Una scuola può restare senza palestra per tre mesi? Certo che no. Soprattutto se per renderla agibile basterebbero tre giorni di lavoro.
È così che la pensano gli studenti della scuola Pietrobono di Alatri che questa mattina sono scesi in piazza per protestare nei confronti dell’amministrazione provinciale.
Quattro gli indirizzi formativi dell’istituto: Classico, Scientifico, Scienze Umane e Linguistico.
La scuola occupa due edifici: il Palazzo Conti-Gentili, stabile storico nella piazza principale di Alatri, sede degli indirizzi Classico, Linguistico e Scienze Umane e un edificio scolastico sede del Liceo Scientifico, risalente agli anni Ottanta, sito di fronte all’Ospedale San Benedetto. In questo secondo plesso c’è la palestra che dovrebbe essere utilizzata da tutti i 640 studenti della Pietrobono. I ragazzi, quest’estate, proprio perché ci tengono alla loro attività fisica, si sono improvvisati imbianchini per riverniciare le pareti della palestra.
Questa però ha funzionato fino a dicembre poi è stata dichiarata inagibile perché si staccavano pezzi del controsoffitto. I tecnici della provincia hanno fatto un sopralluogo solo una settimana fa ed ancora non hanno predisposto i lavori di risistemazione. La scuola, da parte sua, ha già contattato diverse ditte e potrebbe anticipare le spese. Tuttavia anche per questa operazione ha bisogno dell’ok dell’amministrazione provinciale dove invece sembra che nulla si muova.
Il problema è ancora più grave per gli studenti che si trovano nella sede di Piazza santa Maria Maggiore. Questi infatti, per usufruire della palestra, debbono essere accompagnati con gli scuolabus il cui appalto è scaduto a settembre.
Da allora i ragazzi hanno potuto usufruire della palestra solo per due o tre settimane. Questo sempre a causa della inattività della provincia. Così oggi è scoppiata la protesta degli studenti con i quali hanno solidarizzato anche i professori.
Tutti in piazza a gridare il proprio dissenso nei confronti di un’amministrazione lenta ed assente.
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dheniparislibero.it (lunedì, 16 febbraio 2015 15:25)
Cari Amici,
questa e' l'Italia e questa e' la provincia di Frosinone per quanto riguarda lo sport, le nostre amministrazioni tutte mai hanno considerato l'attivita' sportiva una risorsa importante per i giovani e anche una sola e semplice valvola di sfogo oltre che indirizzare i giovani ad una vita sana. Condivido lo sciopero ad oltranza affinche' non si prendano decisioni definitive da parte di una politica assente e che e' disenteressata per il futuro dei giovani!
un lettore (lunedì, 16 febbraio 2015 15:55)
Possibile mai che noi dobbiamo essere sempre gli ultimi !!! Come si fa' ad avere una palestra cosi mal ridotta i ragazzi hanno bisogno di una struttura agibile perche' oltre allo studio l'attivita' motoria per loro e' fondamentale. Quindi Presidente Pompeo e Sindaco Morini ci appelliamo a voi perche' dovete intervenire subito la scuola non puo' attendere e tanto meno i ragazzi.
un genitore (lunedì, 16 febbraio 2015 15:57)
Da quello che mi risulta, il preventivo di spesa ammonterebbe a circa 2.500 euro.
Visto quello che paghiamo di tasse, ICI, IMU, TASI e chi più ne ha più ne metta, senza distinzione tra chi lavora
e chi non lavora ma comunque le tasse deve pagarle lo stesso comprese quelle per l'iscrizione scolastica ogni hanno dei propri figli, è mai possibile che la provincia non abbia la disponibilità di un importo cosi ridicolo per procedere alla riparazione
ed ha restituire la palestra agli alunni? Però i soldi per pagare le consulenze esterne e mantenere il corpo della polizia provinciale compreso il comandante, che ancora non si capisce di che cazzo si occupano visto che ci sono altri corpi di polizia, si trovano vero? Ah ... è vero aspetta....devono controllare i cacciatori ( e ci sono pure i guardiacaccia), fare le multe ( come se vigili, carabinieri e polizia non bastassero)!!!! Ma sti pezzi di MERDA ...................
