

 

Da qui le sue dimissioni. Tra l’altro Salvatori era subentrato alla presidenza subito dopo le dimissioni di Leonardo Zeppieri per coprire un vuoto e dare continuità all’azione della Bpf.

 

Le voci di sofferenze eccessive della Banca Popolare Frusinate vanno anche queste smentite. A dimostrarlo tutto il cda riunito che questa mattina ha presentato alla stampa il bilancio più che positivo: “il patrimonio netto della Banca ammonta a - compreso l’utile d’esercizio - 90,42 milioni di euro”.

 

“Le sofferenze nette al 31 dicembre 2013 sono pari ad euro 11.358.000,00. Le sofferenze lorde rappresentano il 6,83% del totale impieghi contro il 12,50% della provincia di Frosinone. Lo stesso rapporto relativo alle sofferenze nette è pari, per la nostra Banca, al 2,88% contro il 4,18% del sistema Italia. Il grado di copertura delle sofferenze è pari al 60,74%”.

 

Numeri che dimostrano la solidità della banca popolare del frusinate coinvolta, suo malgrado, in articoli di stampa fuorvianti soprattutto per i soci ed i correntisti. Per spiegare le sue ragioni tutto il cda ha voluto presenziare alla conferenza stampa che si è tenuta questa mattina. In video collegamento c’era anche Carlo Salvatori che ha risposto a tute le domande dei giornalisti.

Scrivi commento

Commenti: 3
  • #1

    un lettore (lunedì, 12 maggio 2014)

    Poveri correntisti, i risparmi non contano piu' un ca....... E allora fanno un prestito e si trovano inguaiati , le banche non hanno piu' i soldi chi ci rimette. I poveri contadini che il citriolo gli va ha finire sempre li'.

  • #2

    Cencio (lunedì, 12 maggio 2014 23:08)

    X un lettore: e dai però scrivi qualcosa sulla multiservizi

  • #3

    X cencio (martedì, 13 maggio 2014 10:54)

    non rompere le palle sulla multiservizi scrivo quanto siamo in argomento. Invece tu non sai nemmeno cosa scrivere e quindi rinnovo la prima frase .....non romp. le. p........... se hai capito . (ho qualche dubbio)