Volontari di Legambiente, studenti, cittadini e amministratori hanno partecipato, questa mattina , all’iniziativa “Puliamo il mondo” che si è svolta lungo la strada che dalla via Anticolana porta all’area industriale di Anagni. Sono stati riempiti decine di sacchi con bottiglie, lattine, cartoni e rifiuti vari.
Alla raccolta straordinaria il Comune di Anagni ha aderito in collaborazione con il Circolo Monti Lepini Legambiente di Sgurgola presieduto da Olga Kozarova, presente sul posto insieme a Valentina Romoli, vice presidente regionale dell’associazione.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di venti studenti dell’Istituto superiore di istruzione “Dante Alighieri” di Anagni accompagnati dal professore Ettore Liberati, che grazie al dirigente scolastico Adriano Gioè ha aderito con entusiasmo alla manifestazione, edizione italiana di “Clean Up the world” che si svolge in tutto il mondo.
Il sindaco di Anagni, Fausto Bassetta, ha partecipato attivamente ai lavori di pulizia e bonifica, mischiandosi tra i volontari insieme al presidente del Consiglio comunale Giuseppe Felli e al consigliere Elvio Giovannelli Protani. Contestualmente, il Comune ha predisposto un servizio straordinario di bonifica delle discariche presenti nella zona di Villamagna, eseguito da personale e mezzi della ditta De Vizia.
Una mattinata dedicata, dunque, alla cura del territorio attraverso azioni concrete che – ha detto il sindaco Bassetta <il Comune intende mettere in campo più spesso in un comprensorio che ne ha estremamente bisogno. Ringrazio Legambiente – ha aggiunto – per questa iniziativa che ha permesso di pulire zone da tempo nel degrado, i volontari, gli studenti, le guardie ambientali, gli agenti della Polizia Locale e quanti hanno contribuito alla riuscita della giornata dedicata all’ambiente>.
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un lettore (venerdì, 26 settembre 2014 16:18)
Ottima iniziativa Sindaco speriamo che gli altri Sindaci prendano il suo esempio e lo fanno anche loro.
Patetico (venerdì, 26 settembre 2014 17:11)
Sono patetiche queste iniziative e solo di facciata. Fatta salva la buona fede del primo cittadino di Anagni ritengo però siano altre e ben più importanti le iniziative che i nostri sindaci dovrebbero prendere in tema di inquinamento e salvaguardia dell'ambiente e della salute dei propri concittadini. Eppure, se volessero, ci sarebbe da lavorare molto sulle industrie ed anche piccole imprese che operano nelle immediate vicinanze dei centri abittati e delle abitazioni che quotidianamente creano non pochi problemi ai residenti che vivono nelle vicinanze ed all'ambiente stesso. La prima cosa da fare sarebbe quella di impedire certi insediamenti a poca distanza dalle abitazioni civili e delocalizzarli in zone industriali e mi riferisco ad aziende che provocano inquinamento acustico, puzze derivanti da lavorazioni di vernici e movimenti di mezzi pesanti quali camion, tir, ruspe e quant'altro. Detto questo, credo sia nel potere e dovere di questi amministratori rendere la vita più facile e sicura dei cittadini, purtroppo mi rendo conto anche che andare sul giornale con l'iniziativa che presenta un sindaco operaio invece che un sindaco controllore rende molto di più. Eppure dovrebbero essere persone intelligenti e potrebbero risparmiare le loro energie per impiegarle in maniera più mirata e incisiva. Invece di andare a togliere le sterpaglie si facessero delle lunghe passeggiate sui loro territori così potrebbero individuare personalmente tutte quelle industrie e aziende che operano in maniera difforme ed in luoghi non consentiti, così si accorgerebbero cosa determinano le loro autorizzazioni e come sono costretti a vivere i loro concittadini grazie alle loro scelleratezze. Questo credo che valga per tutti i comuni e non solo quello di Anagni. Perciò vorrei dire: sindaco si riposi tranquillo sulla sedia perché Lei è tutti i suoi colleghi potete fare molto di più per il territorio e per i vostri concittadini stando nel vostro ufficio. Se poi vogliamo trascorrere una giornata insieme credo siamo tutti felici di farlo ma per farci un barbecue e vivere una giornata da buoni amici e non per pulire il paese. Non ci prendiamo in giro, non ci crede più nessuno.
roberto (venerdì, 26 settembre 2014 18:07)
L'immondizia trenta anni fa era l'unica cosa che non si vedeva ad Anagni per il resto tutto uguale: strade dissestate e vuote e con il pericolo del randagismo, visto che sono alcuni mesi che girano indisturbati, per il paese, cani di grossa taglia; siamo veramente rimasti indietro ma proprio tanto, con l'aggravante dei mali moderni.
greeneyes (sabato, 27 settembre 2014 08:27)
Ma avete visto le condizioni in cui versa la Superstrada Anticolana piuttosto? Avete notato quante buche ci sono?Avete pensato nel caso dovesse cadere un motociclista, bicicletta?Io spesso devo fare la gymcana tra le buche,andando spesso ad occupare l'altra corsia. Non si conclude nulla mandando gli operai nel gettare un pò d'asfalto alle buche, perchè dopo 2 ore si sta daccapo, spendendo così soldi inutimente. E' molto pericoloso