Era stata arrestata dai carabinieri perché sorpresa a spacciare banconote false. Condannata dal tribunale e licenziata da Poste Italiane. Ora, però, a seguito di una successiva sentenza, Poste Italiane dovrà riassumerla pagandole tutti gli stipendi anche per i quattro anni in cui non ha lavorato.
È quanto accaduto ad una dipendente di un ufficio postale del capoluogo. La donna, nel marzo 2010 era stata licenziata in tronco ed in via disciplinare perché due anni prima aveva subito una sentenza penale di condanna presso il Tribunale di Frosinone. Sentenza passata in giudicato l'anno successivo.
Dopo aver acquisito la sentenza, Poste Italiane aveva prima proceduto ad una contestazione disciplinare nei confronti della dipendente e poi, nonostante le giustificazioni presentate da quest'ultima, le aveva notificato il provvedimento di licenziamento per giusta causa. A questo punto però la donna ha impugnato il licenziamento, proponendo dapprima un ricorso d'urgenza (ex art. 700 c.p.c.) e poi un ricorso nel merito (ex art. 414 c.p.c.).
Ad inizio agosto 2012 il Giudice del lavoro presso il Tribunale di Frosinone dott.ssa Farina ha dato ragione a Poste Italiane confermando la legittimità del licenziamento. In Appello però la sentenza è stata ribaltata. La Corte d'Appello di Roma, Sezione Lavoro, proprio l'altro giorno ha infatti affermato l'illegittimità del licenziamento irrogato da Poste Italiane.
Questo significa che la donna dovrà essere quindi reintegrata in servizio, con assegnazione alle stesse mansioni ed allo stesso Ufficio.
Inoltre la Corte di Appello ha ordinato a Poste Italiane di pagare anche tutte le retribuzioni non corrisposte finora dalla data del licenziamento ad oggi e di versarle i contributi per lo stesso periodo.
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un lettore (mercoledì, 22 ottobre 2014 17:07)
Complimenti questa spacciava soldi falsi e deve essere riassunta dove lavorava cioe' le Poste Italiane. I dipendenti dlla Multiservizi cacciati a calci alle palle e al loro posto altri dipendenti non si possono appellare a nessuno. W. L' ITALIA.
basta (mercoledì, 22 ottobre 2014 17:18)
andate a lavorare!!!
dheniparis@libero.it (mercoledì, 22 ottobre 2014 17:22)
Cari Amici,
puo' andare avanti l'italia? se il sistema non cambia andremo al default senza piu' riprenderci!
maio (mercoledì, 22 ottobre 2014 17:25)
w i sindacati collusi con i politicanti, che per non perdere voti rendono i dipendenti pubblici assunti a vita
cittadino (mercoledì, 22 ottobre 2014 17:39)
i sindaci x prendere voti promettono e poi non mantengono[vedi ottaviani]
e che c...... (mercoledì, 22 ottobre 2014 18:04)
ogni articolo di frosinone web deve avere a che fare con la multiservizi. una volta per tutte ci spiegate quanti eravate e che tipo di lavoro si faceva? io ancora non lo so
Ebbene! (mercoledì, 22 ottobre 2014 18:49)
Chissà se tutto è successo grazie all'utilizzo dei prodotti dei "Fratelli Collusi", "propagandati" nel mezzo del programma di Fiorello su Radio Rai Uno?
In ogni caso evviva l'Italia.
ettore bucciero (mercoledì, 22 ottobre 2014 18:55)
si può leggere la sentenza della Corte in extenso ?? O avere numero e data ??
m@ssimo72 (mercoledì, 22 ottobre 2014 18:57)
Siamo proprio arrivati alla frutta!!!!!
Ho sbagliato tutto nella mia vita era meglio che facevo il delinquente..........
W l'Italia............
PAOLO (mercoledì, 22 ottobre 2014 19:24)
A questo punto dovrebbero licenziare il Magistrato della Corte d'Appello'''
lettrice (mercoledì, 22 ottobre 2014 21:11)
Probabilmente conosco questa persona.. E SO per certo che è stata messa in mezzo...in quanto a t massimo se la tua soluzione fare il delinquente probabilmente è perché è l'unica cosa che ti rimane da fare!!. E i sindacati non servono a nulla...a parte eliminare completamente la merotocrazia..sono bravi solo a parlare a fare piazzate e creare scompiglio.
