Cibo. Le Eccellenze Ciociare ad Expo 2015

Il grancacio di Morolo, il cesanese del piglio, il peperone di Pontecorvo, il fagiolo cannellino di Atina sono solo alcuni dei prodotti dell’eccellenza enogastronomica della provincia di Frosinone. Prodotti dop o docg che vanno valorizzati e pubblicizzati anche al di fuori della Ciociaria.


Per questo è nato CIBO, un acronimo che sta per Ciociaria Buona & Ospitale. Si tratta di un'iniziativa per portare all’expo 2015 di Milano i prodotti enogastronomici ciociari di eccellenza.


Un pacchetto di prodotti che si potrà trovare nei maggiori comuni della provincia e che sarà reso disponibile anche in zone strategiche come l’aeroporto di fiumicino o la stazione termini di Roma.


Al progetto, coordinato dalla camera di commercio di Frosinone, hanno aderito i Comuni di Alatri, Arpino, Atina, Boville Ernica, Ferentino, Piglio, Serrone, Veroli, Esperia, Cassino, Ceprano e Ripi. Nei giorni scorsi, presso la sede dell'ente camerale in viale Roma, si è svolta un'importante riunione operativa, finalizzata alla costituzione di un'associazione temporanea di scopo, che gestirà il progetto, che, va sottolineato, si aggancia all'avviso pubblico emanato da Lazio Innova.


Gli obiettivi sono: 1) la creazione di un marchio di identità territoriale; 2) progettazione e realizzazione di un Packaging territoriale, che consiste nella confezione di pacchetti o “scatole” all'interno delle quali si troveranno prodotti locali di eccellenza del territorio, del settore agro-alimentare e non solo.

Il progetto è legato ad Expo 2015 e quindi si snoderà dal 1 maggio al 31 ottobre. In tutto questo periodo i turisti che visiteranno i Comuni della provincia che aderiscono a questa iniziativa troveranno degli appositi punti informativi dove questi “pacchetti” saranno venduti a prezzi calmierati. Un'occasione irripetibile per gustare la cucina ciociara.


Questi “pacchetti” verranno venduti anche all'Expo di Milano, alla stazione Termini di Roma, all'aeroporto di Fiumicino e in altri 11 punti informativi della Capitale. Il presidente della Camera di Commercio di Frosinone Marcello Pigliacelli dice: “Un progetto ambizioso, realizzato grazie alla volontà dell'ente camerale e dei Comuni che hanno aderito. Anche in questo caso la promozione delle eccellenze alimentari locali passa attraverso i fatti.

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Commenti: 5
  • #1

    Gliù Masanese (mercoledì, 15 aprile 2015 12:35)

    CI Sta puro la mozzarella du bufala du Masé.

  • #2

    Veramente strano! (mercoledì, 15 aprile 2015 14:09)

    Con "Il gran cacio di Morolo" ha inizio l'articolo dei prodotti ciociari, di cui sopra, e quindi ringrazio la Redazione per questa evidenza.
    Ma cosa noto nel seguito? ........ Proprio il comune di Morolo non fa parte di quei comuni che hanno aderito " Al progetto, coordinato dalla camera di commercio di Frosinone," di cui al terzo capoverso dell'articolo sopra esposto. Spero, ma dubito, in una banale omissione da parte della Redazione.
    Viceversa, qualcuno mi sa spiegare perché? Io ritengo che tutto ciò che si ha in un territorio vada valorizzato e soprattutto propagandato, soprattutto dai Comuni interessati: E' l'economia locale.
    Viceversa sono indotto a pensare la mancanza di interesse istituzionale a evidenziare questa antica eccellenza morolana.

  • #3

    UN CIOCIARO DOC (mercoledì, 15 aprile 2015 14:39)

    Scusate, ma nella lista dei comuni aderenti non vedo Frosinone ed è un peccato e cmq spero di sbagliarmi.
    Detto questo, suggerisco alcuni altri prodotti della NOSTRA TERRA CIOCIARA non menziionati nella lista:
    1) La salciccia di Patrica;
    2) Il Tartufo di Campoli Appennino;
    3) Gli Amaretti di Guarcino;
    4) La Passerina del Frusinate (vino bianco);
    5) La Mozzarella di Bufala di Amaseno (anche se è più buona quella di CASEAR di Frosinone) con la speranza che il latte sia invece di Amaseno;
    6) Il Cabernet di Atina ... favoloso quello della Cantina Mancini.
    Un saluto a tutti i CIOCIARI.

  • #4

    xxx (mercoledì, 15 aprile 2015 15:03)

    ma non si potrebbe aprire a tutti i produttori ciociari senza adesione da parte dei comuni,così facendo tutta la ciociaria é presente.
    con la supervisione della camera di commercio tutti i produttori grandi e piccoli potranno sfruttare questa bella opportunità...
    una volta tanto che si fa qualcosa di positivo perché non coinvolgere tutti?

  • #5

    un lettore (mercoledì, 15 aprile 2015 19:59)

    Queste si che sono belle notizie !!! La nostra amata terra Ciociara in vetta alle classifiche come prodotti Alimentari sono queste notizie che vorremmo sentire tutti i giorni perche' noi Ciociari non siamo inferiori a nessuno. Se non siamo apprezzati e' per colpa della nostra politica locale fatta di persone che pensano solo a loro stessi e non alla nostra terra. Comunque complimenti a tutte le nostre aziende che con tanto sforzo tengono alta la nostra bandiera di prodotti Ciociari, Complimenti davvero.