Shopping negli orari di lavoro

Timbrava il badge dell’ospedale e poi si allontanava tranquillamente per andare a fare la spesa. Tornava solo per timbrare l’uscita.


Lo hanno accertato i carabinieri che hanno pedinato e filmato la donna.  Protagonista una 50enne dipendente dell’ospedale civile Santa Scolastica di Cassino.  


Il Dott. Alfredo Mattei, Pubblico Ministero presso la Procura,  ha emesso un avviso di conclusione indagini e un’informazione di garanzia nei confronti della donna.

Questa è accusata di “truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato”.


Il decreto del Pm trae origine dalle indagini condotte dai carabinieri della Compagnia di Cassino nella primavera del 2014. Sono stati proprio loro infatti ad accertare che la 50enne, abitualmente, dopo aver timbrato il badge all’arrivo sul posto di lavoro, si “allontanava da esso e si recava presso esercizi commerciali per fare la spesa o, comunque, per disbrigare commissioni private, salvo poi fare ritorno sul posto di lavoro per timbrare l’uscita”. Le indagini sono consistite in servizi di pedinamento con ausilio di riprese video che inchiodano la donna alle sue responsabilità. Prove schiaccianti insomma che difficilmente potranno essere confutate in sede processuale.

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Commenti: 13
  • #1

    giovanni (venerdì, 06 febbraio 2015 18:02)

    state a scopri acqua calda!!!!!!
    x quarantanni l'italia e andata avanti cosi!!!!!!!!!!

  • #2

    Se succe questo (venerdì, 06 febbraio 2015 19:27)

    e nessuno se ne accorge e' perché qualcun altro, seppur preposto, non fa bene il suo lavoro.

  • #3

    un lettore (venerdì, 06 febbraio 2015 21:14)

    In Italia quanti dipendenti fanno come la Signora sputano dentro il piatto dove mangiano, lei si permette di fare spesa durante l'orario di lavoro !!! Se non ha bisogno di lavorare lo lasciasse ad un altro il posto di lavoro che forse ha piu' bisogno di lei. Ma cosa ci vuoi fare L'Italia funziona cosi'.

  • #4

    Davide (venerdì, 06 febbraio 2015 21:22)

    E poi quando si prenota una visita ci vuole 1 anno minimo.Se ognuno facesse il suo lavoro al proprio posto voi che dite le attese come sarebvero ?

  • #5

    Beccamorti (sabato, 07 febbraio 2015 10:09)

    Allora visto che funziona cosi , lasciamo che le cose continuino!che cavolo di ragionamento dopo ci lamentiamo.x un lettore

  • #6

    un lettore (sabato, 07 febbraio 2015 11:24)

    X Beccamorti : Ma li sai leggere i commenti !!! Non credo proprio la mia e' un esternazione per fare intensificare i controlli su questo tipo di truffa che alcuni dipendenti fanno nei confronti dell'ente dove lavorano. Ricordati pero' che non possiamo fare di tutta un erba un fascio ci sono lavoratori che danno l'anima per conservarsi il posto di lavoro e a quelli va tutta la nostra gratitudine.

  • #7

    Per fortuna (sabato, 07 febbraio 2015 14:11)

    che questa volta non è stato necessario l'intervento di "Strisciala notizia", intervenuta opportunamente in tanti ospedali ed anche in quello, a noi vicino, di Ferentino.
    Qualcuno sa dirmi l'esito dello "Shopping negli orari di lavoro" evidenziato da Striscia a Ferentino?
    A volte penso che alcune strutture servono solo per dare lo stipendio ad alcuni "furbi".
    Mi auguro che siano casi isolatissimi.

  • #8

    indignata 1 (sabato, 07 febbraio 2015 16:49)

    controllate e licenziateli tutti! ci sono tante persone che stanno aspettando un lavoro!

  • #9

    Gianni (sabato, 07 febbraio 2015 19:09)

    Io la chiamo appropriazione indebita a danno cittadini che lavoro e pagano le tasse,questa come gli altri se accertati vanno licenziati e se un sindacalista o giudice li assolve girategli i costi,Basta con questi parassiti , Ladri e Corrotti .....
    La guardia di Finanza dovrebbe controllare a vita tutti i dipendenti pubblici che la maggior parte di loro sono Evasori Bastardi,io lavoro per parlare lo stipendio a queste persone indegne,ma dove cazzo viviamo,leggi poche,chiare e pene certe

  • #10

    Ma (sabato, 07 febbraio 2015 19:48)

    Tralascio una. risposta sull'ultimo commento, dico solo che dipendenti pubblici sono anche le forze dell'ordine!!!
    Il dipendente pubblico ha un tesserino .loro no,meditata!!!

  • #11

    Ma (sabato, 07 febbraio 2015 19:50)

    Meditate

  • #12

    Frany (sabato, 07 febbraio 2015 22:48)

    Scoprono sempre il pesce piccolo sai quante persone fanno questo? Non è' giusto....seguissero le forze dell'ordine che quando sono in servizio si vanno a ritirare le analisi vanno a prenotarsi le visite vanno alla posta ecc questa anche e' truffa... Cmq la procura si fa la cacca sotto a seguire cose vere ed importanti....sai quanti assassini e spacciatori dovrebbero seguire e fotografare ???ma guai a fare cose utili !!!

  • #13

    Parolesante (domenica, 08 febbraio 2015 20:05)

    Perché non timbrano il cartellino?