Stavano tentando un furto in un’abitazione quando sono stati scoperti da alcuni residenti che li hanno bloccati e li avrebbero linciati se non fossero intervenuti i carabinieri.
È accaduto nei comuni di Cervaro e San Vittore del Lazio. I Militari della Compagnia di Cassino, con la collaborazione di personale del Commissariato di P.S. e della Polizia Autostradale di Cassino, hanno tratto in arresto nella flagranza di reato per “tentato furto aggravato in concorso” tre cittadini di nazionalità romena e sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria altri due loro connazionali.
Tutti erano già censiti e domiciliati presso il campo nomadi di Afragola (NA). Per lo stesso reato sonos atti denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica per i Minorenni di Roma anche un minorenne della stessa nazionalità.
I tre arrestati, insieme al minorenne, erano stati inizialmente bloccati dai cittadini di San Vittore del Lazio subito dopo aver tentato un furto in abitazione e solo l’immediato intervento dei Militari, li ha sottratti al linciaggio. Nella circostanza, altri due complici sono riusciti ad allontanarsi scappando nelle campagne circostanti. Sul posto però sono confluire altre pattuglie dei Carabinieri e della Polizia di Stato che hanno predisposto i posti di controllo nei punti nevralgici del territorio.
Grazie proprio al coordinamento delle forze di polizia, successivamente, nei pressi dello svincolo autostradale, i due sono stati intercettati da una pattuglia della Polizia autostradale e del Commissariato di P.S. mentre si apprestavano a salire a bordo di un’autovettura, dove li ad attendevano tre donne provenienti dallo stesso campo nomadi. Ulteriori accertamenti hanno appurato che nei confronti di una donna era pendente un provvedimento di ripristino di una misura cautelare. Espletate le formalità di rito, gli arrestati sono stati ristretti presso le camere di sicurezza in attesa del rito direttissimo.
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step (giovedì, 20 novembre 2014 18:34)
Che peccato..... Non potevano girarsi dall'altra parte carabinieri ?!?
FRANCESCO (giovedì, 20 novembre 2014 20:50)
Li devono ammazzare tanto dopo un po' tornano liberi sti schifosi
si si (venerdì, 21 novembre 2014 05:34)
mo li portano dentro un paio di ore li accompagnano alla nave per casa e la settimana prossima sono qui ancora a fare i ladri
sigh! (venerdì, 21 novembre 2014 09:40)
x si si
Peccato che in Romania non ci si arriva per mare....
Ur-Lodges (venerdì, 21 novembre 2014 14:01)
si, dai! che bella, la guerra tra poveri!
http://www.liberoquotidiano.it/news/home/11723662/Massoneria--il-libro-choc-di.html
http://www.youtube.com/watch?v=zlOnYeb-XO8
luana (venerdì, 21 novembre 2014 14:25)
peccato.....lasciateli da soli.....vedrete che dopo una bella batosta ci pensano 100 volte prima di andare a rubare.....con molta ragione salvini continua a prendere preferenze
Ur-Lodges (venerdì, 21 novembre 2014 15:24)
Si, Salvini...ah ah ah ah...che caro ragazzo...eh eh eh eh...
Prima stava con quelli della "Tolleranza Zero", prima che li "arrestassero" tutti...
Mentre le cose si mettono bene, per noi...mi apro una bottiglia buona e mi ascolto un po' di Battiato..."quante stupide galline che si azzuffano per niente".
paolo (venerdì, 21 novembre 2014 18:29)
I Rumeni a casa loro fanno gli agnellini perchè sanno cosa rischiano, da noi invece tutto è lecito con le leggi permessive. Non solo li dovevano pichhiare ma dovrebbero andare ai lavori forzati per come sono brutali e selvaggi.
per sigh (venerdì, 21 novembre 2014 18:56)
Per mare era un modo di dire professore e fatte na risata altrimenti ce cazzo di vita fai
sigh (sabato, 22 novembre 2014 15:49)
x si si..
e mettece n'acca là in mezzo...