Si è concluso ieri a Fiuggi InCountry, il 1° Meeting sul Turismo Rurale, l’Agriturismo e l’Agroalimentare nel Lazio. Si trattato di un incontro tra una 60ina di buyer interessati al turismo leisure, all’agroalimentare e al turismo medicale.
I rappresentanti dei tour operator internazionali - provenienti tra gli altri dal Nord America, Nord Europa, Russia, Qatar, Cina e Giappone - hanno incontrato diversi albergatori locali e 85 imprenditori agricoli sia durante i workshop sia tra gli stand allestiti nel giardino del Palazzo della Fonte.
La giornata di domenica, giorno di chiusura del meeting, ha segnato anche un inizio: il primo "Giro del Gallo" InCountry. Da un lato i buyer sono stati impegnati negli educational tour in Ciociaria e sul litorale laziale e dall'altro la piazza della Stazione di Fiuggi è diventata il mercato delle eccellenze agroalimentari di Coldiretti e Campagna Amica. Visto il successo della prima edizione e delle superate difficoltà di un anno zero si è già pronti per i nuovi accordi che vedono TTG e Coldiretti ancora protagonisti.
Un progetto che “ha in sé delle leve di sviluppo nuove”, come ha affermato Marina Bresciani, ideatrice del format InCountry. Questo nuovo modo di fare turismo integrandolo con l'agricoltura. Ha riscosso, infatti, molto successo tra le istituzioni che hanno voluto patrocinare il progetto e che già cominciano a lavorare per la preparazione per il prossimo anno a Fiuggi. I giri del gallo continuano e domani si parte per una nuova regione.
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CENCIO (lunedì, 19 maggio 2014 17:57)
Bravi, un applauso agli organizzatori!
anonimo (lunedì, 19 maggio 2014 20:18)
Ma quale successo? E' stato un flop pazzesco...tant'è vero che molti imprenditori agricoli Coldiretti sono andati via già prima di domenica, viste le scarsissime vendite e la poca affluenza...
un lettore (lunedì, 19 maggio 2014 21:05)
Dai non potete lamentarvi continuate cosi' ottima iniziativa , Fiuggi deve tornare Grande come gli anni passati.
Politica (lunedì, 19 maggio 2014 21:14)
Strano che non hanno tirato fuori la storia che a Fiuggi faranno un Casinò...di solito è una storiella che viene fuori ad ogni stagione politica
Buyer (martedì, 20 maggio 2014 17:51)
Vorrei sottolineare che l'obiettivo di InCountry non era il mercato in piazza, ma quello di dare la possibilità agli operatori del settore food and travel di incontrare qualificati buyer internazionali. Il Palazzo della Fonte era una cornice di alto livello per organizzare i vari workshop. Visto l'alto interesse mostrato dai compratori internazionali (quelli che di solito fanno fare i numeri) per i prodotti e i servizi turistici locali, direi che l'iniziativa è stata un vero successo. Per il mercato, si sa, ci sono le piazze.
federica (martedì, 20 maggio 2014 21:46)
Penso che questo meeting abbia rappresentato un'opportunità per far conoscere i prodotti e il territorio ai compratori stranieri. Speriamo sempre che si sia disposti a cogliere con entusiasmo le possibilità offerte da un evento come questo. Guardando il sito InCountry si capisce è una bella operazione di marketing territoriale! Bravi! Ne abbiamo davvero bisogno :-)
Lindsey Napoli (martedì, 24 gennaio 2017 09:11)
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