Lucio (giovedì, 23 ottobre 2014 02:01)
C'è sempre il ricorso in cassazione da parte delle poste o no?
Lupin (giovedì, 23 ottobre 2014 08:28)
E' proprio vero che in Italia per essere qualcuno devi fare il delinquente!!!!! Questo Paese fa veramente vomitare, studi, ti laurei, fai master e poi devi accontentarti (se tutto va bene) di un posticino da commesso......e poi in questi uffici trovi questa gente truffaldina messa lì dalla politica!!!!
momo (giovedì, 23 ottobre 2014 08:33)
La cosa più brutta è che si sa solo giudicare...ma fatevi n'esame di coscienza un pò tutti
Lupin (giovedì, 23 ottobre 2014 09:30)
A momo tu non giudichi invece? Ma falla finita........
Angela (giovedì, 23 ottobre 2014 10:00)
a mio modesto parare la Signora andava licenziata e non riassunta. Non capisco e comunque non condivido la decisione della Corte di Appello!è una vergogna.
Per il lettore #1, senza offesa, ma possibile che ogni volta deve tirare in ballo l'argomento "Multiservizi"? Forse sono io impreparata (e mi scuso) ma dato che li difende a spada tratta, può gentilmente fornirci le motivazioni? Può, sempre gentilmente, spiegarci la situazione?
Per quello che so io, queste persone si occupavano dei servizi alla collettività ma dalle notizie pubblicate sui giornali risultava che la società fosse esposta per 4,5 milioni di euro che dovevano essere risanati dai soci: Regione Lazio 49%, Provincia 20%, comune di Frosinone 20%, comune di Alatri 11%. Soldi che nessun ente, in quel momento e temo ancora aveva pronti in borsa. E' logico che sui giornali sia stato scritto che finché non si fosse saldato il conto e si fosse chiusa la Multiservizi Spa, non si poteva creare un'altra società in house, perché la legge vieta di avere due ‘municipalizzate’.
La mia domanda è: quali servizi alla collettività svolgevano i lavoratori della multiservizi? Per quello che ricordo io: accompagnamento scuolabus; pulizia aiuole... poi non ricordo altro.. La prego di illustrarmi!
E la prego anche di spiegarmi come mai si è arrivati ad una tale esposizione?Forse perché la gestione non è stata adeguata? Posso chiederLe chi la gestiva?
Grazie
Uno schifo all'Italiana (giovedì, 23 ottobre 2014 10:04)
Mi vengono i brividi a pensare che lo stipendio della signora in questione verrà retribuito anche grazie ai soldi che verso per le tasse, questo è il risultato della politica sinistroide e democristiana di questa Italietta che ormai fa ridere solo i polli. Quando ci paragonano a Repubblica delle Banane il motivo c'....andate a vedere chi comandava nella Repubblica delle Banane!
Angela (giovedì, 23 ottobre 2014 10:14)
Per il Lettore#1 che tanto ha da dire sulla MULTISERVIZI: "I lavori socialmente utili o LSU sono nati come una politica attiva del lavoro in Italia, basati sulla partecipazione ad iniziative di pubblica utilità limitate nel tempo per soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro."
Vennero introdotri all'inizio degli anni novanta al fine di utilizzare i lavoratori espulsi dalle medie e grandi imprese ai quali veniva erogata la CIGS (Cassa integrazione guadagni straordinaria) dalle casse dello Stato. Si decise quindi, a fronte di quel costo sostenuto, di adibire tali lavoratori ad attività rivolte alla collettività (cosiddetti socialmente utili) presso i comuni di residenza, utilizzandone le professionalità e capacità lavorative.
