Truffa e uccisione di animale

Padre e figlio ciociari denunciati dal commissariato di Piombino per i reati di truffa e uccisione di animale con l’aggravante della crudeltà e dell’assenza di necessità. I due avrebbero venduto attraverso un sito internet un cucciolo di cane affermando che quest’ultimo  fosse incrocio tra un maltese e un chihuahua, aveva tre mesi, era vaccinato, sverminato e provvisto di regolare libretto sanitario.

 

Una volta rientrati a Piombino con l’animale però, i nuovi proprietari si sono accorti che era infestato di pulci e lo hanno sottoposto ad un trattamento specifico.Nonostante l'immediato ricovero in una struttura veterinaria e le cure intensive a cui è stato sottoposto, il cucciolo è morto dopo un paio di giorni. Dalla certificazione medica acquisita è emersa tutta la crudeltà a cui è stato sottoposto l’animale che non aveva più di venticinque giorni, era infestato da parassiti intestinali e sottocutanei, anemico ed in ipotermia.

 

L’attività info-investigativa ha portato ad individuare l’autore della trattativa di compravendita e suo padre che aveva consegnato il cucciolo presentandosi all’appuntamento con la sua auto. L’uomo è stato riconosciuto da una foto acquisita dai carabinieri mentre il figlio è risultato intestatario dell'utenza telefonica e dell'account internet.

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Commenti: 1
  • #1

    Leopoldo Ros (martedì, 14 ottobre 2014 12:21)

    BASTARDIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.....fatecela pagare con la galera.....gli animali si rispettano , e soprattutto non si comprano, si prendono dalla strada o si adottano dal canile,,,questo è amare i cani