Stava tentando di montare un’insegna luminosa in un ristorante di Veroli quando è stato letteralmente folgorato da una scossa elettrica.
Si tratta di un ragazzo di 23 anni. il giovane era con lo zio e stava cercando di sistemare un'insegna del ristorante "La Coccinella" di Veroli.
E' stato proprio lo zio ad assistere alla scena. Il ragazzo avrebbe dapprima lanciato un urlo, poi sarebbe caduto dalla scala dove era salito per lavorare sull'insegna.
Immediato l’intervento dei sanitari del 118 che hanno tentato di rianimarlo fino dentro l'ambulanza che lo ha trasferito in ospedale. Purtroppo però il lungo tentativo dei medici di salvargli la vita non è riuscito.
Il giovane, si chiamava Luca Ceci, aveva già perso i sensi al momento della caduta e non si è più ripreso.
Scrivi commento
Roma (lunedì, 07 luglio 2014 20:08)
Se questo povero ragazzo non è morto, come tutti ci auguriamo, cambiate il titolo per rispetto magari dei parenti che conoscono il nome!
Roma (lunedì, 07 luglio 2014 20:11)
Scusate avevo letto il primo di articolo rip!
un lettore (lunedì, 07 luglio 2014 21:06)
Conosco personalmente la famiglia un dolore cosi grande non ci voleva proprio, Che luca possa stare in paradiso con gli angeli. la tua morte prematura butta tutti nello sconforto , che tu possa riposare in pace . Sentite condoglianze a tutta la famiglia.
ciao (lunedì, 07 luglio 2014 22:09)
ciao luca riposa in pace
anonimo (lunedì, 07 luglio 2014 22:26)
l' eterno riposo donagli ,o Signore, e splenda ad esso la luce perpetua,riposa in pace. AMEN.
JIMS (lunedì, 07 luglio 2014 23:01)
Addio Luca... non ti conoscevo benissimo ma ogni volta che ci vedevamo eri uno spasso. Il tuo sorriso,la tua semplicità e la tua genuinità risplenderanno sempre nei ricordi di chi ha avuto il privilegio di conoscerti.
Roberto (lunedì, 07 luglio 2014 23:46)
Nn dobbiamo kiedere a dio perke ce la portato via..ma ringraziamo dio x avercelo dato...ciao LUCA.
Mi mankerai tanto.
Roberto.
Franco (martedì, 08 luglio 2014 09:19)
Prego il SIGNORE che possa avere il caro LUCA sempre con lui per l'eternità.Mi unisco al dolore della famiglia in particolare allo zio
che sicuramente in qualche modo si sentirà anche corresponsabile della mancata osservanza delle più elementari norme di sicurezza.Non si può lavorare su una scala senza l'ausilio dei D.P.I. ed inoltre su una linea elettrica sotto tensione peggio ancora
come talvolta accade il contatto fosse stato accidentale verso un altro cavo non perfettamente isolato.Sperando che la morte del caro LUCA possa in qualche modo far riflettere tutti i giovani lavoratori invito tutti a pensare prima a cercare di non "FARSI MALE "e poi a "PENSARE DI FARE IL LAVORO".
anonimo (martedì, 08 luglio 2014 12:32)
che peccato, era un ragazzo eccezionale. .... r.i.p.
un cittadino (martedì, 08 luglio 2014 18:16)
Ciao luca che tu sia in paradiso col signore in santa pace. Condoglianze alla famiglia.
marco (martedì, 08 luglio 2014 22:17)
Perché sempre le brave persone?perche non succede mai a gentaglia cattiva e perfida ne ho abbastanza condoglianze di cuore alla famiglia scusate lo sfogo
step (mercoledì, 09 luglio 2014 19:07)
un abbraccio alla famiglia da frosinone
AP (lunedì, 14 luglio 2014 03:42)
Condogliaze alla famiglia ed amici da tutti i Pagliaroli in Canada
LA MAMMA DI LUCA (sabato, 09 agosto 2014 09:28)
GRAZIE A TUTTI VOI PER LE COSE CHE AVETE SCRITTO, RISPONDO A FRANCO CHE DICE KE MIO FIGLIO ERA CON LO ZIO ,LUCA LAVORAVA CON UNA DITTA E IL DATORE DI NON è LO ZIO ,CMQ AL MOMENTO DELL"INCIDENTE C"ERA MIA SORELLA,POI I TG SCRIVONO DI TUTTO ,GRAZIE ANCORA