Inchiesta chiusa. Indagata la maestra di Alatri

Si sono chiuse le indagini preliminari nei confronti delle tre maestre dell'asilo nido 'Cip & Ciop di L’Aquila. Le donne risultano indagate per i reati di maltrattamenti in danno di minori.

 

Tra queste c’è anche la 23enne di Alatri. Per il procuratore le educatrici punivano i bambini troppo irrequieti facendoli mettere faccia al muro seduti sul seggiolone, o facendoli mangiare a forza fino a farli rimettere.


La Procura ha chiesto quindi il rinvio a giudizio. Le accuse infatti sarebbero suffragate anche dai filmati delle telecamere installate dalla polizia a seguito di una denuncia.


Tra le indagate risulta anche la direttrice della struttura. Quest'ultima infatti non si sarebbe attivata a seguito delle numerose segnalazioni fatte anche dai genitori dei bambini.

 

Proprio i genitori avevano chiesto ed ottenuto una riunione con la direttrice. Riunione che secondo le mamme non aveva avuto alcun esito. Di qui la richiesta di installazione delle telecamere, proposta però respinta dalla direttrice. Ad installarle ci hanno poi pensato i poliziotti. Dopo la chiusura delle indagini la parola adesso spetta al giudice che disporrà o meno il rinvio a giudizio delle maestre e della direttrice. Per ora le educatrici sono state sospese dall’attività.

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Commenti: 13
  • #1

    %@% (martedì, 16 dicembre 2014 21:43)

    Non sospese cacciatele fuori e assumete maestre umili che amano i banbini. Ma dove stiamo arrivando.VERGOGNATEVI

  • #2

    xxxxx (mercoledì, 17 dicembre 2014 06:48)

    cara maestra (ex) di 23 anni spero che un giorno tuo/a figlio/a guardandoti in faccia ti sputi in un occhio per quello che hai fatto. vergogna vergogna vergogna. insegno nelle scuole da diversi anni MAI ho osato alzare le mani sui ragazzi e se qualche volta ho alzato la voce mi sono subito pentito.
    ora, spiegami, perche adottavi questo sistema medioevale ? non meriti di far parte della grande famiglia chiamata SCUOLA.

  • #3

    un lettore (mercoledì, 17 dicembre 2014 08:06)

    Cara maestra se cosi' vuoi essere chiamata, devi sapere che i bambini vanno trattati con molta delicatezza altrimenti tu dovevi fare la Bidella visto che come figura professionale e molto piu' in alto di te'. Comunque devi essere allontanata dalla scuola speriamo che la magistratura ti dia una giusta condanna. E ricordati in futuro quando vedi un bambino ricordati quello che hai fatto. STRONZA.

  • #4

    Sara (mercoledì, 17 dicembre 2014 08:54)

    ... Non so come si fa a guardare gli occhi innocenti dei bambini e poter far loro queste cose ... ci sono molti altri lavori, se non avete pazienza e amore fate altro...

  • #5

    IO (mercoledì, 17 dicembre 2014 09:03)

    Buongiorno a tutti.
    Vorrei fare una precisazione. Prima di giudicare mediaticamente, attendete sempre un giudizio definitivo da parte di organi competenti. Parlo da persona ferita per altre situazioni. 43 articoli su atrettante testate giornalistiche riguardanti una mia vicenda. Con tanto di nome e cognome scritto in grassetto. Martoriato dall'opinione pubblica. Senza aver fatto nulla. A distanza di anni si è appresa la mia totale estraneità all'intera situazione. Grazie alla presenza di fotogrammi da me estrapolati. Quindi, se c'è colpevolezza, devono pagare il doppio vista la mansione rivestita. Ma attendete prima di sparare a zero. Buona giornata

  • #6

    X IO (mercoledì, 17 dicembre 2014 09:52)

    Ma non sparare cavolate come cita l'articolo la Polizia aveva piazzato le telecamere quindi non difendere l'indifendibile e che puoi dire di non fare di tutta un erba un fascio questo si', Ma per queste maestre che si comportano cosi' devono essere messe solo alla gogna, che per loro sarebbe anche un onore.

  • #7

    per un lettore e x io (mercoledì, 17 dicembre 2014 11:59)

    non chiamatela stronza, bastarda è meglio, e per io ma che cazzo dici

  • #8

    IO per altri (mercoledì, 17 dicembre 2014 12:23)

    Nei 43 articoli, su di me, hanno scritto un sacco di ca....te. Ecco perchè dico di andar piano. Avevano scritto di tutto. Filmati, fragranze e quant'altro. In sede dibattimentale, proprio quei video (che i giornali dicevano di incastrarmi) hanno appurato la mia estraneità. Ai fatti ed al luogo poichè la non ero mai stato.
    Ma ripeto, se c'è la sostenibilità del reato, ci deve essere il doppio della pena visto il ruolo rivestito.
    Buona giornata a tutti.

  • #9

    hadolf (mercoledì, 17 dicembre 2014 16:30)

    Ma vuoi vedere che sei innocente e che i bambini sono colpevoli alla fine??ringrazia che non vi hanno fatto niente i genitori..

  • #10

    xxx (mercoledì, 17 dicembre 2014 18:37)

    porca miseria la colpa allora è dei bambini , anzi dei genitori che li hanno creati e non delle maestre che dovrebbero instradare alla vita i bambini a iooooo vai a zappare e le pseudo maestre, sempre se è tutto vero logico, dovrebbero rimanere disoccupate a vita anzi restituire anche gli stipendi presi fino ad oggi.
    giusto?

  • #11

    un lettore (mercoledì, 17 dicembre 2014 20:07)

    Guardate cari Amici adesso va ha finire che le maestre le fanno Sante. TOGLIETELE DA SCUOLA E NON FATECELE ENTRARE PIU'.

  • #12

    teacher (sabato, 20 dicembre 2014 14:56)

    Da insegnante ho sempre pensato che debba essere OBBLIGATORIA una visita psichiatrica a ogni docente almeno ogni due anni scolastici. In tutte le scuole, pubbliche e private di ogni ordine e grado. E' inutile continuare a negare il disagio che serpeggia, neanche troppo velatamente, nella classe docente. Lo stato fa finta di niente, da sempre. Ma chi nella scuola ci lavora percepisce questo disagio a pelle.

  • #13

    stefano (sabato, 20 dicembre 2014 16:02)

    E per fortuna che qualche giorno fa sui giornali si diceva di nn preoccuaprsi che a alatri nn c era nessun indagato....vergogna questa gente deve essere radiata dal corpo e deve ridare tutti i soldi di stipendio che ha rubato allao stato......al gabbio e gettate la chiave