un lettore (lunedì, 16 febbraio 2015 17:50)
caro UN GENITORE se in casa usate le H così come fai tu meglio della palestra sarebbero delle lezioni di italiano
in ogni caso... alle elementari insegnano che: are ere ire la lettera H fan fuggire.
mi astengo dal qualificarti
per "un lettore" (lunedì, 16 febbraio 2015 20:21)
Non riesco a capire su quale "a" che precede un verbo di modo infinito presente, il "un genitore" ha utilizzato impropriamente la lettera "h".
Mi meraviglia, che alcuni, pur di erigersi a PROFESSORI, non si rendono conto che hanno bisogno di occhiali.
Per quanto riguarda la buona scrittura, debbo ricordare a tutti che "un lettore" è stato più volte richiamato a rivedere la grammatica.
E' proprio uno di quei casi in cui il Bue dice .......... all'asino.
X #5 (lunedì, 16 febbraio 2015 20:35)
Allora mi sa che anche tu non conosci bene la grammatica italiana. ..non si scrive HA RESTITUIRE. ..Caproni! !
un lettore (lunedì, 16 febbraio 2015 20:59)
Sono un lettore originale , quello del commento numero 2 per capirci. Quando citate un lettore cortesemente potete lavarvi i denti prima di parlare di lui GRAZIE.
Un altro lettore (lunedì, 16 febbraio 2015 21:15)
X#5 e per un genitore
Perché "... per l'iscrizione scolastica ogni HANNO dei propri figli..." vi sembra corretto?
Per un altro lettore (lunedì, 16 febbraio 2015 21:34)
Ma ha letto bene cosa ha scritto il #5?
"HANNO" non precede alcun " are ere ire" che " la lettera H fan fuggire".
Ci vogliono proprio gli occhiali.
Ritengo che la lettera h davanti la parola "anno", sia stato un errore di dattilografia.
Un altro lettore (lunedì, 16 febbraio 2015 21:43)
Ma #5 penso che ci vede benissimo perché anche "...HA RESTITUIRE" è un errore di dattilografia?
Lasci stare le difese non sono il suo forte.
Zjx (lunedì, 16 febbraio 2015 22:03)
Sorvoliamo sulle le H buttate HA casaccio (ah ah, scherzo!)... però "un genitore" ha proprio ragione...
Ma come si fa a mantenere spese enormi infondate e non dare priorità ad esigenze primarie come la buona salute di una scuola pubblica..??
Ritengo che sanità ed istruzione debbano essere le prime voci di spesa di ogni Stato che possa ritenersi civile.
cittadino (lunedì, 16 febbraio 2015 22:09)
Qua' i ragazzi non hanno la palestra per farci ginnastica e voi state rompendo i coglione facendo i Professori dove ci vuole un H o non ci vuole un H RIDICOLI.
X lettore originale (lunedì, 16 febbraio 2015 22:49)
E ti vanti pure?? Complimenti..
dheniparislibero.it (martedì, 17 febbraio 2015 00:14)
Cari Amici,
continuo a pensare che qu¡ bisogna stare molto attenti ha scrivere e commentare per i tanti problemi che i cittadini stanno subendo, perche' c'e' sempre qualcuno che invece di rispondere, dare consigli come risolvere i problemi o segnalare i problemi esistenti, si mette ha dare consigli sulla grammatica e come si scrive il vero Italiano. Lo ripeto non tutti sono professori o giornalisti o laureati che usano questo link, ma spesso sono persone che hanno voglia di dire la sua e evidenziare i problemi reali e importanti.Quindi dico alle persone che vogliono evidenziarsi e fare i saproconi, di andare al programma di Jerry Scotti e dimostrare il loro valore, e non rompere i coglioni sulle problematiche del cittadino che sta' soffrendo giornalmente per colpa di una politica disastrosa e menefreghista. Adesso sicuramente qualcuno si risentira' e dira' la sua ma sarebbe il caso di firmarsi per avere risposte. GRAZIE
Lupin (martedì, 17 febbraio 2015 09:14)
Ragazzi siete fantastici....i vostri commenti dovrebbero essere racchiusi in un capitolo del libro "Io speriamo che me la cavo"!!!!
