GdF. Cinque Mesi di Intensa Attività

56  evasori totali e 32 lavoratori in nero/irregolari. Denunciati all’Autorità Giudiziaria  82 evasori fiscali. Avviate procedure di sequestro per oltre  22 milioni di euro.  La Guardia di Finanza di Frosinone fa il punto dei primi cinque mesi del 2015.

Il contrasto alla criminalità organizzata, l’evasione fiscale e gli sprechi di denaro pubblico gli obiettivi prioritari. Lo rimarca il comando nel giorno dei festeggiamenti per il 241esimo  dalla fondazione del corpo.

Evasione fiscale. Nel settore del contrasto all’evasione fiscale hanno consentito di scoprire numerosi soggetti che hanno emesso o utilizzato fatture relative ad operazioni inesistenti, mentre ben 56 sono gli evasori totali scoperti nel corso delle verifiche. Particolare attenzione viene riposta dai Reparti del Corpo verso le società che operano con società aventi sede in Paesi a fiscalità privilegiata comunemente noti come “paradisi fiscali. In tale ambito, è stato proposto all’Autorità Giudiziaria il sequestro preventivo di beni finalizzato alla confisca per equivalente in conseguenza della commissione di reati tributari per un ammontare complessivo di circa 22 milioni di euro; a 4.000.000 di euro, invece, ammonta il valore dei beni già sequestrati. 

Oli MInerali. Intensa è risultata l’attività di controllo nei confronti dei gestori economici che operano nel settore degli olii minerali. In particolare, sono stati sottoposti a controllo 24 impianti, tra distributori stradali e depositi di carburante, dai quali sono scaturite varie violazioni alle specifiche imposte per circa 1.300.000 euro, con la conseguente verbalizzazione di nr. 29 soggetti e la relativa denuncia all’Autorità Giudiziaria di nr. 7 persone.

Nel delicato settore della tutela della Spesa Pubblica e della lotta agli sprechi di denaro pubblico sono state individuate condotte illecite da parte di pubblici amministratori con conseguente danno erariale per oltre 18.000.000 di euro nei confronti di 64 persone, segnalate alla Corte dei Conti, con la quale la Guardia di Finanza opera sinergicamente con sistematicità. In tale ambito, significativo è l’impegno dei reparti nell’azione di controllo nei confronti dei percettori di agevolazioni con finalità socio – assistenziali, con particolare riferimento all’esenzione del ticket sanitario e alle prestazioni sociali agevolate, che hanno evidenziato un’alta percentuale di irregolarità delle persone controllate. 

Il fenomeno della infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto socio-economico della provincia è stato oggetto di grande attenzione operativa, avendo svolto accertamenti patrimoniali nei confronti di 67 soggetti, per i quali sono stati proposti sequestri per circa 10 milioni di euro ed emessi provvedimenti di sequestro e/o confische di beni mobili ed immobili per circa 1 milione di euro. L’azione dei Reparti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone, inoltre, è stata indirizzata, in un’ottica di tutela della legalità, verso la tutela del cittadino consumatore. In tale ambito, sono stati eseguiti controlli finalizzati a contrastare fenomeni illeciti quali la contraffazione dei prodotti, costituti soprattutto da capi di abbigliamento ed accessori, la commercializzazione di prodotti privi dei requisiti di sicurezza e la genuinità dei prodotti alimentari. Al riguardo, sono stati eseguiti numerosi controlli che hanno consentito di individuare e sequestrare complessivamente oltre 150.000 prodotti, con conseguente denuncia all'Autorità Giudiziaria di nr. 8 persone.

Nel delicato settore della tutela ambientale i dipendenti reparti hanno effettuato nr. 5 interventi che hanno portato al sequestro di nr. 2 immobili e circa 50 mila mq. di terreni usati a discarica, con la denuncia di nr. 7 persone.