In manette banda di rumeni

Hanno utilizzato un furgone come ariete per sfondare il cancello d’ingresso di un deposito giudiziario. Una volta all’interno hanno rubato un’auto e sono fuggiti.

 

L’operazione non è sfuggita però ad un cittadino che ha subito chiamato il 113 fornendo i dettagli del veicolo. La sala operativa della Questura ha quindi diffuso via radio la nota di ricerca per tutte le pattuglie impegnate nel servizio di controllo del territorio. A questo punto si incrociano le informazioni tra tutte le sale operative delle forze di polizia e parte la caccia ai ladri.

 

L’auto rubata viene intercettata da una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri  in zona ASI. A bordo quattro uomini che alla vista dei militari tentano di far perdere le tracce fuggendo a forte velocità. Sul posto arrivano le pattuglie delle Volanti e della Polizia Stradale. L’auto non arresta la sua corsa e si dirige a grande velocità verso la campagna. I quattro vistisi braccati decidono di abbandonare l’auto rubata ed a piedi si introducono all’interno del piazzale dell’azienda Klopman.

 

L’area viene circondata. I quattro fuggono ancora e tentano di mimetizzarsi tra la vegetazione spogliandosi dei loro giubbotti. Ogni tentativo fallisce. Tre dei quattro componenti la banda vengono individuati e tratti in arresto. Scattano le manette per tre rumeni residenti in Campania che dovranno ora rispondere di furto in concorso.

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Commenti: 12
  • #1

    un cittadino (mercoledì, 06 agosto 2014 11:32)

    Rinpatriarli dopo averli fatti soffrire per tutto quello che gli abbiamo dato per l'ospitalita!!!!

  • #2

    Ferruccio Iacovissi (mercoledì, 06 agosto 2014 11:53)

    Fateli lavorare con la palla al piede, per pagarsi il biglietto di solo ritorno!!!!!!

  • #3

    luana (mercoledì, 06 agosto 2014 12:12)

    complimenti alla polizia tutta.....adesso non mandateli in galera a mangiare e bere questi morti di fame.......saprei io dove mandarli!!!

  • #4

    nico (mercoledì, 06 agosto 2014 12:25)

    un grosso applausuo e ringraziamento ai colleghi e mi raccomando continuate cosi, acchiappateli tutti sti delinquenti e speriamo k la magistratura li metta dentro e butti le chiavi...

  • #5

    Michele (mercoledì, 06 agosto 2014 12:42)

    Cacciamoli tutti sti zingari

  • #6

    nostalgico (mercoledì, 06 agosto 2014 13:06)

    .... nel Ventennio il lavoro era stato iniziato .... se fosse stato completato fino in fondo sarebbe stato meglio ....

  • #7

    nico (mercoledì, 06 agosto 2014 13:23)

    viva il dux

  • #8

    Cittadino (mercoledì, 06 agosto 2014 14:07)

    Questa e' l'ennesima dimostrazione che quando c'è la collaborazione con i cittadini le forze dell'ordine danno sempre il meglio non risparmiandosi mai è mettendo in campo tutte le migliori energie per portare a compimento il lavoro che gli compete. Se poi i delinquenti restano in galera o meno è qualcosa che va oltre le loro competenze e per questo trovo ingiusto addossargli delle responsabilità che non li riguardano, ne' si può dire loro che hanno paura di affrontare situazioni o persone. Il problema e' normativo e quindi politico. Questo per rispondere a chi in maniera superficiale e provocatoria in altri articoli ha offeso in maniera gratuita le forze dell'ordine. Questa e' l'ennesima prova del grande lavoro che le forze dell'ordine fanno e che solo una piccola parte viene divulgata, purtroppo.

  • #9

    un lettoe (mercoledì, 06 agosto 2014 14:10)

    Complimenti alle Forze dell' Ordine. Adesso Fateli lavorare finche' non ripagano il danno fatto , poi cacciateli via dall' Italia e non devono piu' tornarci.

  • #10

    banana republic (mercoledì, 06 agosto 2014 21:07)


    a tutti i nostalgici: le foto di nonni e qualche padre...
    https://www.youtube.com/watch?v=WJF0f-mfhog

  • #11

    dheniparis@libero.it (giovedì, 07 agosto 2014 16:03)

    Cari Amici,
    complimenti alle Forze dell'Ordine per il loro operato, non credo che questa gente venga cacciata e non e' colpa delle forze dell'ordine che giornalmente arrestano questa gente e dopo qualche ora o giorno se li ritrovano nuovamente per strada, la colpa e' delle leggi che permettono questo e' i legislatori non fanno niente per correggerle.Ho vissuto 4 anni in Romania e ho visto come vengono trattati i Romeni quando vengono arrestati e quindi ecco il motivo perche' vengono a delinquere in Italia. Non possiamo discriminare tutti i Romeni che sono in Italia perche' tanti di loro lavorano onestamente ma la maggior parte di loro comunque commettono reati. Io credo che si debba collaborare piu' con le forze dell'ordine segnalando queste persone che vivono senza un lavoro e comunque vivono abbastanza bene. Comunque ricordiamo che sono di etnia ROOM.

  • #12

    cittadina (giovedì, 07 agosto 2014 22:08)

    Lo fanno perché non abbiamo leggi severe. Cambiate le. ...forse ci pensano prima di romperci le scatole.