Prete sotto inchiesta. È accusato di rapina aggravata

È accusato di rapina aggravata e per questo reato è stato iscritto nel registro degli indagati. La particolarità è che non si tratta di un delinquente qualsiasi ma di qualcuno che dovrebbe essere al di sopra di ogni sospetto. Protagonista un giovane parroco. Questi sarebbe stato denunciato da una ragazza di 20 anni la quale avrebbe raccontato ai carabinieri che il sacerdote l’avrebbe minacciata addirittura con una pistola al fine di farsi consegnare qualche centinaia di euro.

 

Secondo il racconto della ragazza i due si sarebbero conosciuti in chiesa dove la giovane è andata a confessarsi. Qui avrebbe rivelato la sua triste condizione economica al il parroco che avrebbe cercato di aiutarla prestandole del denaro. Poi, siccome la somma non è stata restituita, il sacerdote l’avrebbe pretesa con la minaccia di una pistola. Sempre secondo il racconto della giovane (dell'est Europa) tra i due ci sarebbero stati anche dei rapporti sessuali.

 

Da parte sua il prete ha negato ogni cosa a parte la confessione ed il prestito. Una pagina davvero poco piacevole da raccontare e da commentare. Da sottolineare che la presunta pistola non è mai stata trovata dai carabinieri. Tant’è che le indagini sono ora ad un punto morto.

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Commenti: 12
  • #1

    INDIGNATA (martedì, 23 settembre 2014 18:10)

    NON SONO RAZZISTA
    Tifo per l'uguaglianza, e a me sembra che, piu si va avanti piu i nostri "ospiti" prendono il sopravvento.

  • #2

    .................... (martedì, 23 settembre 2014 19:34)

    cari vi ricordiamo che in ITALIA siete ospiti e a volte anche INDESIDERATI

  • #3

    zio biagio (martedì, 23 settembre 2014 21:49)

    ma come si fa a giudicare questa gente cosi onesta...abbiate fede; diventeranno tutte persone civili e timorate di dio.

  • #4

    un lettore (martedì, 23 settembre 2014 23:15)

    Ho scritto un commento dove' ???

  • #5

    dux (mercoledì, 24 settembre 2014 08:22)

    Guarda caso ci sono sempre loro di mezzo...rumeni,albanesi,tunisini....rispediamoli a casa loro una volta per sempre.

  • #6

    caio (mercoledì, 24 settembre 2014 10:56)

    e poi c'era la marmotta che confezionava la cioccolata ...

  • #7

    AMICA (mercoledì, 24 settembre 2014 15:47)

    SE NON SMETTONO DI FARLI VENIRE ,SAREMO NELLA MERDA QUESTE PERSONE SONO BESTIE SENZA SCRUPOLI MANDIAMOLI A CASA DELLA SIGNORA BOLBRINI CHE GLI VENISSE UN COLPO STA STRONZA

  • #8

    un lettore (mercoledì, 24 settembre 2014 17:15)

    Ci si mettono pure i cardinali ad essere pedofili, Figuriamoci i preti poi fanno queste cose. Ai preti fateli sposare almeno hanno le mogli e non rompono i coglioni a quelle degli altri.

  • #9

    Per esperienza personale... (giovedì, 25 settembre 2014 18:59)

    Mai più avere rapporti di interesse con cittadini rumeni. Sempre per varie esperienze personali evitare di farli entrare in casa e offrirgli lavoro, non prestargli soldi o affittargli case, tutto si può ritorcere contro. Ci sono tante famiglie italiane che hanno bisogno di aiuto, case e lavoro, se proprio vogliamo in qualche modo aiutare o dare lavoro a qualcuno basta cercare in casa nostra e non farsi impietosire da falsi piagnistei. Si rischia di finire in tribunale altro che badanti.

  • #10

    ...ignobili arrivisti... (sabato, 27 settembre 2014 23:33)

    Cari miei qst e' davvero troppo,nn sono una frequentatrice di chiese,la mia fede la predico dove mi pare, nn racconto i fatti miei ad un prete, nn deve essere lui a perdonarmi ne tanto meno a dormire qnt atto di dolore recitare. Insomma nn li adulo,ma qst e' davvero un'emerita stronzata,addirittura l'avrebbe minacciata cn una pistola aahahahahahahahat ma scendiamo da ste montagne e mandiamoli a quel paese.."il loro"!! Hanno rotto icogl....

  • #11

    ignobili arrivisti... (sabato, 27 settembre 2014 23:44)

    Non avevo finito...hanno rotto i cogl ..a vent'anni sono furbette e scaltre come una donna di 50 che ne ha passate...loro no c nascono marce dentro vogliono farci perdere cosa...dopo i mariti,i figli,il lavoro...Sono cattive da far paura...basta quest'Italia e ' la ns. Dove vogliono farci arrivare allo sterminio della razza...si ma nn deve essere la ns a perire,lo stato ci deve tutelare da sti balordito ora BASTA!!! Quoto in todo il ccommento n.9!!

  • #12

    Italiano (domenica, 28 settembre 2014 12:12)

    Molti di questi stranieri si rivolgono ai patronati raccontando falsità senza, pure senza supporti testimoniali, per farsi aiutare ad avere (spesso estorcere) delle somme di danaro che non gli spetterebbero. Ormai loro sono santi e noi italiani delinquenti perché ci approfittiamo di loro. Per farla breve basta non chiamarli più così aumentiamo i loro problemi e diminuiscono i nostri. Quando nessuno li chiamerà più e non avranno più soldi per vivere dovranno pur andarsene da questo paese se non vorranno morire di fame e forse noi staremo meglio. Diamo il lavoro agli italiani perché ce ne sono tanti che hanno bisogno.