Ci sarebbero quattro persone, uomini, forse stranieri, che si sarebbero resi irreperibili dal giorno della scomparsa di Gilberta Palleschi. Un caso? O invece la circostanza è legata proprio alla scomparsa della donna? Se lo chiedono gli investigatori e la procura che sta indagando sulla vicenda.
Sta il fatto che questi quattro lavoratori stranieri si trovavano proprio nella zona dove è scomparsa Gilberta il primo novembre scorso. Si tratta di una nuova pista. Dopo aver scandagliato per un chilometro e mezzo il Fiume Fibreno e l’area circostante, non si è trovata alcuna traccia della 57enne di Sora.
La professoressa quindi deve essere stata portata via dal luogo dove si trovava per fare jogging. Si era parlato di un’auto, un’utilitaria che si sarebbe allontana dalla zona proprio quel sabato primo novembre. Per saperne di più la famiglia ha lanciato un accorato appello a chiunque avesse visto qualcosa che agevolasse le indagini. È stata anche offerta una ricompensa, 20 mila euro, ma per ora nessun nuovo indizio. Adesso questa nuova pista. I carabinieri non confermano ma intanto è partita la decisione di sospendere le ricerche nella zona della scomparsa.
L’area era stata battuta da fluviali, sommozzatori, cani molecolari, unità cinofile, carabinieri, vigili del fuoco, volontari della protezione civile e forestale. Sono anche giunti altri cento uomini da Roma, richiesti dal prefetto Zarrilli per cercare di velocizzare le ricerche. A questo punto l’idea che è emersa è che la donna non si trovi più li. I familiari escludono nel modo più assoluto l’allontanamento volontario. Le ricerche quindi si spostano verso il lago e nelle zone limitrofe. I carabinieri intanto hanno sentito tutti, amici parenti, conoscenti, nel tentativo di trovare una pista. Ora quella pista ci sarebbe e sarebbe legata proprio ai quattro stranieri di cui non si hanno più notizie dal giorno della scomparsa di Gilberta.
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