Nel corso della seduta di venerdì sera, l'amministrazione Ottaviani ha approvato la perimetrazione delle aree per il progetto di riqualificazione della zona Scalo.
L'intervento urbanistico coinvolgerà le aree comprese tra piazzale Kambo, la stazione ferroviaria e l'area Eni, ex Iacorossi, con l'individuazione di una superficie di circa 10.000 mq, ove sorgerà una piazza sul modello rinascimentale, unitamente a circa 5.000 mq di portici commerciali ad un solo piano.
Gli interventi, in assenza di finanziamento pubblico, saranno portati avanti dai privati nel regime di concessione di lavori pubblici, con la possibilità per i proponenti di gestire le opere per un periodo compreso tra i venti ed i trent'anni.
“Con la delibera approvata in Consiglio comunale - ha dichiarato il sindaco Nicola Ottaviani - parte la complessa macchina amministrativa che si pone come obiettivo primario quello della realizzazione di una piazza attesa dal primo dopoguerra nella zona dello Scalo”. L'operazione è stata resa possibile grazie al tavolo tecnico istituito con le Ferrovie dello Stato e con l'Eni, ma soprattutto grazie all'acquisizione delle aree demaniali della stazione Cotral da parte del Comune di Frosinone. Secondo il sindaco “la delocalizzazione del trasporto extraurbano da piazzale Kambo, che avverrà entro la prossima estate, costituirà il cesello di una grande proposta di riqualificazione ambientale ed urbanistica”.
Rivoluzione anche al centro storico. Via le parabole dai balconi!
La rivoluzione interesserà anche il centro storico anche se in questo caso è affidata ai cittadini. Un’apposita ordinanza prevede infatti di risolvere il problemi di degrado con una serie di prescrizioni.
“E’ vietato su tutta la zona del Centro Storico mettere in essere qualunque attività incompatibile con la conservazione dei beni comunali o comportamenti e/o azioni che compromettono il decoro urbano, la sicurezza delle aree e dei luoghi pubblici o aperti e/o di interesse pubblico ed in particolare:
A. Deturpare e imbrattare, con disegni scritte, graffiti, se non autorizzati dall’Amministrazione Comunale, le facciate degli edifici e la pavimentazione stradale;
B. Installare parabole TV ed antenne di ogni forma e dimensione su balconi, finestre e davanzali prospicienti piazze o pubbliche … (queste) devono essere posizionate correttamente sui tetti degli edifici limitandone per quanto possibile il numero, nel rispetto del Regolamento Edilizio Comunale e del Regolamento per l’Arredo e Decoro dell’Ambiente Urbano. Entro 180 giorni a far data dalla presente ordinanza le parabole irregolarmente posizionate dovranno essere rimosse e ricollocate come sopra indicato, o secondo altre indicazioni impartite dall’Ufficio Tecnico Comunale;
C. Esporre e/o accatastare materiali o beni di qualsiasi genere e natura lungo le pubbliche vie, in aree pubbliche e/o private in assenza di preventiva autorizzazione; D. Insudiciare le aree urbane mediante l’abbandono di rifiuti e/o materiali di qualsiasi natura e oggetti di qualsiasi genere e di quant’altro possa nuocere al decoro urbano; E. Lasciare in luoghi pubblici, escrementi e/o avanzi di pasti ed altre lordure di animali provvedendo alla immediata pulizia; F. Deturpare e/o danneggiare l’arredo urbano nonché abbandonare nei luoghi pubblici lattine vuote o bottiglie o altri contenitori/involucri, cicche di sigarette e gomme da masticare;
Le aree aperte al pubblico, anche se private dovranno essere mantenute pulite e nel decoro. Vale anche per gli intonaci il colore delle facciate. In caso di mancato adempimento, si legge ancora nell’atto, il Comune provvederà con un proprio intervento sostitutivo, anche a mezzo di ditte esterne, con imputazione della spesa sostenuta a carico dei trasgressori e/o inadempienti, oltre che all’applicazione delle sanzioni previste. A vigilare ci penserà la polizia locale.
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AVETE CAPITO? (martedì, 03 marzo 2015 14:04)
Branco di sudici sporcaccioni, il Dittattore Ottaviani adesso vi sistemerà la parabola se non vedete bene i programmi, vi dipingerà la facciata del vostro condominio e provvederà a prelevare gli escrementi del vostro cane.
Veramente non ha proprio un ca........o da fare questo sindaco, queste sono ordinanze che già esistevano ed ogni cittadino sapeva benissimo cosa era il dovere civico ma solo il sindaco non lo sapeva.
DOSSO (martedì, 03 marzo 2015 14:16)
VOGLIAMO PARLARE DEL DOSSO NATURALE ALLA CURVA "ZALLOCCO" VENENDO DA LEONE?
