Nell’ambito dei servizi di vigilanza e prevenzione disposti in ambito autostradale, nella tarda serata di ieri una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino procedeva al controllo di una Lancia Musa che era in transito con due persone a bordo nei pressi dell’omonimo casello dell’A1.
Durante il controllo del veicolo gli agenti accertavano che sui sedili posteriori e nel vano bagagli erano occultati numerosi attrezzi ed utensili per costruzioni tra cui alcuni demolitori, saldatrici, livellatrici e trapani per un valore complessivo di alcune decine di migliaia di euro.
Alla richiesta di esibire la documentazione comprovante la legittima proprietà degli arnesi, gli occupanti della Lancia Musa entrambi originari della provincia di Napoli non riuscivano, tuttavia, a fornire alcuna giustificazione circa la provenienza del materiale che, pertanto, veniva considerato di verosimile origine illecita e sottoposto a sequestro.
I due campani, identificati per T.C. di anni 56 ed F.L. di anni 49, sono stati quindi sottoposti ai rilievi dattiloscopici di rito e denunciati in stato di libertà per il reato di ricettazione.
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