Acea. Sindacati ed Associazioni dal prefetto

Il problema dell’acqua è veramente un problema sociale un problema che è arrivato agli estremi per il trattamento  ingiusto e lesivo adottato da Acea nei confronti delle famiglie ciociare”. Così Emilio Lucidi della Uil Frosinone.


Oggi i sindacati, insieme alle associazioni dei consumatori, hanno manifestato in piazza della Libertà per protestare contro i comportamenti di Acea. Dopo il sit-in sono stati ricevuti dal prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli.


Cosa avete detto al rappresentante del governo? “Acea sta applicando un conguaglio relativo agli anni 2006-2011 oltre al deposito cauzionale – ci dice Alessandra Romano segretario provinciale Cisl - Ci sembra  eccessivamente oneroso per dei consumatori che stanno usufruendo di un bene primario come l’acqua, soprattutto perché abbiamo chiesto all’autorità garante di tenere in considerazione questi nostri reclami, ma fino ad oggi sono stati disattesi”.


La dose viene rincarata anche dalla Cgil che ha chiesto al prefetto Zarrilli “un’Attenzione superiore da parte delle autorità governative in quanto i cittadini di questa provincia sono vessati da un comportamento di un’azienda, l’Acea che si comporta da monopolista. Un atteggiamento da tiranno nei confronti dei consumatori”. A parlare i questo caso è Silvio Campoli.

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Commenti: 9
  • #1

    Paolo (venerdì, 27 febbraio 2015 19:28)

    Vi ricordate quante riunioni sono state fatte presso l'Amministrazione Provinciale con l'allora Presidente Innarilli e con i Sindaci di tutta la Provincia al fine di recedere dal contratto con l'Acea? Orbene che fine hanno fatto tutte quelle dichiarazioni di guerra dei nostri amministratori? Sono finite in una bolla di sapone. Evidentemente qualcuno da tutto ciò ci ha guadagnato e lascio all'immaginazione dei lettori chi possano essere-Ricordiamocelo alle prossime elezioni.

  • #2

    ciociaro (venerdì, 27 febbraio 2015 20:42)

    Tanto pagano sempre e solo i soliti.

  • #3

    dheniparis@libero.it (venerdì, 27 febbraio 2015 21:44)

    Cari Amici,
    ancora crediamo che la politica faccia i nostri interessi? e pensate anche che i sindacati si battano per il popolo? sono 2 categorie da eliminare o rifondare completamente.

  • #4

    ciociaro (venerdì, 27 febbraio 2015 22:47)

    Non vi é nulla da fare ormai in Italia, é inutile fare manifestazioni o cose del genere.
    Il Potente Comanda ed il ceto medio paga anche x i presunti nullatenenti.
    Finchè dura!!!!

  • #5

    banana republic (venerdì, 27 febbraio 2015 23:15)

    Secondo me dura...se gli stadi sono ancora pieni di tifosi che s'incazzano e fanno a botte per la propria squadra vuol dire che i nostri governanti, che hanno ceduto la sovranità italiana alle elites della finanzia e delle multinazionali, possono dormire tranquilli.
    Tutti allo stadio (nuovo)!!!

  • #6

    Allegria (sabato, 28 febbraio 2015 05:33)

    Adesso ci fanno lo stadio nuovo e Acea a breve sarà un problema marginale e dimenticato.
    Prepariamoci a battere le mani per la squadra del cuore la domenica ed il lunedì in fila alla posta a pagare la bolletta contenti e felici perché il Frosinone ha vinto.

  • #7

    'ca fatt Frosinon ieri? (sabato, 28 febbraio 2015 06:34)

    'ca fatt? Ha uint, che puteva fa'! Chist'ann uincim gli campionat, che ci freca dll'acqua

  • #8

    Lupin (sabato, 28 febbraio 2015 19:32)

    ACEA è semplicemente scandalosa!!!! Lo sanno tutti che è un contenitore politico, dove trovano posti di lavoro: politici trombati, figli ,parenti e amici dei politici....e secondo voi la politica dovrebbe risolvere questo grave problema sociale? O prendiamo i fucili oppure stiamo zitti e paghiamo...

  • #9

    Franco (domenica, 01 marzo 2015 07:22)

    Il 30 gennaio scorso e' stato pubblicato questo articolo "Entro 45 giorni Acea dovrà mettere a disposizione sul suo sito internet i moduli per chiedere la restituzione delle somme pagate in più dagli utenti ciociari." Da allora non se ne parla più. Che è successo?