SE VAI PIANO LA MACCHINA VOLA PENSATE SE VAI VELOCE!!!
DECOROACOSTOZERO (martedì, 03 marzo 2015 15:02)
DECORO A COSTO ZERO, ECCO COSA FA OTTAVIANI!!!
QUESTO NON è DECORO:
1)LE STRADE SCANDALOSE
2) IL VIADOTTO
3) LE MACCHINE IN TERZA FILA(PIAZZA LIBERTà) ,SUI MARCIAPIEDI(PORTICI CORSO DELLA REPUBBLICA),POSTO INVALIDI (TUTTA FROSINONE),
4) I PILONIIIIII SONO "DECORO URBANO"?
Residente centro storico (martedì, 03 marzo 2015 19:29)
La colpa non e' di Ottaviani !!! Nooo !!! La colpa e' dei suoi consiglieri che siccome hanno paura di lui non riescono a fermarlo e lui continua a fare come gli pare e piace. Adesso capite come stiamo messi a Frosinone. CONSIGLIERI di MAGGIORANZA SVEGLIATEVI i cittadini si sono stufati di queste cavolate. Via le parabole dai balconi OK . Dicci Sindaco dove le mettiamo visto che i segnali delle TV sono pessimi........................
un lettore (martedì, 03 marzo 2015 22:05)
Eccomi qua' : Voglio dire solo una cosa il progetto sembra megagalattico se questo avviene come dice il Sindaco !!! Ma' visto tutte le frottole che ha raccontato in campagna elettorale ??? Comunque venerdi' scorso in consiglio comunale sembra che questa pratica sia stata approvata. Speriamo che adesso non rimane nel cassetto per altri decenni. Chi vivra' vedra'.
X lettore (martedì, 03 marzo 2015 23:01)
Evita di dire stronzate
x commento numero # 6 (mercoledì, 04 marzo 2015 00:21)
Prima di tutto ma li sai leggere i commenti ? Mesa' de no' !!! Poi le stonzate come dici tu' io personalmente non le dico ma i tuoi amici politici di Frosinone le dicono e le fanno. Hai capito adesso.
maio (mercoledì, 04 marzo 2015 11:09)
informo tutti gli amanti del "non nel mio giardino" che in tutte le città italian il centro storico è sottoposto a diversa disciplina: parabole, antenne, facciate, fotovoltaico, rifacimento tetti, infissi, etc. etc....
decoroxmaio (mercoledì, 04 marzo 2015 11:37)
hai ragione caro maio, in tutte le città italiano non:
1)si parcheggia sui marciapiedi,in terza fila, posto invalidi, disoc orario 24 ore ecc.
2)rifacimento facciate? i piloni invece sono decoro vero? chi multano il comune?
3)strade scandalose sono decoro?
4) piazza libertà il giorno con macchine in 4 fila sui marciapiedi posti invalidi e quasi dentro la chiesa di san benedetto , è DECORO?
se vuole altri casi di DECORO, basta chiedere!!!
x MAIO (mercoledì, 04 marzo 2015 12:36)
In genere non sono abituato a commentare i commenti (scusatemi il gioco di parole) deglli altri lettori ma ha ragione il sig. MAIO che dice che in tutte le città c'è una disciplina del decoro urbano, però nelle altre città non hanno la giunta Ottaviani che ha reso invivibile Frosinone rovinandola con i dossi artificiali, lasciando le strade piene di buche, ha messo le transenne automatiche con i fiori sopra per nascondere questa vergogna pagata a caro prezzo, ha messo i tabelloni per informarci che ora è, ha ridisegnato le striscie con i parcheggi in piazza Risorgimento per poi rompere tutto per risistemare (per modo di dire) la fontana e far sparire i parcheggi, ha messo i dissuasori di velocità in vari punti della città per poi toglierli subito dopo, ecc.ecc.ecc.
Uno qualunque (domenica, 08 marzo 2015 08:06)
Dato che ormai questa pagina e' diventata la sede permanente di frustrati e rosiconi, consiglierei di ricordare come lo squallore che ci stava in città' prima che arrivasse Ottaviani. Alcuni di questi rosiconi vivono con la sporcizia alla casa che esce dalle scale e se ti avvicini al portone la puzza ti si porta, li conosciamo bene. Nico', vai avanti e continua a toglie sta monnezza
X il Sindaco (domenica, 08 marzo 2015 08:12)
per chissi qua se non fai non fai, se fai fai male, se non ti chiami Michele Stefania o Cobas non si nisciune. Ma tu sti nullafacenti zecche dalla nascita gli se' mai visti a fa' caccosa?