Pensate un pò da dove si è partiti, da un tema importante come quello dell'inagibilità di una palestra alle lezioni di grammatica italiana.....Spettacolo!!!!
un genitore (martedì, 17 febbraio 2015 11:46)
per UN LETTORE... e tutti gli altri " SAPUTONI"
forse il mio è stato un errore di dattilografia, come qualcuno HA evidenziato ( vedi ... stavolta non HO sbagliato).
Vedi ... invece di fare tanto il saputone come fai tu, io nella mia IGNORANZA ( ma vorrei vedere tanto la tua sopraffina cultura)
cerco di far riflettere su problemi seri che meritano tutte altre attenzioni e commenti.
E per parlare di te, non abbiamo bisogno di lavarci i denti, molto probabilmente hai bisogno tu di una bella doccia.
E poi A casa mia, le H le adoperiamo come ci pare.
altro genitore (martedì, 17 febbraio 2015 18:11)
certo che il problema della palestra non è da sottovalutare. ci sono però altri problemi che non vengono evidenziati ma che a mio avviso meritano di sucitare identica indignazione. Mi riferisco, ad esempio, al numero di studenti per classe che nello stesso Istituto di Alatri supera, in qualche caso, anche le trenta unità. Come si può pensare che le lezioni, e quindi l'apprendimento, siano efficaci?
Se si considera poi che (purtroppo) le ore di ginnastica sono solo due settimanali sul totale delle ore di lezione, il problema delle classi numerose è molto rilevante. meditiamo e indignamoci anche su questi problemi. I nostri ragazzi meritano più considerazione.
Abbassiamo i toni tra noi e mostriamoci sensibili a tutti i problemi della scuola e dei nostri ragazzi.
Suggerisco infine alla redazione di FrosinoneWeb di moderare con più attenzione i dibattiti online, censurando coloro che scadono nel mero insulto coperti dall'anonimato
Zjx (martedì, 17 febbraio 2015 19:50)
D'accordissimo parola per parola con l'ultimo commento (altro genitore).
Compresa la parte finale: questo può diventare un luogo dove scambiarsi opinioni al fine di sollevare problematiche comuni, e quindi di suggerire eventuali soluzioni...ma scadere nel mero insulto e nelle volgarità non ha alcun senso.
In particolare, mi rifaccio anche al commento di "un genitore" che sostiene in chiusura di post che (cito testualmente) "A casa mia, le H le adoperiamo come ci pare": mi scusi, nel mio commento precedente l'ho anche "difesa" sdrammatizzando con una battuta e cercando di riportare il focus sul problema che lei ha giustamente sollevato...però mi permetta di dissentire da questo suo improvviso irrigidimento, perché un sito internet di un quotidiano online non è casa sua, e se vuol comunicare con gli altri dovrebbe seguire le regole di tutti, se non altro ai fini di una migliore comunicazione. Un conto è commettere un errore , un conto ritenere di poter occupare spazi pubblici (come un sito) per farne ciò che si vuole (e qui mi appello a Frosinone web). Detto questo, vogliamo parlare dei problemi della scuola, e magari cercare di sollecitare qualche intervento in proposito, che forse è la cosa più importante?
un lettore (martedì, 17 febbraio 2015 19:59)
Purtroppo per gli ultimi due commenti ossia il numero 17 e 18 anche se avete ragione perche' bisogna moderare il linguaggio e siamo d'accodo in Italia vigila una Democrazia e consente libera espressione a tutti nel linguaggio, ovviamente uno quello che dice si assume le proprie responsabilita'. Una cosa e' certa che noi esterniamo sul Web ma quei ragazzi hanno bisogno di risolvere il problema della loro palestra.