A lezione di cinema con i film di Nino Manfredi

10 anni fa, il 4 giugno 2004, moriva Nino Manfredi, uno dei più importanti attori italiani. Nato a Castro dei Volsci,  Divenne famoso grazie ad un personaggio, il barista di Ceccano, che dilagò nelle case degli italiani che allora si godevano i primi spettacoli televisivi, in particolare Canzonissima.

 

Si legge nel Dizionario degli Italiani della Treccani, alla voce Saturnino Manfredi:  Canzonissima 1959, con la regia di A. Falqui. Per questa edizione, a tutt’oggi considerata uno fra i migliori varietà “storici” della televisione italiana, il Manfredi creò il notissimo personaggio del “barista di Ceccano” che concludeva ogni volta il suo numero con il celebre “fusse che fusse la vorta bbona”, divenuto una sorta di tormentone nazionale.

 

Il Liceo scientifico di Ceccano ha voluto ricordare Nino Manfredi proprio il 4 giugno. Presso l’aula magna dell’istituto è intervenuto un ex studente del liceo Gianluca De Santis laureato al Dams (discipline delle arti, della musica e dello spettacolo) di Roma. Con alcune classi della scuola hanno rivissuto i momenti più importanti della vita dell’attore e con lui del cinema italiano. Per l’occasione infatti sono stati proiettati anche di alcuni spezzoni dei suoi film.

 

Il ricordo di Manfredi è stato celebrato oggi anche a Castro dei Volsci. Giovedì 5 giugno invece la banda della polizia di stato si esibirà in un concerto gratuito al Nestor di Frosinone in onore del grande attore scomparso. Tra gli ospiti è previsto l’arrivo del figlio di Manfredi, Luca e della moglie Erminia.

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Commenti: 1
  • #1

    un lettore (mercoledì, 04 giugno 2014 20:55)

    Quando si parla di Nino Manfredi ci si commuove sempre lui tra i piu' Grandi Attori Italiani che Hanno fatto la storia del nostro Cinema, Cosa possiamo dire ; solo Grazie Nino Sei Stato Un Orgoglio per La Nostra Ciociaria.