Per lavori socialmente utili si intendono:
1.cura e assistenza all'infanzia, all'adolescenza, agli anziani; riabilitazione e recupero di tossicodipendenti, di portatori di handicap e di persone detenute, nonché interventi mirati nei confronti di soggetti in condizioni di particolare disagio e emarginazione sociale;
2.raccolta differenziata, gestione di discariche e di impianti per il trattamento di rifiuti solidi urbani, tutela della salute e della sicurezza nei luoghi pubblici e di lavoro, tutela delle aree protette e dei parchi naturali, bonifica delle aree industriali dismesse e interventi di bonifica dall'amianto;
3.miglioramento della rete idrica, tutela degli assetti idrogeologici e incentivazione dell'agricoltura biologica, realizzazione delle opere necessarie allo sviluppo e alla modernizzazione dell'agricoltura anche delle zone di montagna, della silvicoltura, dell'acquacoltura e dell'agriturismo;
4.piani di recupero, conservazione e riqualificazione, ivi compresa la messa in sicurezza degli edifici a rischio; di aree urbane, quartieri nelle città e centri minori, in particolare di montagna; adeguamento e perfezionamento del sistema dei trasporti; interventi di recupero e valorizzazione del patrimonio culturale; iniziative dirette al miglioramento delle condizioni per lo sviluppo del turismo.
A rigor di logica, una volta terminata la Cassa Integrazione, dovrebbe terminare la loro collaborazione.
Non fraintendiamoci, mi dispiace vedere padri di famiglia in condizioni disperate e non lo ritengo corretto!
Angela (giovedì, 23 ottobre 2014 10:17)
Io ritengo che si potrebbero assumere questi dipendenti (o almeno quelli che hanno i titoli per essere assunti, magari guardando anche la situazione familiare - dando precedenza ai padri di famiglia) e fargli svolgere compiti di abbellimento urbano e rurale;
valorizzazione di beni culturali ed artistici anche mediante attività di promozione, allestimento e custodia di mostre relative a prodotti, oggetti ed attrezzature del territorio nonché di riordino, recupero e valorizzazione di testi e documenti di interesse storico o culturale;
riordino di archivi e recupero di lavori arretrati di tipo tecnico e amministrativo; custodia e vigilanza di impianti e attrezzature sportive, di centri sociali, di centri socio-assistenziali, educativi e culturali gestiti dagli Enti promotori; particolari servizi ausiliari alla persona di tipo sociale da svolgersi in A.P.S.P. o sul territorio e particolari servizi necessari per il recupero del lavoratore.
Io spero che il Sindaco e la Giunta Comunale possano trovare una soluzione bouna per tutti: per il Comune, per i Cittadini e per gli ex dipendenti della MULTISERVIZI
Grazie e scusate se ho espresso il mio parere...annnoiandovi.
per angela (giovedì, 23 ottobre 2014 10:24)
come mai sai tutte ste cose sulla multiservizi?
Angela (giovedì, 23 ottobre 2014 10:28)
perché prima di parlare cerco di acquisire informazioni! Le dispiace?
Attendo ancora una sua risposta!
per angela (giovedì, 23 ottobre 2014 11:56)
il mio era un semplice quesito e poi non mi dispiace anzi non me frega proprio
dalla maggior parte dei cittadini di frosinone (giovedì, 23 ottobre 2014 20:43)
BASTA CO STA MULTISERVIZI DEL CAZZO. AVETE ROTTO I COGLIONI...siete peggio delle zecche..quando v'attaccate non vi staccate più. Non dico tanto gli uomini...ma le donne che stanno sotto a quella tenda...ma una casa da pulire e una famiglia a cui Fare da mangiare no eh??
Time Out (venerdì, 24 ottobre 2014 19:38)
"Spacciava soldi falsi. Poste Italiane la dovrà riassumere". Questa è la notizia e si capisce subito che qualcosa non funziona più e i lavoratori della ex multiservizi ne sono un altro esempio. Altro caso: omicida assolto in appello perchè ha agito ubriaco fracido e quindi incapace di intendere e volere. In Italia esiste questa giustizia!!! Amen
X dalla maggior parte dei cittadini di frosinone (venerdì, 24 ottobre 2014 20:13)
Commento n.23 del (giovedi, 23 ottobre 2014 20:43) Pensa invece a quanto tu hai rotto i coglioni le donne sotto quella tenda per protesta hanno piu' palle di te INBECILLE.
Ma quelle donne sono ermafrodite? (venerdì, 24 ottobre 2014 21:59)
!
X commento 25#..dalla maggior parte dei cittadini di frosinone (domenica, 26 ottobre 2014 21:16)
Sì dice imbecille. .non INBECILLE..IGNORANTE ..portatelo un dizionario di italiano sotto quella tenda del cazzo..parassiti di noi LAVORATORI VERI..