Solo nell’ultimo anno, hanno messo a segno ben 14 truffe in diverse regioni italiane tutte avvenute con analoghe modalità e in danno di anziane signore. Si tratta di due truffatori, un uomo ed una donna tratti in arresto dai carabinieri di Alatri.
Qui il metodo di truffa utilizzato dalla coppia in questo episodio è quello del cosiddetto “lascito ereditario”. Nello specifico la donna ferma l’anziana sulla pubblica via e chiede informazioni sul conto di un medico di Alatri che lei deve rintracciare al fine di consegnargli la somma di 150 mila Euro che il padre (vecchio amico del dottore dai tempi dell’ultimo conflitto mondiale) ha lasciato per i poveri di Alatri. Nella circostanza chiede alla signora se conosce altre persone della città disposte a contribuire a tale causa.
L’anziana signora comincia a pensarci e nel frangente si avvicina il complice della donna che, fingendo di non conoscerla, si presenta quale “avvocato” e mostra notevole interesse ed entusiasmato per la storia appena narrata, dichiarandosi altresì disponibile a contribuire al progetto di beneficenza. La signora viene quindi accompagnata a casa dove conserva la somma di 2.300 Euro che consegna poi alla coppia. I due, appena venuti in possesso del denaro si allontanano facendo immediatamente perdere le loro tracce.
La signora, comprendendo quindi di essere stata raggirata, si rivolge immediatamente alla locale Caserma dell’Arma ove spiega l’accaduto al comandante della Stazione. Il fatto è avvenuto il primo aprile scorso ad Alatri e le indagini dei carabinieri hanno permesso l’identificazione e l’arresto dei due che nel frattempo avevano messo assegno altri colpi in quasi tutta Italia. Gli arrestati sono i due messinesi Francesco Ferrante 45 anni e Daniela Morabito 37enne.
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un lettore (lunedì, 19 maggio 2014 21:11)
Complimenti all'Arma Dei Carabinieri, chi ruba agli anziani e' come se facesse male ai bambini. Dategli una giusta condanna ai due truffatori per questo gesto ignobile .