È stato ritrovato privo di vita con un’evidente ferita da arma da taglio. Si tratta del direttore della banca Unicredit filiale di Ceprano.
Il ritrovamento del corpo è stato fatto questa mattina dai carabinieri della stazione di Arce.
I militari hanno notato dapprima l’auto, in una zona di campagna, in località Frassi. A terra, a circa quindici metri dal suo veicolo, c’era anche il corpo senza vita dell’uomo.
Il 55enne è residente a Ceprano, dove lavorava.
Aveva la gola tagliata dal coltello che giaceva a fianco al corpo. Proprio questa ferita, secondo il medico legale, avrebbe provocato il decesso.
I carabinieri della compagnia di Pontecorvo non escludono alcuna ipotesi, anche se la più accreditata sembra essere quella del gesto estremo. L’uomo infatti soffriva da tempo di depressione. Si
sarebbe quindi allontanato da casa e, raggiunto una zona isolata, si sarebbe tagliato la gola. In pochi secondi sarebbe morto dissanguato.
La salma del bancario è stata trasferita comunque presso l'obitorio di Frosinone, dove nella giornata di domani verrà sottoposta ad esame autoptico come disposto dal magistrato della procura di Cassino.
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