In Prefettura il punto sulla Sicurezza Stradale

Dopo i numerosi incidenti mortali che hanno macchiato di sangue le strade della provincia (6 morti in 11 giorni) il prefetto di Frosinone ha voluto convocare una riunione delle forze di polizia per parlare di  sicurezza stradale. L’incontro è stato un’utile occasione per esaminare la questione nei suoi molteplici aspetti, con lo scopo di capire quali possono essere le motivazioni di tanti incidenti e di trovare soluzioni per arginare il fenomeno.

 

Il Prefetto ha chiesto azioni di prevenzione e contrasto alle forze dell’ordine e ai corpi di polizia locali. Mentre per quanto riguarda lo stato della strade ha sollecitato ad interventi manutentivi gli enti proprietari o che gestiscono le varie vie di comunicazione.

 

Nei prossimi giorni quindi saranno attivati servizi di maggior controllo sulle strade da parte di polizia e carabinieri finalizzati a ridurre il fenomeno dell’incidentalità stradale. Il prefetto ha rivolto però anche un appello a tutti i conducenti di prestare attenzione e rispetto del codice della strada.

 

La dottoressa Zarrilli ha, poi, chiesto alle forze dell’ordine di sensibilizzare i cittadini  sulla sicurezza stradale, soprattutto i giovani, “il rispetto delle regole è una condizione indispensabile per tutelare l’incolumità propria e  quella altrui” ha detto il prefetto secondo il quale c’è bisogno di  “fare rete tra tutti i soggetti coinvolti - forze dell’ordine, corpi di polizia locali ed enti proprietari delle strade – per una maggiore condivisione delle  misure messe in campo,  con lo scopo di diffondere al meglio i principi fondanti la cultura della legalità e il rispetto della vita umana”.

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Commenti: 9
  • #1

    un lettore (giovedì, 11 settembre 2014 20:20)

    Bene ha fatto il Prefetto Dott. Zarrilli troppi morti sulle strade e come si dice prevenire e' meglio che curare, il dramma che i morti sono in prevalenza giovani e questo e un vero dramma. Al Prefetto chiediamo di continuare con questa iniziativa solo se ci sono piu' controlli sulle strade possiamo evitare il peggio. GRAZIE Sig. Prefetto a lei e alle forze di Polizia che avranno un compito maggiore. OTTIMA INIZIATIVA.

  • #2

    Cittadino (giovedì, 11 settembre 2014 21:03)

    Fa piacere che l'autorità provinciale si preoccupi di sensibilizzare le forze dell'ordine ad una più incisiva azione preventiva di rispetto del cds, ma farebbe ancora più piacere una tiratina d'orecchie ai politici locali per rendere più sicure le strade che ormai versano in una situazione vergognosa. Solo chi non guida non riesce a capire la situazione di assoluta insicurezza del tratto di via a. Fabi che passa davanti all'ingresso dell'ospedale nuovo, tanto per dirne una, ma di queste situazioni ce ne sono a iosa in tutti i comuni della provincia. Quindi strada dissestata e' uguale a strada pericolosa. Possibile che la colpa e' sempre degli automobilisti e delle forze dell'ordine?

  • #3

    Speriamo non sia solo un annuncio (giovedì, 11 settembre 2014 21:47)

    Questo dimostra che evidente c'era effettivamente bisogno di piu vigilanza. Spero che non sia solo una cosa del momento, dovuta alle varie morti che ci sono state purtroppo.

  • #4

    Legambiente (giovedì, 11 settembre 2014 22:01)

    Speriamo che non aumenti la repressione (multe) ma aumenti invece l'intelligenza degli automobilisti :
    - allacciare le cinture di sicurezza,sempre !
    - usare il cellulare solo con viva voce o auricolare
    - rispettare i limiti di velocità
    - essere prudenti...in generale

  • #5

    le strade in primis (venerdì, 12 settembre 2014 00:27)

    Ovvero buche e asfalti finti...no attraversamenti pedonali anche fuori legge!l'ignoranza...

  • #6

    pref (venerdì, 12 settembre 2014 06:56)

    cominci a far rispettare la legge davanti la prefettura dove c'é uno scandalo quotidiano da anni,
    macchine in quarta fila e posti disco orario occupati 8 ore dalle stesse macchine.

  • #7

    Be si, (sabato, 13 settembre 2014 18:59)

    Na piccola pulizia dentro casa non farebbe male.

  • #8

    alice (domenica, 14 settembre 2014 14:01)

    concordo con pref, il poveraccio che va a pagare una bolletta si becca una multa in 3 minuti, i dipendenti della pref e poste, vengono avvertiti prima,questa é l'Italia!!

  • #9

    pref (lunedì, 15 settembre 2014 12:08)

    Cone volevasi dimostrare,ore 12 piazza liberta ,macchine zona disco e intorno al monumento multate,quelle dei dip.ddella pref in quarta fila intoccabili!!!!