Falsa Fame: in Realtà è Sete!

I sintomi della disidratazione sono strettamente legati a quelli della fame e possono portare il vostro corpo a pensare che abbiate bisogno di cibo per aumentare il livello di energia.


Quando avete sete, la bocca diventa secca, un sintomo che può essere temporaneamente placato mangiando. Per evitare di introdurre inutilmente delle calorie, basta bere un bicchiere di acqua prima di cedere al cibo e verificare se lo stimolo a mangiare termina dopo qualche minuto.


Oltre ad eliminare le tossine dai reni, l'acqua svolge molte altre funzioni nel nostro organismo, tra cui diluire i minerali,  fungere da mezzo di trasporto per molte sostanze, da regolatore della temperatura e da lubrificante. Una disidratazione anche moderata può portare stipsi, cefalea, letargia e confusione mentale oltre ad aumentare la probabilità di infezioni e calcolosi urinarie. Perdendo anche solo l'1% dei fluidi, la temperatura corporea aumenta e si ha difficoltà di concentrazione.


Il meccanismo della sete si innesca quando perdiamo dall'1% al 2% dei fluidi corporei. Tuttavia la sensazione di sete viene spesso confusa con quella di fame. Se la ignoriamo, o la confondiamo con la fame, la disidratazione può arrivare al 3% e causare gravi effetti sulle prestazioni fisiche e mentali. Questo aspetto quindi diviene importantissimo, oltre che nella vita quotidiana, anche durante lo sport, lo  studio o il lavoro.


Alcune ricerche, hanno riscontrato, che la perdita del 3% di liquidi corporei equivale alla perdita dell'8% della forza muscolare. Il continuo desiderio di bere, può essere dovuto al fatto che non si beve abbastanza, ma può anche significare altro. Le due cause principali, oltre alla carenza d'acqua, sono i disturbi della glicemia e la mancanza di grassi essenziali.


I soggetti diabetici o ad alto rischio di diabete hanno spesso sete. Il motivo è l'iperglicemia, condizione nella quale l'organismo vuole diluire il glucosio presente nel sangue per evitare che la sua concentrazione elevata danneggi le cellule. Potete notare questo meccanismo quando scegliete bevande zuccherate: dopo aver bevuto bibite con alto contenuto di glucosio, generalmente aumenta il desiderio di sete. Non escludo che le industrie produttrici di bevande zuccherate abbiano studiato i giusti dosaggi per far sentire sete per tutto l'arco della giornata.


L'altra causa della sete è la carenza di grassi essenziali forniti dal pesce, dai semi e dai loro oli. In mancanza dei grassi necessari, le cellule non riescono a mantenere un giusto equilibrio idrico e si sviluppa pertanto una continua sensazione di sete. La soluzione, naturalmente, consiste nel consumare pesce, semi e oli spremuti a freddo.


Un metodo per capire se avete bisogno di bere di più, è controllare il colore delle urine. Se appaiono di colore troppo intenso, significa che non avete bevuto abbastanza. Se invece l'urina appare spesso chiara come l’acqua significa che bevete troppo e non assumete dosi sufficienti di nutrienti. Il colore ideale delle urine è un giallo paglierino chiaro. Prima di mangiare quindi verificate se in realtà avete sete.

 

 Dr.ssa Federica Caputo

(Dietista)

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