In Piazza contro Acea

“Siamo qui per protestare contro l’aumento tariffario delle bollette dell’acqua”. Si tratta delle associazioni  pro acqua pubblica sostenute dal movimento cinque stelle.


Gli stessi che qualche giorno fa hanno organizzato un sit-in davanti il tribunale di Frosinone. Oggi hanno chiesto ed ottenuto un incontro con il presidente della provincia Antonio Pompeo. A lui hanno portato le bollette degli utenti che da febbraio sono raddoppiate rispetto al costo effettivo.


Ma cosa chiedono al presidente della provincia? “noi chiediamo di annullare gli aumenti di Acea. Chiediamo di far rispettare una determina dei sindaci del 2009 che fu a favore del non aumento tariffario del 2007”.


È solo un primo passo ma l’obiettivo finale è quello di avviare le procedure per la rescissione del contratto con Acea. Rescissione che però si potrebbe ottenere solo per inadempienza di Acea. Si dovrà dimostrare quindi che il gestore non ha rispettato quanto previsto dal contratto.


Un’altra iniziativa è quella che partirà il sette dicembre a Ferentino. Si tratta di una raccolta firme contro il decreto 133, articolo sette. Quello che ha previsto la privatizzazione dell’acqua. Presenti a piazza Gramsci anche il movimento civico “Ceccano Futura” che negli ultimi mesi ha presentato moltissimi ricorsi contro Acea a sostegno dei cittadini-utenti

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Commenti: 9
  • #1

    un lettore (martedì, 25 novembre 2014 21:19)

    Meno male che il referendum diceva che l'acqua doveva tornare pubblica e costare un po di meno. tutte STRONZATE volete solo dissanguare i cittadini che non riescono piu neanche a mangiare.

  • #2

    Solo... (mercoledì, 26 novembre 2014 07:15)

    un terremoto, vero, scalzerà Acea da questa provincia. Non saranno certo le manifestazioni di pochi "disperati" che intaccano le fondamenta di Acea. Anche perché la politica locale non è tutta concorde ad estrometterla dal servizio e questo è evidente ormai. Non perdete, o perdiamo tempo, a stare dietro al rivoluzionario di turno che di serve dei disgraziati solo per avere visibilità. Non ci facciamo prendere ulteriormente per i fondelli. Le guerre con Acea non si fanno sulle strade ma all'interno dei palazzi semmai si vogliano fare. SVEGLIA!!!

  • #3

    TRA PARENTESI (mercoledì, 26 novembre 2014 10:57)

    Non c'è nulla da fare, ormai l'Italia è stata divisa come una torta a fette, tutti i servizi essenziali (acqua, immondia, luce e gas) sono stati dati in mano a S. p.A. quotate in borsa come appunto l'ACEA e non si riuscirà a togllierle in mano perche tanti amministratori e sindaci hanno i loro interessi e quindi non c'è possibilità alcuna per i cittadini di difendersi. Le varie associazioni dei consumatori si fanno solo pubblicità ma non risolvono nulla, i vari partiti politici idem, del referendum non parliamo, tanto non è servito a nulla solo a far perdere tempo alla gente ad andare a votare e poi si stupiscono che in Emilia Romagna non sono andate al voto il 66%, ma io mi stupisco del 33% che ancora vota. L'unica possibilità di cambiare questo stato di cose è che si muova la magistratura sotto pressione di qualche denucia penalmente ascrivibile a qualche politico locale ed allora si può pensare di cacciare queste società parassite con le connivenze dei politici che da anni stanno dissanguando i cittadini.

  • #4

    Concordo con Tra Parentesi (mercoledì, 26 novembre 2014 13:08)

    Anch'io mi meraviglio del 33% dei votanti, sono ancora troppi, ma credo scenderanno ancora. Vorrei vedere quando i nostri politici si presenteranno in Europa con il 10% dei votanti è qualcuno gli dirà: ma a te chi ti ha votato, perché stai qui.

  • #5

    Ridicolo (mercoledì, 26 novembre 2014 14:59)

    Se questa in foto è' la mina che deve scalzare Acea facciamo veramente ridere. Accettiamo di metterci pure in posa, ma a chi state facendo un favore, ve lo siete chiesto cari concittadini della passerella?

  • #6

    maio (mercoledì, 26 novembre 2014 15:54)

    premessa la negatività di acea, in foto di cittadini non ce n'è alcuno. Politici che hanno riempito qualche spazio e offerto colazioni (poche direi) e piazzato in mano qualche bandiera a dei figuranti. Sarebbe molto più efficace da parte dei politici coinvolti una battaglia nelle giuste sedi per vedere riconosciuto l'esito del refendum e di conseguenza ottenere l'addio ad acea...

  • #7

    Apparenza (mercoledì, 26 novembre 2014 17:23)

    È' solo apparenza che spesso manifesta mediocrità da parte di chi ha la presunzione di manifestarsi rappresentante dei cittadini. Possibile che non capiscono che ormai il popolo sovrano è' sulla strada giusta per comprenderli. Ma ci vuole una faccia tosta a perseverare che rasenta l'imbecillità.

  • #8

    BIGS (giovedì, 27 novembre 2014 09:12)

    Mi sorprendo che ci siano così pochi commenti ad un problema vero che è quello dell'acqua pubblica. Come mai non c'è questa indignazione popolare come con altre iniziative (ztl, dissuasori,ecc.)? Ricordatevi che dovete pagare per tre anni le bollette con gli aumenti retroattivi dal 2006 in poi, che dovrete pagare già dal 2015 ulteriori aumenti tariffari già decisi, che aumenteranno ulteriormente le tasse sulla casa perchè verranno aggiornate le rendite catastali, non vi bastano queste notizie? Allora chi può fare ricorsi, esposti o altro lo faccia perchè il cittadino è inerme di fronte a queste cose, possibile che non ci sia qualcuno in politica che abbia a cuore i problemi di chi non ha voce in capitolo e si faccia paladino dei deboli? Eppure chi ha una certa età ha vissuto il dramma della guerra, della fame vera, o forse adesso si è adagiato è si è dimenticato di tutto e di tutti. I nostri padri e nonni hanno combattuto per consegnare il paese in mano a gente senza scrupoli che ha occupato tutti i posti di potere e non lo ha più mollato, precludendo alle nuove generazioni l'ascensore sociale che ormai non esite più, il figlio dell'operaio una volta poteva aspirare a diventare dottore adesso non più, che tristezza.

  • #9

    !!! (giovedì, 27 novembre 2014 13:26)

    Andiamo tutti noi ciociari contro acea ma senza quei zozzi di politici che sono stati i primi a mangiare con acea !!!!! Ora basta non se ne può più Veramente denunciamo acea per i suoi intrallazzi !!!!!