Continuano i controlli sugli scarichi industriali delle attività presenti nel capoluogo.
Nella giornata di ieri il personale del Comando Stazione di Frosinone ha, apposto i sigilli di sequestro in due distinte operazioni di Polizia Giudiziaria, ad un autolavaggio e ad una officina meccanica del capoluogo.
In particolare, entrambi gli esercizi effettuavano lo scarico delle acque reflue industriali prodotte dall’attività esercitata.
Nello specifico le acque di lavaggio miste a residui di idrocarburi, che dapprima recapitavano sul suolo in violazione al prescritto divieto e poi, per ruscellamento, tra l’altro senza essere sottoposte ad alcun trattamento preventivo, si immettevano in una griglia di raccolta delle acque piovane, in assenza della prescritta autorizzazione di legge.
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