In manette la banda delle rapine a banche ed uffici postali

“Associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine, furti aggravati e possesso illegale di armi da fuoco”.

 

Con questa pesante accusa tre persone sono finite in manette. Si tratta di un 40enne un 53enne ed un 55 enne tutti pluripregiudicati.

 

Si tratta di una vera e propria banda criminale, organizzata con tanto di nascondiglio dove riunirsi al fine di pianificare i colpi da mettere a segno e custodire le armi e l’attrezzatura utilizzata per commettere gli efferati reati.

 

Le misure eseguite oggi dall’Arma dei Carabinieri e Polizia di Stato giungono a conclusione di una lunga, complessa ed articolata attività di indagine avviata nel corso del 2010 quando si manifestò in tutta la sua crudezza il fenomeno delle rapine a mano armata, con utilizzo a scopo intimidatorio di pistole, o in taluni casi di moto troncatrici o mazze.

Un’attività prolungata di pedinamenti ed osservazioni, svolti anche nell’arco della notte, alla fine dei quali si è giunti all’arresto nel 2010 a Colleferro di tre componenti dell’associazione per tentata rapina ai danni di un Istituto di Credito. Le indagini hanno consentito di raccogliere inconfutabili elementi probatori che inquadravano gli arrestati in un consolidato e agguerrito gruppo criminoso che operava stabilmente secondo delineate gerarchie e precostituiti incarichi, di cui il promotore era il 55enne frusinate.

 

I rapinatori pianificavano accuratamente ogni colpo, seguendo sempre delle rigide regole, in cui il 55enne stabiliva il da farsi e dava gli ordini al resto della banda, mentre gli altri si adoperavano per reperire le auto rubate necessarie per raggiungere l’obiettivo, offrivano il loro apporto alle fasi preparatorie dei singoli delitti ed in quelle immediatamente successive dirette ad assicurare la fuga di tutti i partecipi. Tra le rapine commesse dalla banda quella di Alatri ad Arnara e a Sabaudia, ai danni di altrettanti Uffici postali. 


Oltre a queste i tre arrestati sono stati riconosciuti autori delle ulteriori seguenti otto gravi rapine:   

     

1.    9 feb 10, all’ufficio postale di Ferentino (FR), per € 7.500;

2.    15 mag 10, all’ufficio postale di Collepardo (FR), per € 800;

3.    3 giu 10, all’ufficio postale di Pontecorvo (FR), per € 12.000;

4.    19 lug 10, alla banca intesa di Ferentino (FR), per € 3.000;

5.    3 ago 10, all’ufficio postale di Monte San Giovanni Campano (FR), per € 30.000;

6.    4 ago 10, alla Banca di Roma di Frosinone, per € 1.000;

7.    5 ago 10, alla Banca Unicredit di Paliano (FR), per € 14.000, oltre alla pistola dalla G.P.G.;

8.    27 set 10, all’ufficio postale di Ferentino (FR), per € 3.000.

 

In stato di libertà  risultano indagati altri due soggetti per concorso in rapina ed altro

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Commenti: 3
  • #1

    Francesco Digiorgio (giovedì, 15 gennaio 2015 00:28)

    Il carabiniere che ti manda al diavolo mentre gli scatti la foto non ha prezzo :D

  • #2

    BRAVI (giovedì, 15 gennaio 2015 12:09)

    adesso patteggiano la pena e domani il giudice li lascerà liberi, viva l'Italia.

  • #3

    marco (giovedì, 15 gennaio 2015 13:06)

    mettiti gli occhiali